JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] Napoli nell'età spagnola, Napoli 1924, p. 133; P. Buchner, G. J., Milano 1958; A. Borrelli, Scienza e scienza della letteratura in Sertorio Quattromani, in Bernardino Telesio e la cultura napoletana. Atti del Convegno… 1989, Napoli 1992, pp. 279 s. ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] dopo la morte del cardinale G.Cesarini (febbraio del 1510), il papa aveva invalidato l'elezione in favore di Giovanni Matteo Sertorio. Il 17 luglio poi Giulio II aveva ordinato a tutti i cardinali di rientrare a Roma e la prolungata assenza dell'E ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] dove l'autore è chiamato "Giulio Camillo Delminio") presenta per la prima volta, e con una entusiastica dedica al conte Sertorio di Collalto di Francesco Patrizi (egli celebra l'"altissimo intelletto" del C., facendosi editore, e pourcause, della sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] -storico critiche degli storici napolitani (t. 2, 1782, pp. 546-51) Francescantonio Soria riferisce poi che Francesco D. Sertorio possedeva un volume con parti dell’opera (Annalium fragmenta). Forse gli annali non furono finiti, o forse riferivano i ...
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