BASSI, Luigi
Ada Zapperi
Nato a Pesaro il 4 sett. 1766 da agiata famiglia, si trasferì presto a Senigallia, dove si suppone studiasse con P. Morandi (l'unica prova è data dal fatto che nel 1780 il B. [...] : La cosa rara ossia Bellezza ed Onestà di V. Martini; La grotta di Trofonio, Tarare e Il Talismano di A. Salieri; La servapadrona di G. Paisiello, ecc., oltre al Don Giovanni e Le nozze di Figaro.
Nel 1790 il suo nome compare nel cartellone del ...
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ANGOLETTA, Bruno
Paola Pallottino
Nacque a Belluno il 7 nov. 1889, da Orlando, avvocato, e da Francesca Bettio. Per alcuni anni studiò giurisprudenza a Padova, ma in seguito si dedicò completamente [...] e poetica trasfigurazione della realtà, per Barbuglié di Molière, per Il barbiere di Siviglia di Rossini, e i figurini per La servapadrona di Pergolesi e per Il campanello dello speziale di Donizetti; nel 1915 scene e costumi per il Don Giovanni di ...
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FAINI, Anna Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze, probabilmente nell'ultimo decennio della seconda metà del seg. XVIII; non si hanno notizie sulla sua formazione musicale e sugli inizi della sua [...] (febbraio 1731). Sempre al teatro di via del Cocomero il 26 giugno 1732 interpretò il ruolo di Pasquina nella commedia La servapadrona di L. A. Predieri su testo di F. Vanneschi dalla commedia di I. A. Nelli, accanto a Giovanni Manzuoli (Brunetto ...
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FRASI, Giulia
Paola Campi
Scarsissime sono le notizie biografiche su questa cantante nata a Milano prima del 1730 e attiva in Inghilterra. Aveva un fratello più giovane di nome Giovanni che, come lei, [...] per beneficenza e in opere e oratori di altri autori, quali V.L. Ciampi (Adriano in Siria, 1750), G.B. Pergolesi (La servapadrona, 1750), T.A. Arne (Alfred, 1753 e Eliza, 1756), J.C. Smith (The fairies, 1755) con il celebre Gaetano Guadagni, accanto ...
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ABOS, Girolamo
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Nato a Malta il 16 nov. 1715 da Gian Tommaso (di origine spagnola), si trasferì verso il 1725 a Napoli e studiò nel conservatorio di S. Onofrio con Ignazio Prota e Francesco Feo; fu [...] (Napoli, teatro dei Fiorentini), cui seguirono Le Furberie di Spilletto (Firenze, teatro del Cocomero, carnevale 1744), La servapadrona di A. Federico (Napoli carnevale 1744), La moglie gelosa (Napoli, teatro dei Fiorentini, 1745), il metastasiano ...
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GALLINA, Maddalena
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Cremona nel 1770; secondo alcuni studiosi (Rasi, Leonelli) era figlia di comici. Cominciò a calcare le scene giovanissima, rivelandosi assai [...] amorosa all'Eugenia de Gli innamorati, dalla Mirandolina de La locandiera alle protagoniste de La serva vendicativa e de La servapadrona.
Iniziò la sua carriera con la compagnia intitolata a Maddalena Battaglia nata Torta, con la quale rimase per ...
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DRAGONI, Bruna
Carla Papandrea
Nata a Milano il 27 febbr. 1896 da Cesare e Lucia Mazzoni (sorella di Sergio, avvocato, che fu fra i soci fondatori, primo presidente dell'Associazione amici della Casa [...] comparve nuovamente sulle scene del teatro S. Carlo di Napoli: il 17 marzo ancora in Hänsel e Gretel e il 17 aprile in La servapadrona di G.B. Pergolesi, poi il 3 maggio in Frida di G. Di Cagno. Fu poi scritturata dal teatro alla Scala di Milano ove ...
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GAGGIOTTI (Gagiotti, Gajotti), Pellegrino
Stefania Villani
Nato a Bologna alla fine del sec. XVII, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale. Sappiamo che nel 1714 debuttò come tenore [...] ad Amburgo in Angelica e Medoro, opera pastorale di P. Scalabrini; a Graz, ancora nel ruolo di Pancrazio e ne La servapadrona, in coppia con la Isola; a Copenaghen, negli intermezzi dell'Adriano di P. Scalabrini, de Il tracollo di autore sconosciuto ...
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FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] sono Fortuna, Athusa (amata dal F.) e Pothula, serva di quest'ultima. L'opera inizia con un'introduzione ( gli dà coraggio; nel contempo Pothula cerca di convincere la sua padrona sulla sincerità dei sentimenti del Falieri. Segue, ai vv- 399 ...
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FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] nei quali il F. riversa il suo interesse per il teatro dando un primo originale contributo nell'intermezzo La serva scaltrita sa farsi padrona, che propone il personaggio reso poi celebre da Iacopo Nelli e specialmente da Carlo Goldoni. Tutte queste ...
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padrona
padróna s. f. [femm. di padrone]. – Donna che, per la propria condizione o per essere la moglie del padrone, ha, come questo, il possesso o la disponibilità o la direzione e la cura della propria casa, di un negozio, di un esercizio...
serva
sèrva s. f. [lat. serva: v. servo]. – 1. Femminile di servo, di cui ha gli stessi sign.; disusato per indicare la «donna di servizio» (sostituito successivamente da domestica o lavoratrice domestica, governante, collaboratrice familiare...