CAMPORESI, Francesco (in Russia, Franc Ivanovič Kamporezi)
Stefan Kozakiewicz
Architetto, figlio di Giovan Battista (S. Muzzi, Annali di Bologna, VIII, Bologna 1846, p. 735), nacque a Bologna nel 1747. [...] agli altri costruttori di Mosca, faceva abbattere e costruire di nuovo parti intere dell'edificio, servendosi sul posto dei suoi architetti servidellagleba come esecutori delle sue disposizioni; fra questi, dopo il 1793, Pavel I. Argunov non era ...
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QUARENGHI, Giacomo
Piervaleriano Angelini
Tommaso Manfredi
QUARENGHI, Giacomo. – Nacque a Rota d’Imagna, nel Bergamasco, il 21 settembre 1744, secondogenito di Giacomo Antonio e di Maria Rota, entrambi [...] collocare le sue grandi collezioni d’arte e librarie e ospitante anche un teatro per la troupe di attori servidellagleba organizzata dal mecenate. Quello tra Quarenghi e Šeremetev fu un rapporto di reciproca stima e sincera amicizia: l’italiano ...
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OTTONI
Francesco Pirani
(o Attoni). – Famiglia di Matelica (Macerata), città su cui impose la propria signoria dal secolo XIV al 1578.
Il nome deriva dal patronimico «Atto», diffuso nell’area appenninica [...] cura di G. Grimaldi, Ancona 1915, passim; A. Colocci Vespucci, Gli Attoni, Roma 1932, pp. 172-176; G. Luzzatto, Dai servidellagleba agli albori del capitalismo. Saggi di storia economica, Bari 1966, pp. 249 s., 254-258, 261, 265-268, 323, 363, 376 ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] da un incendio, dimostrando di possedere un eccezionale talento amministrativo.
Favorì anche una riforma agraria basata sull’affrancamento dei servidellagleba e sulla cancellazione dei debiti dei contadini. Più in generale fu un coerente interprete ...
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LA ROTELLA, Pasquale
Alberto Fassone
Nato il 26 febbr. 1880 a Bitonto da Vito e da Bibiana Ambrosi, fu ammesso all'età di otto anni al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, dove studiò flauto [...] librettistica veristica, la vicenda sentimentale, conferendole una risonanza corale (si veda il finale del secondo atto, la rivolta dei servidellagleba). Il soggetto del libretto di A. Perotti è, non a caso, l'adattamento scenico di un racconto d ...
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SORESINA, Bonaccorso da
Giulia Vendittelli
SORESINA, Bonaccorso da. – La data di nascita e i nomi dei genitori sono sconosciuti; appartenne peraltro a una famiglia capitaneale di origine milanese che [...] (1961), pp. 513-535; G. Luzzatto, Per una storia economica d’Italia, Roma-Bari 1974; G. De Vergottini, La liberazione dei servidellagleba a Bologna, in Scritti di storia del diritto italiano, I-III, a cura di G. De Vergottini - G. Rossi, II, Milano ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] quindi la sua iniziativa, servì assai bene a dare parvenze dell'eliminazione delle ultime reliquie del sistema giudiziario barbarico e della liquidazione del banditismo, del parziale affrancamento della servitù dellagleba, della difesa severa dell ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] in via temporanea. Scompariva così ogni residuo di servitù dellagleba. Il 5 dic. 1789 su incarico del governo vennero 'iniziativa comportava, aveva finito col proporre all'Acton di servirsi del progetto di catasto allo scopo di intimidire i baroni ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] servaggio e specialmente dei servi agricoltori, I-II, Milano 1868).
Ordinata in tre, libri, dopo una premessa generale sulla schiavitù e sulla servitù, studia le trasformazioni, attraverso il colonato, dalle servitù dellagleba fino alla conquista ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] riformismo di molti intellettuali della Repubblica veneta: dopo un duro attacco alla servitù dellagleba, il C. denuncia gli bello" opportunamente diffusi presso la maggior parte degli uomini servirebbero a diminuire i loro mali e ad accrescere la ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
gleba
glèba s. f. [dal lat. gleba o glaeba]. – 1. a. poet. Zolla di terra: giovenchi invitti A franger glebe (Carducci); la sua polve Lascia alle ortiche di deserta g. (Foscolo). b. Per estens. (già in lat.), la terra stessa, il campo, il...