CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] dell'editto pontificio per mancanza dell'exequatur regio. Sostenne quindi l'incompatibilità del procedimento inquisitorio sia con i principi di carità periodo di disgrazia politica del C. e forse servì a conciliare all'autore la clemenza e il favore ...
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Nacque il 18 febbraio 1807 a Modigliana – sulle pendici romagnole dell’Appennino, ma allora politicamente soggetta al Granducato di Toscana – da Francesco e Marianna Muini.
Il padre, di professione notaio, [...] della fusione tra carità del Vangelo e amore della patria. L’articolo aveva come obiettivo una sottoscrizione a favore della ministri»: v. Becattini, 1984, pp. 102-103), e servendosi di parole non dissimili da quelle scritte da Garibaldi nelle sue ...
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Francesco d'Assisi, san
Chiara Frugoni
Il santo dell'amore per il prossimo e per la natura
Francesco d'Assisi, vissuto nel 13° secolo voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, [...] messaggio di pace e di carità annunciato da Cristo
Una scelta di chiamarsi frati minori. Francesco servì per molti anni insieme ai suoi quello che è spirituale, e il Dio del male, autore della materia e di tutte le cose create. Ai catari Francesco ...
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FUSCO, Alfonso Maria
Donatella Gironi
Nacque ad Angri, presso Pompei, il 23 marzo 1839, primogenito di Aniello e Giuseppina Schiavone.
Di famiglia agiata ma popolana, di radicata tradizione cattolica, [...] intervento della divina Provvidenza per risolvere gli imbarazzi finanziari che le opere di carità, per L. D'Antuoni, Cenni storici della Piccola Casa della provvidenza dell'Istituto delle battistine del Nazareno, s.l. 1885; Il servo di Dio can. A.M. ...
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TICCIATI, Pompilio Giuseppe
Alessandra Giannotti
Figlio di Girolamo e di Maria Francesca Talloni, nacque a Firenze il 22 ottobre 1706 (www.aadfi.it/accademico/ticciati-pompilio-di-girolamo/). Allievo [...] busti di santi e beati serviti (Spinelli, 2014). Nel 1757 contribuì al rinnovamento della chiesa dell’abbazia di Vallombrosa, con stucchi e quattro terrecotte raffiguranti Fede, Speranza, Penitenza e Carità (quest’ultima sostituita nel 1855; Visonà ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] ci è arrivata un'eco nei racconti di Ctesia, di Erodoto, di Carete di Mitilene. Quel che è a noi giunto di fonti dirette sono le di diversi animali. Tali prodotti servirono di modello sia a parte della susseguente tradizione artistica musulmana in ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Sole fino a Dimaro, in Val di Fiemme fino a Carano. I vini più pregiati sono quelli della conca di Merano (Terlano), del Bolzanino, di Caldaro, del Longhena starà appunto nell'averla non solo servita ma esaltata al massimo, convogliando nei suoi due ...
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SANITARIA, LEGISLAZIONE
Alessandro MESSEA
Michele LA TORRE
Alberto LUTRARIO
. Tenuto per fermo, secondo il pensiero del Romagnosi, che lo stato dev'essere una grande educazione e una grande tutela, [...] quanto circoscritti, compensi in quel sentimento di cristiana carità, dal quale derivarono fondazioni di ospedali, di ospizî trattamento delle malattie veneree; d) che costituiscono dei semplici modelli, o tipi di convenzioni destinati a servire di ...
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PAOLO, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
, Apostolo, nato a Tarso in Cilicia verso l'inizio dell'era cristiana, massimo propagatore dell'idea cristiana nel mondo ellenistico-romano, e a cui in gran [...] questa stessa dalle leggi immanenti nella natura dello spirito divino comunicato all'uomo: "Voi foste chiamati alla libertà...; solo che la libertà non sia di licenza alla carne, ma per la carità siate servi gli uni agli altri... Perché la carne ...
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PENITENZA
Raffaele Pettazzoni
. Storia delle religioni. - La penitenza è correlativa al peccato. Col peccato è turbato un ordine di cose che con la penitenza vuol essere ricomposto. Quest'ordine di [...] blasfemi contro il Signore e traditori dei servi di Dio" (Sim., IX, dagli apostoli. Il perdono rimane tuttavia, nonostante tutto, effetto dell'intervento di Dio (Sermoni, 67, 3; 98, 6 comunemente in un'opera di carità verso il prossimo, di devozione ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
servire
v. tr. e intr. [lat. servire, propr. «essere schiavo», da servus «schiavo»] (io sèrvo, ecc.; come intr., aus. avere e, in alcuni sign., essere). – 1. Essere servo, schiavo, soggetto interamente alla volontà altrui; in senso generico...