JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] vista della curia romana. Di lui il pontefice si servì ripetutamente come portavoce delle sue idee e delle sue Porta Pia al '98, Firenze 1972, ad ind.; M. Casella, Pietà e carità nel "Circolo S. Pietro" di Roma dal 1869 al 1874, in Chiesa e ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] per un periodo corrispondente a quello della carica di priore) servì come sguattero nel palazzo comunale, rifiutando per accendere "nuovo fuoco di carità (ibid., I, pp. 33, 118).
Una nuova ed ultima evoluzione della spiritualità del C. si opera nel ...
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FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] stesso anno aprì una bottega in via de' Servi a Firenze (Fabriczy, 1908). Tra la fine la Fede, la Carità e la Speranza ( . d'arte, II (1903), pp. 25-32; G.Urbini, Iltabernacolo dell'olio santo nella chiesa di S. Maria di Monteluce, fuor di Perugia, in ...
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RIGHETTI
Chiara Teolato
– Famiglia originaria di Rimini, dove alcuni componenti esercitarono cariche pubbliche. Nella prima metà del XVII secolo un ramo si trasferì a Roma e da questo discese Francesco [...] politiche.
Righetti si servìdelle liste di vendita come valido e indispensabile mezzo di promozione della sua attività. Entro il e la Carità, realizzati sui modelli di Francesco Maria Ravaschio, sotto la direzione della pittrice Angelica Kauffmann ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] , al quale il M., suo «humil servo», ha fatto pervenire il proprio testo ancora ardente di fede e carità, tutto amore per il a cura di M. Tafuri, Roma 1984, ad ind.; Prato della Valle: due millenni di storia di un’avventura urbana, a cura di ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] grandezza umana (la Carità e la Religione) che vennero poste accanto ai tre dipinti di L. Giordano con Episodi della vita di s napoletani del primo quarto del Settecento, che servì indubbiamente da lezione ai grandi scultori partenopei successivi ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] punta di pennello, con inchiostri e acquarelli, come nella Carità, di collezione privata romana, e nelle sensualissime scene su che organizzò la festa patriottica della riconoscenza nel 1798; per diciotto mesi servì come giudice di pace, ispettore ...
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SALIMBENI, Alessandro detto Ventura
Raffaele Moretti
– Figlio del pittore Arcangelo e di Battista Focari, e fratello uterino minore del pittore Francesco Vanni, nacque a Siena e fu battezzato il 26 gennaio [...] il disegno, vicino ai modi di Giovanni de’ Vecchi, che servì d’ispirazione al dipinto con lo stesso soggetto del fratellastro Francesco Vanni (Ciampolini, 2005, p. 374). Iniziato all’arte dell’acquaforte forse da Philip Galle, realizzò tra il 1589 e ...
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MARTINELLI, Giovanni
Chiara D'Afflitto
Ritenuto fiorentino dalle fonti, nacque invece a Montevarchi nell’Aretino da Lorenzo di Giovanni. Il Registro dei battezzati di Montevarchi riporta due documenti [...] del beato Buonaventura Bonaccorsi nel chiostro dei Servi di Pistoia del 1654, Carità e Giustizia (Firenze, Museo del ], pp. 50 s.; Id., in Palazzo degli Alberti. Le collezioni d’arte della Cariprato, a cura di A. Paolucci, Milano 2004, pp. 97-99; F ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] ) Giovanni, che servì Ruggero II come funzionario civile e fu comandante delle truppe regie in Campania carità, pudicizia); altre riguardano temi religiosi. Indice degli interessi naturalistici di E. è la bella e precisa descrizione del fiore della ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
servire
v. tr. e intr. [lat. servire, propr. «essere schiavo», da servus «schiavo»] (io sèrvo, ecc.; come intr., aus. avere e, in alcuni sign., essere). – 1. Essere servo, schiavo, soggetto interamente alla volontà altrui; in senso generico...