Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] degli uomini che le Suore di S. Anna e le Ancelle dellacarità di Brescia, fondate da Paola Di Rosa, chiedevano di introdurre di inviare ogni anno alla casa madre dell’istituto i risparmi, che servivano a sostenere le case di formazione e di ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] religiosa di istituti secolari. È il caso delle Volontarie dellacarità, fondate da Lucia Schiavinato a San Donà di , così la Tavernelli pensò che le laiche consacrate potessero e dovessero servire in modo originale la Chiesa, dentro la quale c’è un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] del Nuovo Testamento è una legge di perfezione, poiché è la legge dellacarità, della quale l’Apostolo dice, Colos. 3[, 14], che è il “vincolo una vita veramente umana. […] E poiché tutto ciò che serve all’uomo a lui si ordina come al fine ultimo ...
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VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] Vittoria, l’ipotesi non può essere scartata: tale alunnato servì forse al giovane trentino per apprendere i rudimenti del nel monumento del doge Niccolò da Ponte in S. Maria dellaCarità, di cui sopravvive soltanto il busto, siglato e in terracotta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] utile agli altri uomini e per un più efficace esercizio dellacarità cristiana, non sono affatto impedimento alla virtù, mentre può quale capo indiscusso e indiscutibile della cristianità, Lutero si servìdella falsità del Privilegium per additare ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] ).
Altri dipinti a lui riferibili: Bologna, S. Maria dellaCarità: S. Margherita da Cortona in preghiera, Gesù appare a 305, pp. 76, 85; A. Mezzetti, Un dipinto di G. M. C. per i servi di Guastalla, ibid., 305, pp. 40-48;M. Pajes Merriman, G. M. C's ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] dal maestro del Sacro Palazzo, al trattato dellacarità cristiana (il Muratori potrà pubblicarlo con fatica , una collezione di falsità per svergognare la statura morale del frate servita avversario di Roma, libro che apparve però solo nel 1803 in ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] , pp. 134-140); nella cappella Spada in S. Girolamo dellaCarità esegui i medaglioni con il Ritratto di Mutio Spada e il Ritratto raffigurante L'incontro di papa Leone I e Attila, che servi per la fusione in argento realizzata da Santi Loti, inviato ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] battistero del duomo). È di sua mano anche la grandiosa statua della Prudenza;ed è suo il disegno per quella dellaCarità, eseguita da Giacomo Parracca detto il Valsoldo (che spesso si servì per le sue sculture di disegni del Cambiaso).
Tra le opere ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] Dias, S. Filippo Benizi e s. Pellegrino Laziosi, in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, XXXV [1985], pp. 251-55). Fra i rari che addirittura presenta una ripresa identica del braccio destro dellaCarità (McCorquodale, 1986, I, pp. 442-45). ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
servire
v. tr. e intr. [lat. servire, propr. «essere schiavo», da servus «schiavo»] (io sèrvo, ecc.; come intr., aus. avere e, in alcuni sign., essere). – 1. Essere servo, schiavo, soggetto interamente alla volontà altrui; in senso generico...