BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] a poco novantenne, e fu sepolto "alla Carità, di fuori della chiesa, vicino al campanile verso il Canal Grande , la Vita del beato Giovanni Colombini da Siena e Parte della vita d'alcuni servi di Gesù Cristo…, che si possono vedere in Prose edite ...
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MAZZOLARI, Primo
Carlo Felice Casula
– Nacque a Boschetto, frazione di Cremona, il 13 genn. 1890, da Luigi e Grazia Bolli.
Il padre, un contadino piccolo affittuario, per mantenere la numerosa famiglia [...] Z. Saltini, fondatore di Nomadelfia, con D.M. Turoldo della Corsia dei Servi di Milano, con G. La Pira, sindaco di Firenze e del «dialogo», ibid. 1979; La carità del papa. Pio XII e la ricostruzione dell’Italia (1943-1953), Cinisello Balsamo 1991; Il ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] tutti, si servì degli insegnamenti di A. Capecelatro. Contemporaneamente, continuò a perfezionare gli studi teologici, a impegnarsi negli esercizi ascetici e a frequentare le opere di carità tra cui, nel 1869, l'Ospizio delle vecchie indigenti sotto ...
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TORNIOLI, Niccolò
Giulia Martina Weston
Nacque a Siena nel 1606, figlio di Lorenzo, pesatore alla Dogana, e di Maria Cassati.
Documentato nella città natale nel 1622 quale compare di cresima di Matteo [...] invece ad aggiudicarsi l’esecuzione dell’Estasi del beato Gioacchino Piccolomini in S. Maria dei Servi, per la quale fu figurano Innocenzo X in preghiera tra la Giustizia e la Carità, di cui esiste una dettagliata descrizione redatta da Virgilio ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] dell'editto pontificio per mancanza dell'exequatur regio. Sostenne quindi l'incompatibilità del procedimento inquisitorio sia con i principi di carità periodo di disgrazia politica del C. e forse servì a conciliare all'autore la clemenza e il favore ...
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Nacque il 18 febbraio 1807 a Modigliana – sulle pendici romagnole dell’Appennino, ma allora politicamente soggetta al Granducato di Toscana – da Francesco e Marianna Muini.
Il padre, di professione notaio, [...] della fusione tra carità del Vangelo e amore della patria. L’articolo aveva come obiettivo una sottoscrizione a favore della ministri»: v. Becattini, 1984, pp. 102-103), e servendosi di parole non dissimili da quelle scritte da Garibaldi nelle sue ...
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FUSCO, Alfonso Maria
Donatella Gironi
Nacque ad Angri, presso Pompei, il 23 marzo 1839, primogenito di Aniello e Giuseppina Schiavone.
Di famiglia agiata ma popolana, di radicata tradizione cattolica, [...] intervento della divina Provvidenza per risolvere gli imbarazzi finanziari che le opere di carità, per L. D'Antuoni, Cenni storici della Piccola Casa della provvidenza dell'Istituto delle battistine del Nazareno, s.l. 1885; Il servo di Dio can. A.M. ...
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TICCIATI, Pompilio Giuseppe
Alessandra Giannotti
Figlio di Girolamo e di Maria Francesca Talloni, nacque a Firenze il 22 ottobre 1706 (www.aadfi.it/accademico/ticciati-pompilio-di-girolamo/). Allievo [...] busti di santi e beati serviti (Spinelli, 2014). Nel 1757 contribuì al rinnovamento della chiesa dell’abbazia di Vallombrosa, con stucchi e quattro terrecotte raffiguranti Fede, Speranza, Penitenza e Carità (quest’ultima sostituita nel 1855; Visonà ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] (Le tre Parche; Ercole) e una stampa con la Danza delle Driadi che servì poi, alla metà del secolo, per la decorazione di un piatto - affrescati ai lati. Così lo stucco con la Carità romana funziona da chiosa ben congruente con l'affresco superiore ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] Carteggio, II, pp. 88 s.: molto importante per la questione della collocazione, H. Grohn, Die Schule der Welt. Zu Michelangelos Karton e alle opere di carità, ma senza pietismi e , fu più volte ristampata e servì di base ad altre edizioni finché ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
servire
v. tr. e intr. [lat. servire, propr. «essere schiavo», da servus «schiavo»] (io sèrvo, ecc.; come intr., aus. avere e, in alcuni sign., essere). – 1. Essere servo, schiavo, soggetto interamente alla volontà altrui; in senso generico...