FANCIULLACCI, Bruno (Massimo)
Simone Neri Serneri
Nacque a Pieve a Nievole (Pistoia) il 13 nov. 1919 da Raffaello, artigiano, e Rosa Michelini, quarto di sei figli. Nel 1932 il padre, rimasto senza lavoro [...] della lotta di liberazione a Firenze.
Il 14 genn. 1944, vestito da ufficiale della milizia, entrò nella sede della federazione fascista in via de' Servi da M. Carità, efferato dirigente della polizia politica. Nel pomeriggio dello stesso giorno un ...
Leggi Tutto
TORRES, Antonio
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 30 maggio 1637 da Tommaso de Torres, cavaliere di origini spagnole, e da Felice Aquilone dei nobili d’Aragona, nativa di Messina, sposati il 6 novembre [...] pii operai in Napoli (S. Nicola alla Carità) e Roma (S. Giuseppe alla Lungara et Canonizationis Ven. servi Dei Antonii de 1987, coll. 1385-1387; P. Scaramella, I santolilli. Culti dell’infanzia e santità infantile a Napoli alla fine del XVII secolo, ...
Leggi Tutto
DURANTI, Fortunato
Gabriello Milantoni
Nacque a Montefortino (Ascoli Piceno) il 25 sett. 1787 e nello stesso giorno fu battezzato nella locale pievania di S. Angelo (Dania, 1984, p. 139). Suo padre, [...] presidente della locale congregazione di Carità, e della Madonna di Foligno di Raffaello, desunta probabilmente dall'incisione di Marcantonio Raimondi (Papetti, 1984, p. 51; The illustrated Bartsch, XXVI, New York 1978, nn. 74, 74 b, 74 c), che servi ...
Leggi Tutto
CASTELLO, Castellino da
Luigi Cajani
Nacque a Menaggio, nella diocesi di Como, da Francesco e da Elisabetta Merli, all’incirca tra il 1479 e il 1480. Venne ordinato sacerdote e fu cappellano della chiesa [...] della vita religiosa dei laici, e si concretizzava nel rifiorire delle pratiche liturgiche, in varie opere di carità, nel 1546 la confraternita cambiò il nome in quello di “Compagnia dei Servi di Puttini in Charità”.
Il C. ne scrisse le regole e ...
Leggi Tutto
MARCHITELLI, Pietro (Petrillo)
Guido Olivieri
Nacque a Villa Santa Maria (presso Chieti) nel 1643 circa. Trasferitosi a Napoli nel 1657, entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto, dove studiò con [...] 1694-95 servì come strumentista "straordinario" in occasione delle cinque più importanti festività della Real Casa della Ss. Annunziata 1729 e, come membro dell'importante Congregazione dei musici di S. Nicola alla Carità, fu sepolto nella chiesa ...
Leggi Tutto
CAMPIDORI, Giovan Battista
Ennio Golfieri
Figlio di Raffaele, nacque a Faenza il 5 aprile del 1726.
Raffaele, figlio del capomastro Andrea, era nato a Faenza il 12 dic. 1691: Capomastro anch'egli, lavorò [...] dei lavori per il tronco di chiavicone che dall'angolo della chiesa dei Servi andava al fiume: questa collaborazione si concluse con una mai eseguita, della chiesa dell'antico ospedale Casa di Dio (oggi loggiato della Congregazione di carità). Nell' ...
Leggi Tutto
OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] carriera, morì in guerra nel 1917; nonostante ciò Adolfo servì sotto le armi e combatté l’ultimo anno del conflitto come ’ordine era necessario emettere i voti di carità, sincerità e operosità.
Espressione dell’ordine fu L’Ultima. Rivista di poesia ...
Leggi Tutto
PROVOLO, Antonio
Angelo Gaudio
PROVOLO, Antonio. – Nacque a Verona il 17 febbraio 1801, da Stefano, fruttivendolo ambulante, e da Antonia Allegri, lavandaia.
Rimasto orfano di padre a 15 anni, studiò [...] dei suoi impegni educativi fu una scuola serale di carità per giovani lavoratori, detti ortolanelli. Significativa è anche Diocesi di Verona, Archivio storico della Curia diocesana, Processo di beatificazione del servo di Dio Antonio Provolo; Firenze ...
Leggi Tutto
PAOLO da Salo
Dario Busolini
PAOLO da Salò (Antonio Bellintani). – Nacque intorno al 1530 a Gazzane, attualmente frazione del Comune di Roè Volciano presso Salò, da Bellintano Bellintani, mercante asceso [...] servì nel lazzaretto marsigliese con gli stessi metodi sperimentati in Lombardia, ottenendo il plauso delle autorità da affrontare con la preghiera, il digiuno e la carità, accompagnati però dalla fiducia nella divina misericordia che può revocare ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Maria
Beatrice Pisa
Nacque a Vicenza l'8 febbr. 1881 terza ed ultima figlia di Antonio e di Margherita di Valmarana. Bambina precoce e sensibile, venne stabilendo con il padre un profondo [...] intermediari.
All'indomani della guerra, decisivo fu l'incontro con padre Gioacchino Rossetto dei servi di Maria, altre città come Vicenza, Loreto, Roma.
Intenta alle opere di carità, la F. non mostrò né attenzione né interesse per le vicende ...
Leggi Tutto
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
servire
v. tr. e intr. [lat. servire, propr. «essere schiavo», da servus «schiavo»] (io sèrvo, ecc.; come intr., aus. avere e, in alcuni sign., essere). – 1. Essere servo, schiavo, soggetto interamente alla volontà altrui; in senso generico...