SCOTTI, Bernardino
Andrea Vanni
– Nacque intorno al 1493 a Magliano Sabina.
Apparteneva a un ramo di una famiglia piacentina di nobili origini che si era stabilita nei territori a cavallo tra le diocesi [...] servì come giudice al primo processo contro il cardinale Giovanni Morone, ottenendo i suoi proventi dell’abbazia 2002, pp. 264 s.; D. Solfaroli Camillocci, I devoti dellacarità. Le confraternite del Divino Amore nell’Italia del primo Cinquecento, ...
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GUARNIERI, Romeo
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 22 maggio 1898 da Giuseppe, di professione tintore, e da Adele Travaglioni.
Entrato all'età di undici anni nella bottega del maestro vetraio Cesare [...] , elaborò un disegno quasi astratto. Raramente il G. si servì di bozzetti ideati da altri come fece nel 1956, per Oscar in molte località italiane. Eseguì a Napoli per le suore dellacarità alcune vetrate decorative; per la chiesa di S. Maria di Celle ...
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CANOSSA, Maddalena Gabriella
Mirella Giansante
Nacque a Verona il 1º marzo 1774, secondogenita dei cinque figli del marchese Ottavio, ciambellano imperiale, e di Teresa dei conti Szluha, di origine [...] seguito, accettata l'idea che i figli dellacarità fossero dei sacerdoti (1825), giunse alla di C. la marchesa serva dei poveri, Roma 1942; G. Stoffella, Note per servire alla storia del ven. G. Bertoni: le relazioni del servo di Dio con la ...
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LUZZAGO, Alessandro
Marco Rinaldi
Nacque nel 1551 a Brescia da Girolamo e da Paola Peschiera, in una delle più cospicue famiglie del patriziato cittadino. Fu battezzato l'8 novembre nella chiesa di [...] , ispirategli dalla quotidiana pratica dellacarità, come la Compagnia della misericordia, che egli destinò al ven. A. L., Ravenna 1889; L. Parocchi, Beat. et canon. ven. servi Dei A. L.(, Positio super virtutibus; Summarium, Romae 1892; Id., Beat. et ...
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MONTI, Luigi Maria
Luca Barbaini
MONTI, Luigi Maria. – Nacque a Bovisio, nei pressi di Milano, il 24 luglio 1825, ottavo degli undici figli dei coniugi Angelo e Teresa Monti.
Abbandonati a dodici anni [...] E. Spreafico, Padre L.M. M. fondatore dei religiosi confezionisti, Roma 1940; Id., Il servo di Dio P. L.M. M. nella sua vita e nelle sue opere, Saronno 1947; I. Giordani, Un apostolo dellacarità. Padre L.M. M., Milano 1963; G. Cristofani, L.M. M.: l ...
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DENTE (Denti), Girolamo
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Pietro, nacque a Ceneda (l'odierna Vittorio Veneto, prov. di Treviso), probabilmente nel 1510, se il 20 ott. 1550 il fratello Paolo Pietro, canonico [...] sinistra" per la sala dell'albergo della Scuola grande di S. Maria dellaCarità in Venezia. L'offerta venne guida di Venezia e delle isole della sua laguna, Venezia 1856, p. 269; G. B. Lorenzi, Monumenti per servire alla storia del palazzo ducale ...
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SAGREDO, Agostino
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 29 novembre 1798, terzogenito dei cinque figli maschi di Giovanni, del ramo a Santa Sofia, e di Eleonora Renier di Alvise.
La Serenissima era [...] il monastero dellaCarità, l’attuale ponte dell’Accademia.
Socio corrispondente nel 1844 (effettivo dal 1855) dell’Istituto veneto ruolo autonomo, dovendo tutt’al più adattarsi a servire un governo straniero o partecipare a uno rivoluzionario.
Donde ...
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MELLERIO, Giacomo.
Arianna Arisi Rota
– Nacque a Domodossola il 9 genn. 1777 da Carlo Giuseppe, direttore del Registro reale dell’Ossola, e Rosa Sbaraglini.
La famiglia, la cui presenza in Val Vegezzo [...] antiche prerogative di autogoverno cetuale.
L’esperienza viennese servì comunque a evidenziare le qualità di uomo di relazioni progetto per la fondazione in Domodossola di un istituto dellaCarità e affidando ai padri rosminiani la gestione del ...
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MANETTI, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato l'8 genn. 1609 (Rutilio Manetti, 1978, p. 56), figlio secondogenito di Lisabetta Panducci e di Rutilio, il più eccellente e quotato [...] la chiesa senese di S. Maria dei Servi.
La maggior parte delle opere più convincenti del M. è situata nel all'inizio del sesto decennio si può far risalire l'esecuzione dellaCarità romana (Siena, Monte dei Paschi). Nel 1655 fu nuovamente impegnato ...
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CACCIA, Federico
Vittor Ivo Comparato
Nacque a Milano il 10 giugno 1635 da Camillo, di famiglia nobile novarese, e da Orsola Casati. Il padre era stato decurione di Novara e di Milano, membro dei Dodici [...] il 5 genn. 1693. Il periodo della nunziatura gli servì da apprendistato per l'esercizio della carica di arcivescovo di Milano, che si biografi e la storiografia successiva insistono sull'esercizio dellacarità verso i poveri, aperta o discreta, che ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
servire
v. tr. e intr. [lat. servire, propr. «essere schiavo», da servus «schiavo»] (io sèrvo, ecc.; come intr., aus. avere e, in alcuni sign., essere). – 1. Essere servo, schiavo, soggetto interamente alla volontà altrui; in senso generico...