MANETTI, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato l'8 genn. 1609 (Rutilio Manetti, 1978, p. 56), figlio secondogenito di Lisabetta Panducci e di Rutilio, il più eccellente e quotato [...] la chiesa senese di S. Maria dei Servi.
La maggior parte delle opere più convincenti del M. è situata nel all'inizio del sesto decennio si può far risalire l'esecuzione dellaCarità romana (Siena, Monte dei Paschi). Nel 1655 fu nuovamente impegnato ...
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GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] quali si aprono le nicchie con le statue della Fede, dellaCarità e della Speranza; in alto, un notevole bassorilievo con 6 luglio 1870 Pio IX visitò lo studio dello G. per ammirarvi il modello che servì per la fusione in bronzo operata dai fratelli ...
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FOLO, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 24 nov. 1797 da Giovanni, incisore, e Anna Maria Zappati. La sua formazione si svolse a Roma dove frequentò l'Accademia nazionale di S. Luca dal 1816, [...] l'ampliamento del Gasamento della Compagnia di S. Girolamo dellaCarità in via del Corso 164-166 e via della Vite 9-13, su Sarti e G. Servi (Pallottino, 1984, p. 87). Fu ancora il Gasparoni (1851, p. 143), acuto osservatore della Roma di metà ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] e Pallade di una porta della sala degli Angeli e per quelle con Fede, Speranza, Carità dei pannelli dello studiolo (1477 circa).
poco dopo il loro ritrovamento nella Domus Aurea, ma se ne servì solo in questo pannello, il che fa pensare che egli sia ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] defunto e della moglie Ottavia Sacchetti sono sostenuti da una figura allegorica rappresentante la Carità, come nel è tipico della sua produzione. Pierre-Étienne Monnot si servì di molti di questi tratti nei suoi rilievi laterali della cappella, ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] , come la Fede, la Speranza, la Carità e quattro Padri della Chiesa nella parrocchiale di S. Antonio d' di Roma antica. Esistono ancora anche quattro tavolette con ritratti di Due servi e di un Architetto, econ l'Autoritratto stesso del C. in berretta ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] , Pinacoteca; Tentazione nel giardino dell'Eden, Budapest, Museo di belle arti; Carità, Roma, Galleria Pallavicini; Ritrovamento Brevi cenni su C. C. e le lunette sotto il portico dei Servi. Bologna 1898; T. Gerevich, in U.Thieme-F. Becker, ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] 1626) nelle figure che gli spettano del soffitto dell'oratorio bolognese di S. Rocco: la Carità, la Fede, e i santi Procolo, (col Mitelli); la prospettiva nel portico esterno della chiesa dei servi a Bologna (allo stato larvale). Molti palazzi ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] (Le tre Parche; Ercole) e una stampa con la Danza delle Driadi che servì poi, alla metà del secolo, per la decorazione di un piatto - affrescati ai lati. Così lo stucco con la Carità romana funziona da chiosa ben congruente con l'affresco superiore ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] Carteggio, II, pp. 88 s.: molto importante per la questione della collocazione, H. Grohn, Die Schule der Welt. Zu Michelangelos Karton e alle opere di carità, ma senza pietismi e , fu più volte ristampata e servì di base ad altre edizioni finché ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
servire
v. tr. e intr. [lat. servire, propr. «essere schiavo», da servus «schiavo»] (io sèrvo, ecc.; come intr., aus. avere e, in alcuni sign., essere). – 1. Essere servo, schiavo, soggetto interamente alla volontà altrui; in senso generico...