DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] della Chiesa, l'avversione per "l'egoismo mercantile" (p.31), un modello di società fondata sul solidarismo e sulla carità . Più che l'esperienza a Monaco, che comunque gli servì per prendere confidenza col mondo cattolico germanico, è però importante ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] a rafforzare la sua immagine di uomo dedito alla carità.
Il principale strumento di promozione della Chiesa d'Inghilterra di cui L. si servì furono i concili, che erano stati una caratteristica tipica della Chiesa in Normandia fino al 1066, ma che ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] vista della curia romana. Di lui il pontefice si servì ripetutamente come portavoce delle sue idee e delle sue Porta Pia al '98, Firenze 1972, ad ind.; M. Casella, Pietà e carità nel "Circolo S. Pietro" di Roma dal 1869 al 1874, in Chiesa e ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] per un periodo corrispondente a quello della carica di priore) servì come sguattero nel palazzo comunale, rifiutando per accendere "nuovo fuoco di carità (ibid., I, pp. 33, 118).
Una nuova ed ultima evoluzione della spiritualità del C. si opera nel ...
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FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] stesso anno aprì una bottega in via de' Servi a Firenze (Fabriczy, 1908). Tra la fine la Fede, la Carità e la Speranza ( . d'arte, II (1903), pp. 25-32; G.Urbini, Iltabernacolo dell'olio santo nella chiesa di S. Maria di Monteluce, fuor di Perugia, in ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] grandezza umana (la Carità e la Religione) che vennero poste accanto ai tre dipinti di L. Giordano con Episodi della vita di s napoletani del primo quarto del Settecento, che servì indubbiamente da lezione ai grandi scultori partenopei successivi ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] punta di pennello, con inchiostri e acquarelli, come nella Carità, di collezione privata romana, e nelle sensualissime scene su che organizzò la festa patriottica della riconoscenza nel 1798; per diciotto mesi servì come giudice di pace, ispettore ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] ) Giovanni, che servì Ruggero II come funzionario civile e fu comandante delle truppe regie in Campania carità, pudicizia); altre riguardano temi religiosi. Indice degli interessi naturalistici di E. è la bella e precisa descrizione del fiore della ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] simpatie dei Veronesi per la sensibilità religiosa, la carità e soprattutto la decisione di continuare nella linea G. Stofella, Epistolario del venerabile servo di Dio don Gaspare Bertoni fondatore dei preti delle Ss. Stimate di Nostro Signore Gesù ...
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EMO, Angelo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 9 sett. 1666 da Pietro di Gabriele, dei ramo a S. Maria dei servi nel sestiere di Cannaregio, e da Fiordiligi Valmarana di Prospero. Fu il secondo di [...] a termine il mandato dal momento che il 14 luglio dell'anno successivo preferi optare per l'incarico di commissario pagatore in proposte, ma ad un tempo umanissima: "Se uno spirito di carità non regola le menti di chi governa quel paese nello stato ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
servire
v. tr. e intr. [lat. servire, propr. «essere schiavo», da servus «schiavo»] (io sèrvo, ecc.; come intr., aus. avere e, in alcuni sign., essere). – 1. Essere servo, schiavo, soggetto interamente alla volontà altrui; in senso generico...