FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] dell'umiltà, della temperanza, della mansuetudine, dellacarità, della generosità, della misericordia e della priori generali O. S. M. dal 1469 al 1522, in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, XVIII (1968), pp. 85 s.; G. Roschini, Galleria ...
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CARNIGLIA, Bernardino
Luisa Bertoni
Nacque nel 1523 a Tortona, dove compì i primi studi. Vestì assai giovane l'abito clericale a Milano, dove si fece notare per l'attivismo e la severità dei costumi [...] visitatori delle chiese ed opere pie della città.
In questo gruppo solo il C. non proveniva da S. Girolamo dellaCarità e e un altro avviso dello stesso giorno aggiunge "le donne di partito hanno commissioni di non tener più né servi né servitori, et ...
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CANOSSA, Maddalena Gabriella
Mirella Giansante
Nacque a Verona il 1º marzo 1774, secondogenita dei cinque figli del marchese Ottavio, ciambellano imperiale, e di Teresa dei conti Szluha, di origine [...] seguito, accettata l'idea che i figli dellacarità fossero dei sacerdoti (1825), giunse alla di C. la marchesa serva dei poveri, Roma 1942; G. Stoffella, Note per servire alla storia del ven. G. Bertoni: le relazioni del servo di Dio con la ...
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LUZZAGO, Alessandro
Marco Rinaldi
Nacque nel 1551 a Brescia da Girolamo e da Paola Peschiera, in una delle più cospicue famiglie del patriziato cittadino. Fu battezzato l'8 novembre nella chiesa di [...] , ispirategli dalla quotidiana pratica dellacarità, come la Compagnia della misericordia, che egli destinò al ven. A. L., Ravenna 1889; L. Parocchi, Beat. et canon. ven. servi Dei A. L.(, Positio super virtutibus; Summarium, Romae 1892; Id., Beat. et ...
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CACCIA, Federico
Vittor Ivo Comparato
Nacque a Milano il 10 giugno 1635 da Camillo, di famiglia nobile novarese, e da Orsola Casati. Il padre era stato decurione di Novara e di Milano, membro dei Dodici [...] il 5 genn. 1693. Il periodo della nunziatura gli servì da apprendistato per l'esercizio della carica di arcivescovo di Milano, che si biografi e la storiografia successiva insistono sull'esercizio dellacarità verso i poveri, aperta o discreta, che ...
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PAVONI, Lodovico
Filippo Lovison
– Primogenito di cinque figli, nacque a Brescia l’11 settembre 1784, da Alessandro e Lelia Poncarali, famiglia di antica nobiltà locale.
Ricevuta l’istruzione elementare [...] 1842 accolse i primi sordomuti dall’Istituto sordomute delle suore ancelle dellacarità di Paolina Di Rosa Maria Crocifissa, fondato Archivio, Brescia: I, 1947, II, 1958, III, 1972; Lettere del servo di Dio p. L. P., Brescia 1945; L. Pavoni, Lettere, ...
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POMPILIO MARIA PIRROTTI, santo
Giulio Sodano
POMPILIO MARIA PIRROTTI (al secolo Domenico, Michele, Giovanni Battista), santo. – Nacque a Montecalvo Irpino il 29 settembre 1710 dal dottore in legge Girolamo [...] suo ordine. L’anno successivo, fondò la Congregazione dellacarità di Dio, riconosciuta con assenso regio il 25 settembre Ven Servi Dei P.P.M.P a S. Nicola… Positio super virtutibus, Romae 1873; O. Tosti, Cronologia storico-critica della vita di ...
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CAZZANI, Giovanni
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 4 marzo 1867 a Samperone (Pavia) in una solida e antica famiglia contadina, da Vincenzo e da Amalia Trovati, che avevano altri sette figli. Rimasto orfano [...] limiti imposti dalla necessità e rispetti le leggi supreme dellacarità" (p. 60), chiarendo ancora che "la Chiesa circa quasdam obiectiones servi Dei papae Pii X, Cittàdel Vaticano 1950, p. 74; N. Mosconi, G. C. vescovo della libertà, Rovigo 1961 ...
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FORTE (Forti, Fortis), Giovanni Bernardo
Pamela Anastasio
Nacque a Savona intorno al 1420 da Iacopo e Violante De Ferrari, ambedue nobili savonesi, ed entrò come novizio nel convento agostiniano di [...] (1571-1638) che se ne servì nella compilazione delle sue Memorie… della città di Savona.
Relativamente alla 35 brevi capitoli affronta con vari argomenti la peculiare natura dellacarità divina; in questo ambito il F. inserisce una dettagliata ...
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BALDUCCI, Nicola
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Nacque a Roma all'inizio del sec. XVII. Fu, secondo quanto riferisce il Mandosio, dapprima accolito apostolico, poi oratoriano. Deputato della congregazione di Propaganda Fide, ebbe [...] inoltre deputato della congregazione dellaCarità. Il Mandosio, che per primo raccolse notizie sul B. e tentò un elenco delle sue 1668; Vita di due v. servi di Dio, Angelo Fiorucci e Bartolomeo Tanari, poveri dell'ospedale de' mendicanti di S. ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
servire
v. tr. e intr. [lat. servire, propr. «essere schiavo», da servus «schiavo»] (io sèrvo, ecc.; come intr., aus. avere e, in alcuni sign., essere). – 1. Essere servo, schiavo, soggetto interamente alla volontà altrui; in senso generico...