BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] . Carlo al Corso: il Beato Angelo Porro (ovato su tela; proveniente da S. Maria dei Servi: attribuzione antica ancorché discutibile); S. Celso (archivio): Sogno di s. Giuseppe (tela; dubbia); S. Eustorgio, seconda cappella a sinistra: Il Padre Eterno ...
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DELLA SCALA, Alboino
Gian Maria Varanini
Secondogenito di Alberto e di Verde da Salizzole, nacque in data a noi sconosciuta; era comunque molto giovane nel 1289 (il Ferreti lo dice "nondum adultus" [...] fu definitivamente sancita. A queste trattative il D. partecipò talvolta di persona, e si servì della collaborazione dei più fidati diplomatici veronesi (il giudice Nicola di Altemanno, Boninesio Paganotti, Bailardino Nogarola). In questo contesto si ...
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FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] (Arch. di Stato di Mantova, Fondo Davari, busta 16, cc. 776, 797, 921 s.). L'attività di Luigi, il periodo in cui servì a corte stesso anno, infatti, ottenne un incarico di prestigio a Parma, presso la chiesa di S. Maria della Steccata. Il F. iniziò ...
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ANGIOLELLO (Degli Angiolelli), Giovanni Maria
Franz Babinger
Nacque a Vicenza tra il 1451 e il 1452, da Marco di Bartolomeo.
Gli Angiolelli (Ancelello, De Anzolellis, Angiolellus) erano nel XIII secolo [...] Navigazioni e viaggi, II, Venezia 1559, p. 65, e di cui si servì anche P. Giovio (Gli elogi, vite brevemente scritte d'uomini Lodovico Zuffato.
Da questa unione nacquero due figli, Antonio Maria e Giovanni Paolo, che era ancora vivo nel 1589 e ...
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SEBREGONDI, Nicolò
Stefano L'Occaso
– Nacque a Domaso, nell’Alto Lario, da Giovanni Antonio detto Tamagnolo e da Giulia Calderari, probabilmente prima del 1580 (Longatti, 2017, p. 68). Nel 1595 era [...] città da alcuni anni.
Nel 1611, impegnato nella costruzione di S. Maria del Pianto, Sebregondi viveva in casa Crescenzi (Gröbner - ritorno a Mantova alla morte di Waldstein, nel 1634 (Ferrari, 2001, p. 79), ma forse servì anche il conte Rudolf von ...
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BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Apparteneva a un ramo della famiglia novarese dei Da Castello, patrizi di nobiltà piuttosto recente che, come eredi dei Biandrate, tuttavia, rivendicavano il possesso [...] le loro case, uccidendo anche alcuni servi.
Dopo un vano tentativo di mediazione della duchessa, il B. lasciò 144, 162, 629; Id., Un registro di imbreviature di un cancelliere di Giovanni Maria Visconti nella Biblioteca Trivulziana, in Atti e ...
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TORRESANO (Torresani), Andrea
Franco Pignatti
Nacque ad Asola (nei pressi di Mantova) da Federico il 4 marzo 1451; ebbe fratello Giovanni Battista.
Intorno al 1474 si trasferì a Venezia, dove apprese [...] , tra cui si distinguono gli Opera di Virgilio, con il commento diServio e il XIII libro dell'Eneide composto in casa di proprietà di Pietro Giustiniani, l'11 maggio 1559 risiedeva in contrada S. Maria Zobenigo. Mantenne la marca di famiglia con ...
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RIVAROLA, Domenico
Giampiero Brunelli
RIVAROLA, Domenico. – Nacque nel 1575 a Genova, secondogenito di Ottavio e Nicoletta Lomellini. Apparteneva a un lignaggio genovese che vantava origini dai Rossi [...] del fiume Lamone, per la quale si servì dell’architetto Domenico Castelli.
L’incarico di legato gli fu riconfermato per due volte era preposito generale il consanguineo Paolo Simone di Gesù e Maria).
Di Rivarola si conosce un ritratto, conservato al ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] e Maria Mathieu. Ammesso all'Accadernia navale nel 1888, servì nella r. marina e lasciò il servizio attivo nel 1900 col grado di tenente di vascello, per dedicarsi all'attività finanziaria. Per alcuni anni fu amministratore della Banca delle ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] benedettino Francesco Maria Ricci, traduttore anche dell'Anti-Lucretius del cardinale di Polignac. La necessità di illustrare con di cui si servì Scipione Ammirato.
Il Minieri Riccio ci ha lasciato notizia di un De soluto matrimonio, manoscritto, e di ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...