MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] a questa scelta spinto dal desiderio di difendersi da Astorgio; in realtà questa mossa servì solo a giustificare quest'ultimo nei , di cui il 17 genn. 1473 erano state stipulate le nozze con Caterina Sforza, figlia illegittima di Galeazzo Maria. ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] Pollini la regina-martire, Maria Stuarda, rappresenta il sangue innocente dei cattolici che in Inghilterra subivano barbare persecuzioni religionis causa.
Nessuna delle fonti di cui si servì Pollini lascia dubbi circa la paternità dei loro autori o ...
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EMO, Angelo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 9 sett. 1666 da Pietro di Gabriele, dei ramo a S. Maria dei servi nel sestiere di Cannaregio, e da Fiordiligi Valmarana di Prospero. Fu il secondo di [...] all'ultima campagna del vecchio doge Francesco Morosini, che per la quarta volta ricopriva l'incarico di capitano generale da Mar: l'impressione che ne trasse risulta con evidenza nella cominossa rievocazione delle gesta dell'"eroe del suo secolo ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] fu costretto a rinchiudersi in S. Pietro. F. si servì dell'episodio della fuga di Simmaco per indurre il Senato e il clero di Roma a chiedere a Teodorico la convocazione di un'assemblea di vescovi italiani che vagliasse la portata delle accuse mosse ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] per appoggiare Francesco d'Este nel tentativo di sottrarre il potere ad Aldobrandino (III), legittimo successore di Obizzo (III) d'Este. L'aiuto portato dal M. non servì, anzi, è probabile che, a causa di una sua improvvisa infermità, Francesco abbia ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova intorno al 1294 da Pietro, soprannominato Perenzano, fratello di Giacomo I e da Emidia, forse della famiglia Fieschi. Svolse una parte [...] con chiesa a beneficio dell'Ordine dei servi, dotandolo delle case che là possedeva e di molte proprietà nel Padovano: esso sorse nell'isola della Giudecca, e fu intitolato in un primo tempo a S. Maria Novella e successivamente a S. Giacomo.
Il ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] beni, la condanna a morte dei fratelli maggiori Ferdinando e Mario, l’esilio del minore Vincenzo. Francesco, sfuggito alla morte 1831 cercò con altri ex generali di indurlo a modernizzare lo Stato. Si servì dell’ambizioso marchese Nicola Intonti, il ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] in una dorata prigionia a Milano dal duca Filippo Maria Visconti, signore di Genova. Rilasciato insieme con il re, il G. in terra ai piede et besoli cum dirli, io sum qua tuo servo schiavo et vassallo; comandame che omai te tengo per mio signore" ( ...
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MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] 1517 contro Francesco Maria della Rovere, che tentava la riconquista del Ducato di Urbino, di cui il pontefice aveva stipendi degli Imperiali per servire, proprio contro di essi, Gian Giacomo Medici, allora castellano di Musso, contro cui Francesco ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] di dirimere insieme col vescovo di Malta Mauro Cali una controversia sorta tra due preti catanesi per il possesso della chiesa di S. Maria giugno del 1424 un prestito di 20 onze da lui fatto al secreto di Palermo servì per una ambasceria a Tunisi ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...