Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] , dove, per di più, il ruolo del potere centrale è stato fondamentale. Una delle motivazioni dello zar Alessandro II nella decisione di abolire la servitùdellagleba (1861) consisteva appunto nella possibilità di consentire una qualche mobilità ...
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Agricoltura
Emrys Jones
Le origini dell'agricoltura
Introduzione e teorie sulle origini
La nascita dell'agricoltura risale così indietro nella storia dell'umanità che la ricerca delle sue origini si [...] carolingio prese forma una società in cui, scomparsa gradualmente la servitùdellagleba, il villaggio divenne l'unità agricola standard per lo sfruttamento collettivo della terra. L'impiego dell'aratro pesante e di coppie di buoi o di cavalli ...
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Rivoluzioni agricole
David B. Grigg
di David B. Grigg
Rivoluzioni agricole
Introduzione
L'espressione 'rivoluzione agricola' è stata impiegata per descrivere una varietà di fenomeni eterogenei, verificatisi [...] Stati Uniti la disponibilità di terra ebbe un ruolo di grande rilievo, mentre la recinzione delle proprietà comuni e l'abolizione dellaservitùdellagleba furono del tutto irrilevanti, sebbene lo schiavismo sia esistito nel Sud sino al 1864.
Il ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] del principe si avvalse dell'eliminazione delle ultime reliquie del sistema giudiziario barbarico e della liquidazione del banditismo, del parziale affrancamento dellaservitùdellagleba, della difesa severa dell'ortodossia religiosa (a costo ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] ed a farsi veicolo di idee liberali.
Già nel 1781 il C. aveva cominciato col liquidare ancora persistenti residui di servitùdellagleba. I baroni continuavano a pretendere che ai contadini loro soggetti fosse impedito di andare a lavorare altrove se ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal regno di Nicola I la straordinaria fioritura culturale dell’Ottocento [...] ad esempio, con caratteristica fusione di fiction e realtà, la riconduce al sentimento di colpa collettiva originato dalla servitùdellagleba, l’istituzione che regge il sistema sociale russo e che scompare solo nel 1861.
Ivan Aleksandrovic Goncarov ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] successori in grado. Infine, con ordinanza del 4 maggio 1789, venivano abolite le servitù personali, anche in via temporanea. Scompariva così ogni residuo di servitùdellagleba. Il 5 dic. 1789 su incarico del governo vennero compilate da T. Natale ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] , libri, dopo una premessa generale sulla schiavitù e sulla servitù, studia le trasformazioni, attraverso il colonato, dalle servitùdellagleba fino alla conquista della libertà. Questa ricerca è affiancata dall'altra complementare sulla formazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il “popolo”, inteso come insieme delle classi sociali meno elevate, diviene nella ricerca [...] miserevoli condizioni di vita dei contadini del suo Paese.
In concomitanza con l’abolizione dellaservitùdellagleba (1861), nasce in Russia il movimento del populismo (narodnicestvo) che vede nella figura del contadino l’agente attivo dei grandi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la narrativa breve ha le forme della fiaba, della novella [...] poetica realistica non priva di partecipazione. Lo zar Alessandro sarebbe stato spinto all’abolizione dellaservitùdellagleba anche dalla lettura delle Memorie, ma la "rappresentazione di certe persone" (Henry James, Ivan Turgenev, 1884), ovvero il ...
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gleba
glèba s. f. [dal lat. gleba o glaeba]. – 1. a. poet. Zolla di terra: giovenchi invitti A franger glebe (Carducci); la sua polve Lascia alle ortiche di deserta g. (Foscolo). b. Per estens. (già in lat.), la terra stessa, il campo, il...
servitu
servitù (ant. servitute e servitude) s. f. [dal lat. servĭtus -utis «schiavitù», der. di servus: v. servo]. – 1. a. Condizione di servo, cioè di schiavo (sinon. quindi, di tono più elevato, di schiavitù): ridurre, essere ridotti in...