FORMENTO, Luigi
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 29 ag. 1815 da Giuseppe e da Elisabetta Brunetti.
Giuseppe, nato a Torino nel 1771 da Giovanni e Barbara Pezza, venne approvato architetto civile [...] 29 marzo 1792; ereditò nel 1793 dall'architetto idraulico G.V. Canavasso la "piazza di misuratore ed agrimensore" (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 24) che gli consentì di svolgere una attività professionale minuta sino al 1839, anno in cui la cedette ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] dalle fonti, risultano perdute (Debiaggi, 1988).
Intorno al 1525 il F. dipinse per la chiesa di S. Silano di Romagnano Sesia un polittico ora sparso in varie collezioni (S. Rocco, Madonna con il Bambino e santi, S. Sebastiano, costituenti il registro ...
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FERRERO (Ferreri), Francesco Maria
Marina Velo
Nacque forse a Torino nel 1655 da Giovanni conte di Lavriano, che ricoprì la carica di contadore generale, e da Anna Maria Re.
Nel 1702 l'abate F. pubblicò [...] domus. Arbor gentilitia regiae celsitudini Victori Amedeo II. Nominato economo regio per le quattro province di Alessandria, Lomellina, Valle di Sesia e Valenza, con patenti del 3 giugno 1707, il F. fu il primo a rivestire il nuovo ufficio, appena ...
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LOMELLO, Ottone di
Sara Menzinger
Figlio di Cuniberto, appartenne all'importante casata dei conti di Lomello e fu attivo nella prima parte dell'XI secolo.
Alla metà del X secolo risale la vera e propria [...] territorio dal più antico comitato di Pavia, per volere forse di re Berengario I; la nuova contea, a ovest di Pavia tra Sesia e Ticino, ebbe un'estensione pari a circa la metà dell'odierna Lomellina e nel X secolo fu probabilmente amministrata da due ...
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ANTONGINI, Carlo
Gaspare De Caro
Nacque a Milano, in una agiata famiglia di commercianti, da Pasquale e da Rosa Gaggi, il 15 apr. 1797. Di sentimenti liberali, ebbe parte nelle congiure del 1821, ma [...] ", nella quale gli A. si associarono le ditte dei fratelli Avondi di Serravalle e di Giovanni Bollati di Prato Sesia. Anche sul piano della qualità gli A. ottennero presto alcune significative affermazioni: un diploma dell'Esposizione di Torino del ...
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DELLALA Di Beinasco, Francesco Valeriano
Bruno Signorelli
Nacque a Torino, nella parrocchia di S. Teresa, il 31 ag. 1731 da Emanuele Filiberto e da Maddalena Cavalleri (Schede Vesme, p. 404). Non si [...] Torino e contorni, I,Torino 1790, pp. 78, 86 s.; II, Torino 1791, p. 184 (ed. anast. Torino 1968); M. Paroletti, Turin et ses curiosités, Turin 1819, p. 84; L. Cibrario, Storia di Torino, II,Torino 1846, pp. 65, 97 s., 535, 541, 722; G. Casalis, Diz ...
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NODARI, Corrado Giuseppe Antonio. – Nacque a Clès (Trento) il 23 ottobre 1851 da Francesco Giuseppe Maria, funzionario dell’Impero, e da Isabella de Bortolammei.
Fu il sesto di sette fratelli: Gioseffa [...] dal 1880, la direzione della cartiera Vonwiller presso Romagnano Sesia, a una trentina di chilometri da Novara, che rese 1972, pp. 417-420; E. Strobino, Vita di una banda musicale: Romagnano Sesia, in L’impegno, III (1983), 1, pp. 33-43; A. Dell’ ...
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CARESANA, Giuseppe
Angela Dillon Bussi
Nacque a Vercelli con tutta probabilità tra il 1510 ed il 1520; certo non dopo tale periodo dal momento che nel 1516 il suo servizio è computato come venticinquennale. [...] dal momento che richiese ed ottenne dal duca Emanuele Filiberto la concessione di costruire uno o più molini a pontone sul fiume Sesia entro i confini di tale terra. Per quanto riguarda i titoli feudali di questa famiglia, in primo luogo Carisio, poi ...
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GIANOLI, Pietro Francesco
Alessandra Ancilotto
Nacque a Campertogno, nel Vercellese, il 30 marzo 1624 da Giovanni, mercante di sete e di altri generi di lusso a Milano, e da Caterina Gallizia, di antica [...] pittorico propagandato da A. Sacchi, dopo aver studiato la Madonna del Rosario di G. Gimignani nella chiesa parrocchiale di Prato Sesia. Importante per la cultura figurativa del G. fu anche l'opera di J. Miel, conosciuto forse a Roma, che divenne ...
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CASTELLI, Giuseppe
Luciano Tamburini
Nacque a Livorno Vercellese (oggi Livorno Ferraris) in data imprecisata ma, con probabilità, ai primi del sec. XVIII e si stabilì a San Damiano d’Asti, ove trascorse [...] del reggimento di Mondovì, fu approvato architetto civile dall’università di Torino sulla base di un progetto di chiesetta campestre (Brayda-Coli-Sesia, p. 28).
Bibl.: F. Daneo, Il Comune di San Damiano d’Asti, Torino 1888, pp. 261-264; Id., Vite di ...
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sesia
sèṡia s. f. [lat. scient. Sesia, nome di genere, der. del gr. σής «tignola»]. – Nome comune dei lepidotteri della famiglia sesidi, parassiti delle piante da frutto, spec. peri e meli (s. del pero, s. del melo, ecc.).
sesidi
sèṡidi s. m. pl. [lat. scient. Sesiidae, dal nome del genere Sesia (v. sesia)]. – Famiglia di insetti lepidotteri eteroneuri (chiamati anche egeridi) dell’emisfero boreale, di piccole o grandi dimensioni, caratterizzati dalle ali in...