UCELLI DI NEMI, Guido
Giorgio Bigatti
– Nacque a Piacenza il 25 agosto 1885, quarto dei cinque figli di Giovanni (1845-1930), direttore dell’azienda daziaria piacentina, e di Savina Ratti (1856-1919).
Completati [...] illustrazioni della Divina commedia; ma anche archeologi come Aristide Calderini e Amedeo Maiuri. Poi gli amici di sempre, i Sessa, gli Anau, Carlo Foà, Alcide Malagugini, costretto a lasciare l’insegnamento per non aver giurato fedeltà al fascismo ...
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VERNOCCHI, Olindo
Luca Gorgolini
VERNOCCHI, Olindo. – Nacque a Forlimpopoli (Forlì) il 12 aprile 1888 da Archimede, medico condotto, e da Elisa Ravaioli.
Cresciuto in un territorio, la Romagna, in cui [...] alle elezioni politiche del 15 maggio 1921 nel collegio di Agrigento, ottenne 1897 preferenze, piazzandosi dietro a Cesare Sessa, il più votato (2554 preferenze) dei candidati socialisti. Sul fronte del dibattito interno al Partito socialista si ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] seguente visitò Tivoli e, prima di tornare in patria, si diresse verso Napoli: durante questo viaggio visitò Terracina, Minturno, Sessa, Capua e Aversa e alcuni luoghi virgiliani. Dopo il ritorno ad Ancona andò a Siena per incontrare l’imperatore ...
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DURANTE, Castore
Tiziana Pesenti
Nacque nel 1529 a Gualdo Tadino (Perugia) dal giureconsulto e letterato Giovanni Diletto e da Gerolama.
Studiò medicina a Perugia e vi si laureò prima del 1567. La sua [...] di un apparato di illustrazioni il più ricco possibile. I primi a ristamparlo furono i tipografi-editori veneziani P. Ugolini (1598), Sessa (1602, 1607, 1617 per i tipi di Angelo Reghettini, Treviso) e Giunti (1636). Nel 1667, sempre a Venezia, G. G ...
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ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] di Bernardino Campi) l'A. viene invitata alla corte di Madrid da Filippo II, tramite il duca d'Alba e il duca di Sessa, presso cui la troviamo a Milano, per un breve soggiorno. Nel 1560 partì alla volta della Spagna, ove rimase a lungo, ricevendovi ...
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PRIULI, Alvise
Davide Romano
PRIULI, Alvise. – Nacque intorno al 1500 a Venezia, nella parrocchia di S. Severo, da Marco di Francesco (rettore di Rettimo e di Zante e figlio del capitano da mar che [...] apostolica Vaticana, Barb. lat. 2020, c. 27v) per esortare Florimonte a stabilirsi nella sua nuova diocesi di Sessa. Furono edite nell’antologia poetica di Giovanni Matteo Toscano (Carmina illustrium poetarum Italorum, II, Parigi, E. Gorbin ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Germana Schiassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento le possibilità per una donna di affermarsi nel campo musicale sono estremamente [...] colto è permesso talvolta studiare musica. I maestri di musica insegnano a suonare uno strumento ai figli, indipendentemente dal loro sesso, anche se col passar del tempo le donne sono spesso destinate a dimenticare ciò che hanno imparato, non avendo ...
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TERMINIO, Antonio
Tobia R. Toscano
TERMINIO, Antonio. – Nacque a Contursi (ora in provincia di Salerno) nel terzo decennio del XVI secolo. La proposta di Benedetto Croce (1953) di identificarlo con [...] del De re aulica di Agostino Nifo (Napoli, De Caneto, 1534) stampato quello stesso anno con il titolo Cortegiano del Sessa, si rammaricò di non aver potuto stampare «un Ristretto, che egli ha fatto di quanto altri moderni si trovano havere scritto ...
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COSTANZO (C. da Ferrara; C. Lombardo; C. de Moysis, Moises, Moisis)
Andrea S. Norris
Nato nel 1450 0 poco prima, questo pittore, attivo a Napoli alla fine del sec. XV e agli inizi del XVI, si definiva [...] aveva lavorato per il duca di Calabria ad opere oggi sconosciute) accettando di dipingere una pala per la chiesa della Trinità a Sessa (Serra 1906, p. 210), oltre a pitture per il monastero di S. Marcellino, per Francesco Pastore, e per il priore di ...
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CARAFA, Antonio, detto Malizia
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV sec. da Giovannello e da Mariella Mariscalchi. Ebbe tre fratelli: Niccolò, Tommaso [...] alla testa dei tumulti allora promossi nella città dai filoaragonesi. Partita sconfitta l'armata catalana, il C. fuggì e si rifugiò a Sessa Aurunca. Visse fino al 10 ott. 1437 e fu sepolto in S. Domenico a Napoli. Poco prima di morire fece testamento ...
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sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...
sessare
v. tr. [der. di sesso] (io sèsso, ecc.). – Nella pollicoltura con allevamento in batteria, operare il riconoscimento del sesso dei pulcini, per procedere alla separazione dei maschi e delle femmine.