BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] ". Ammalatosi il giorno di s. Stefano del 1588, morì "religiosamente" otto giorni dopo, il 2 genn. 1589, all'età di sessantotto anni. Così è detto nella iscrizione sepolcrale in S. Marcello dove la salma fu tumulata; il Giani in Vera origine scriveva ...
Leggi Tutto
CALANNA, Pietro
Giuliano Gliozzi
Nacque nel 1531 a Termini Imerese (Palermo). Appartenente all'Ordine dei frati minori conventuali, condusse una vita interamente dedita agli studi di filosofia e teologia, [...] non del tutto volgari, come il trapanese F. Triolo e i messinesi G. A. Viperano e R. del Pozzo.
A sessantotto anni pubblicò la sua opera filosofica, Philosophia seniorum Sacerdotia, et Platonica. A iunioribus, et laicis neglecta Philosophis. De mundo ...
Leggi Tutto
GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] ritenuto che G. fosse nato nel 1387, sulla scorta delle indicazioni di Vasari che lo diceva morto nel 1455 a sessantotto anni. Vasari e, dopo di lui, Filippo Baldinucci, erano stati probabilmente tratti in inganno dalla data 1407 apposta in margine ...
Leggi Tutto
MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] socialismo reale, negatrice della libertà. La sua vicenda personale, come per molti di quella generazione, ebbe una svolta col Sessantotto, ed eventi estremi, come la strage di piazza Fontana e l'assassinio di Giuseppe Pinelli, misero in crisi le sue ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] come "il prete della forca": così lo avrebbe ricordato Torino con un monumento eretto nel 1960. Accompagnò al patibolo sessantotto condannati (tra i quali il generale G. Ramorino, giustiziato il 22 maggio 1849 perché ritenuto colpevole della disfatta ...
Leggi Tutto
ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] VI ordinò l'apertura di una inchiesta sulla vita e sui miracoli di E., che venne svolta nei mesi successivi. Sessantotto testimoni, fra cui Delphine, vennero in questa occasione ascoltati dai commissari su 170 articoli nella chiesa dei frati minori ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] agli inquisitori la reale chiave interpretativa dei suoi insegnamenti. La sentenza, nell'agosto 1687, stabiliva che sessantotto proposizioni di Molinos andavano considerate eretiche. Il 3 settembre, alla Minerva, Molinos abiurò pubblicamente. Chiuso ...
Leggi Tutto
Sessantotto
Sessantòtto s. m. [dall’agg. num. sessantotto, cioè ’68, l’anno 1968], invar. – Designazione comune del vasto movimento di contestazione politica e sociale esploso nell’anno 1968, dapprima negli ambienti studenteschi dei paesi...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...