Menopausa
Lucio Zichella
Giuseppina Perrone e Carlamaria Del Miglio
Il termine menopausa (composto delle parole greche μήν, "mese" e παῦσις, "fermata"), indica la scomparsa definitiva delle mestruazioni, [...] fratture per minimi traumi, colpisce soprattutto il sessofemminile. Le classiche fratture osteoporotiche sono quella del tipo di approccio in cui il corpo, e in particolare quello femminile, non è soltanto portatore di salute o di malattia, ma ...
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Epilessia
Raffaele Canger
Loredana Guidolin
Amalia Saltarelli
L'epilessia (dal greco ἐπιληψία, derivato di ἐπιλαμβάνω, "cogliere di sorpresa") è una sindrome neurologica complessa, caratterizzata [...] .
d) Piccolo male a tipo assenza dell'infanzia. È una delle forme più frequenti di EGI, prevalente negli individui di sessofemminile. Insorge in bambini normali in età scolare, con un picco tra i 6 e i 7 anni. Le assenze sono caratterizzate ...
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Osteoporosi
Gaetano Crepaldi
Sandro Giannini
L'osteoporosi è una malattia dello scheletro, caratterizzata da una riduzione della densità e da un'alterazione microarchitetturale del tessuto osseo, tali [...] frequente nella donna rispetto all'uomo. Tuttavia, a torto si tende a ritenere che l'osteoporosi interessi solo il sessofemminile; la sua frequenza e rilevanza clinica nel maschio sono tutt'altro che trascurabili. È possibile distinguere una forma ...
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Insonnia
Salvatore Mazza
Il termine insonnia (derivato dal latino insomnis, "inabile a dormire"), qualora venisse inteso nel significato letterale di mancanza di sonno, dovrebbe essere giudicato improprio, [...] li rende ancora più vigili e tesi. Il disturbo si rivela solitamente in persone giovani (20-30 anni), per lo più di sessofemminile, e rappresenta circa il 15% di tutte le forme di insonnia osservate nei Centri del sonno degli Stati Uniti e il 12,5 ...
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Strabismo
Luciano Cerulli
Con il termine strabismo (dal greco στραβισμός, derivato di στραβός, "losco, strabico") si intende la perdita del normale parallelismo degli assi oculari. Questa condizione [...] più frequente è rappresentata dalle alterazioni vascolari su base emorragica o ischemica. Nei soggetti giovani, specialmente se di sessofemminile, va presa in considerazione la sclerosi a placche. L'evoluzione del quadro clinico è legata al fattore ...
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Gozzo
Domenico Andreani
Alberto Signore
Con il termine gozzo, o struma, viene indicata genericamente una tiroide aumentata di volume, indipendentemente dalle cause che ne hanno provocato l'ingrandimento [...] concerne la forma sporadica, le cause sono tutt'oggi oggetto di discussione. È nota la predilezione per il sessofemminile e l'insorgenza frequente nel periodo puberale e gravidico. È stato osservato che gli estrogeni esercitano un'inibizione sul ...
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Avvelenamento
Enrico Malizia
Gli avvelenamenti sono stati morbosi indotti in un essere vivente da sostanze patogene non viventi, chiamate veleni. Per veleno si intende qualsiasi sostanza che per le [...] 20 ai 40 anni e sopra i 60 anni; è da notare che i tentativi di suicidio sono tre volte più frequenti nel sessofemminile, ma quelli gravi e mortali sono in numero maggiore di un terzo in quello maschile. Gli avvelenamenti accidentali dell'infanzia e ...
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Colecisti
Daniela Caporossi e Red.
La colecisti (dal greco χωλή, "bile", e κύστις, "vescica"), chiamata anche cistifellea (composto di cisti- e dell'aggettivo latino felleus, "della bile"), è un organo [...] dipende frequentemente da un alterato metabolismo dei grassi e del colesterolo, e vede come fattori predisponenti l'appartenenza al sessofemminile, l'obesità e l'età matura. La scoperta della colelitiasi è spesso occasionale, in quanto i sintomi, se ...
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Corea
Bruno Callieri
Il termine corea, che viene dal greco χορεία, "danza", in neurologia indica un gruppo di malattie il cui sintomo principale è costitutito dalla presenza di movimenti involontari [...] (patrono dei danzatori). Colpisce prevalentemente durante l'infanzia, fra i 6 e i 13 anni, con prevalenza nel sessofemminile. È di origine infettiva e legata soprattutto al reumatismo articolare acuto, che generalmente la precede, più raramente le ...
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infarto
Lesione anatomica, seguita da necrosi dei tessuti, dovuta alla cessata irrorazione sanguigna per occlusione di un vaso arterioso terminale. Nell’accezione più comune il termine è riferito all’infarto [...] in modo atipico tanto da essere sottovalutati e non riconosciuti dal paziente, soprattutto se diabetico, anziano e di sessofemminile. Nella fase acuta dell’infarto sono frequenti le aritmie, che possono avere un esito anche fatale. Altre complicanze ...
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sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...
femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...