Biologia
Processo, naturale o artificiale, che porta all’ottenimento di cellule, individui o geni, tutti identici fra loro (cloni). Nel caso della riproduzione asessuale (agamica o vegetativa) degli organismi, [...] Dolly, senza l’apporto del patrimonio genetico dei due gameti maschile e femminile. Wilmut utilizzò il nucleo di una cellula somatica individui migliori e più sani); di selezione del sesso. Essa appare tuttavia moralmente e giuridicamente illecita, ...
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TUMORE
Guido Vernoni
(lat. tumor "intumescenza"; gr. ὄγκος; fr. tumeur; sp. tumor; ted. Geschwulst; ingl. tumor).
Sommario: 1. Natura dei tumori (p. 474); II. Nomenclatura (p. 475); III. Classificazione [...] digitale, rettoscopia).
Mammella. - La tumefazione iniziale del tumore sfugge facilmente all'osservazione della malata. Nel sessomaschile è di più facile rilievo precoce. Le molestie sono assenti o lievissime (brevi fitte dolorose riferite talvolta ...
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Iran
Nicola Pedde
Silvia Moretti
'
geografia umana ed economica
di Nicola Pedde
Stato dell'Asia sud-occidentale. I dati dell'ultimo censimento nazionale del 2006 sono ancora parziali e in corso di [...] sino ai 46 anni di età. Di questa popolazione estremamente giovane, circa il 53% è composta da esponenti di sessomaschile. In termini di distribuzione della popolazione, con valori altamente irregolari e disomogenei, è diminuita la percentuale della ...
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(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] che è in genere prerogativa del sessomaschile - dipendente dagli ormoni sessuali maschili - con la duplice funzione di plastico conservare e quali scartare, è costituito dal successo maschile nell'ottenere per la prima volta un territorio, e ...
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SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782)
Sergio PIOMELLI
Armando Edilio RAGGIO-GUARNASCHELLI
La moderna ematologia ha potuto negli ultimi anni utilizzare metodiche di ricerca che hanno completamente [...] X e pertanto viene trasmesso secondo lo schema dell'eredità diaginica. La maggiore frequenza della malattia nel sessomaschile è così spiegata geneticamente. Nei maschi si distinguono due fenotipi: enzimopenico e normale, a seconda se hanno ...
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Il 1975 è stato proclamato dall'ONU l'anno internazionale della donna. A Città di Messico è stata tenuta una Conferenza internazionale, nel corso della quale è stata adottata una dichiarazione che comprende [...] la dignità sociale della d. a un punto in cui non si pongano e non si avvertano altre differenze rispetto al sessomaschile che non siano quelle dovute strettamente alla natura. Un notevole passo in tal senso è offerto dalla legge 9 febbraio 1963 ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] transferasi ed è geneticamente legata al cromosoma X.
La gotta interessa l'età adulta e in grande prevalenza il sessomaschile (v. gotta, XVII, p. 588; App. III,1, p. 770). Nella maggioranza dei casi non esistono alterazioni enzimatiche svelabili ...
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È una ghiandola annessa all'intestino; la più grossa del corpo; riversa il suo secreto in un complesso sistema di canali denominati vie biliari; esse sono costituite dapprima dai sottili dotti biliferi, [...] La malattia, almeno la forma classica di Laënnec, compare nel periodo medio della vita ed è più frequente nel sessomaschile. Certamente deve avere importanza l'alcoolismo cronico (specialmente l'introduzione d'alcool concentrato, liquori), ma come l ...
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OVAIO (lat. scient. ovarium; fr. ovaire; sp. ovario; ted. Eierstock; ing. ovary)
Primo DORELLO
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
Pasquale SFANIENI
Anatomia umana. - L'ovaio è l'organo destinato alla produzione [...] femminile, e possono così prendere il sopravvento con i loro ormoni virilogeni quegli elementi rudimentali latenti del sessomaschile, di cui abbiamo parlato. Su questi possono anche agire, rinforzandone l'azione virilizzante, altri ormoni virilogeni ...
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GENITALE, APPARATO
Antonio PENSA
Silvestro BAGLIONI
Agostino PALMERINI
Giuseppe BOLOGNESI
. È rappresentato dal complesso degli organi che sono deputati alla funzione della generazione.
Anatomia. [...] Wolff che non sono regredite completamente.
Essi corrispondono a quegli organi embrionali che nel sessomaschile costituiscono, sviluppandosi ulteriormente, le vie genitali.
Fisiologia. - Riferendosi specialmente ai Vertebrati superiori (Mammiferi e ...
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sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...
maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...