Donna
Evelyne Sullerot
di Evelyne Sullerot
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Psicologia. 3. Condizione sociale della donna. 4. Posto della donna nell'istruzione e nel mondo del lavoro. □ Bibliografia.
1. [...] 'ammontare globale dei loro salari. Il riferimento alla ‛serie maschile' come termine di paragone non è soltanto il prodotto di e il numero di diplomati è uguale per tutti e due i sessi (è ad esempio il caso della Francia) la differenza, o piuttosto ...
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Nuzialità
Lado Ruzicka
Introduzione
Il matrimonio e lo scioglimento delle unioni matrimoniali per divorzio o vedovanza sono stati da sempre oggetto di studio dei demografi in quanto la frequenza e la [...] raggiungono i livelli massimi in età diverse per i due sessi. Di conseguenza è importante per un'analisi più specifica calcolare sudasiatici la più alta mortalità femminile rispetto a quella maschile in quasi tutte le età riduce notevolmente il ...
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Dieta
Eugenio Del Toma
Eva Barlösius
Il termine dieta (dal greco δίαιτα, "modo di vivere") ha assunto col tempo un duplice significato, in quanto può indicare l'insieme dei nutrienti ingeriti liberamente [...] un fenomeno specifico di un determinato ceto e di un dato sesso: nel ceto medio si riscontra una tendenza a praticare le diete al corpo e ha una più forte codificazione rispetto a quello maschile. La diffusa aspirazione a una figura snella è, come è ...
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inclusività Termine con cui si designano in senso generale orientamenti e strategie finalizzati a promuovere la coesistenza e la valorizzazione delle differenze attraverso una revisione critica delle categorie [...] riconoscimento dell’identità di genere socialmente attribuita al sesso biologico di appartenenza), ponendo in discussione le nel caso della sovraestensione a gruppi misti dell’uso del maschile plurale nelle lingue flessive, di cui è stata proposta la ...
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Modernità
David Frisby
Sebbene il concetto di m. abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del 19° sec., lo studio delle caratteristiche della struttura e dei processi [...] borghese (spesso presentato da una prospettiva esclusivamente maschile) e la natura assolutamente illusoria del progresso quanto riguarda il rapporto tra m. e differenze legate al sesso, all'appartenenza etnica e alla classe sociale, che richiederebbe ...
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Prostituzione
Nanette J. Davis
di Nanette J. Davis
Prostituzione
Definizione. La prostituzione in una prospettiva interculturale
La prostituzione può essere definita in termini generali come una prestazione [...] , i rapporti economici e sessuali con i protettori riflettono lo sviluppo della mercificazione del sesso con le sue gerarchie ramificate di dominio maschile, che comprendono protettori, mezzani, tenutari di bordelli, gestori di alberghi e persino la ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] alla divisione sociale del lavoro: dalla disuguaglianza per sesso e gruppi di età delle società di cacciatori-raccoglitori società diverse nel tempo e nello spazio definiscono la coppia maschile-femminile (v. Piccone Stella e Saraceno, 1996).Va ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] ma mostrano un'evidentissima stratificazione in rapporto all'età e al sesso (v. Warner, 1958) gli uomini hanno la preminenza, totale della polis. Ciò vorrebbe dire che la cittadinanza maschile adulta si aggirava intorno alle diecimila persone. Atene, ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] anormale e pericolosa situazione», perché «senza schermi contro l’egoismo del sesso più forte» (Gabba 1880, p. 657), visto che il mondo risultava ormai talmente centrato sul dominio maschile da far apparire (e da rendere) decisamente inferiore e del ...
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Età
Umberto Signorato e Marco Aime
Si definisce età ciascuno dei periodi in cui si è soliti ripartire la vita umana. Se dal punto di vista biologico il passaggio da un'età all'altra comporta una pluralità [...] 'età usano un termine neutro, che non possiede caratterizzazioni né femminili né maschili. Un esempio è quello della lingua inglese, dove child non prevede distinzioni di sesso e a cui, quindi, corrisponde il pronome neutro it. Questo atteggiamento è ...
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sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...
maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...