DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] specifiche sequenze ripetute presenti nel cromosoma Y umano per vedere se il DNA proviene da un individuo di sessomaschile. Anche se questo metodo non garantisce il successo, sono stati ottenuti risultati promettenti nell'ottenimento di porzioni del ...
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Evoluzione
Giorgio Morpurgo e Vincenzo Cappelletti
Il significato generale del termine evoluzione è svolgimento, sviluppo, movimento ordinato a un fine. Con l'espressione 'evoluzione biologica' si intende [...] addosso ai 'vermicellai' che attribuivano un ruolo comprimario nella generazione ai 'vermicelli', cioè allo spermatozoo. Anche il sessomaschile ha subito i suoi torti nel corso della storia. L'epigenismo ha assorbito il preformismo, accettando il ...
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Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] E. B. Wilson, un collega di C. E. Mcclung all'epoca in cui questi formulò l'ipotesi che il sessomaschile fosse determinato dal cromosoma accessorio, chiamato oggi cromosoma X. Benché le cose stiano in maniera esattamente opposta rispetto all'ipotesi ...
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Le cure parentali
Fritz Trillmich
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Rudolf Diesel
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Le [...] ben poco si sa dell'origine di questi comportamenti e dei motivi per cui in alcune specie essi sono prerogativa del sessomaschile e in altre di quello femminile. Data la loro grande varietà e le numerose linee evolutive indipendenti da cui derivano ...
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Sangue
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Claudio Cartoni
Per sopravvivere, tutti gli organismi hanno bisogno sia di un continuo rifornimento di sostanze nutritive e di energia, indispensabile per [...] sistema linfatico. Colpisce a tutte le età, ma soprattutto fra i 20 e i 40 anni e dopo i 70 anni. Predilige il sessomaschile e nella maggior parte dei casi ha un andamento cronico, anche fino a 10 anni. L'Epstein-Barr virus, il virus della sindrome ...
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Sistemi riproduttivi
John D. Reynolds
(School of Biological Sciences, University of East Anglia Norwich, Gran Bretagna)
I sistemi riproduttivi sono caratterizzati dai comportamenti riguardanti le relazioni [...] figura 2). Inoltre, nelle specie in cui i maschi non forniscono cure parentali, il valore di OSR sarà maggiore per il sessomaschile. Al contrario, in specie come il falaropo beccolargo, un uccello limicolo in cui il maschio fornisce da solo le cure ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] superficie cutanea per poi invadere gli strati più profondi del derma; 2) melanoma nodulare (10-15%), più frequente nel sessomaschile, che compare in assenza di una preesistente lesione, soprattutto sul tronco, sul capo e sulla nuca; è di colorito ...
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AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] erano analoghe a quelle dei tumori dell'esofago, della laringe o del rene (Levi et al. 1993). Nei giovani adulti di sessomaschile, tassi fino a 500 per milione, per es. in Spagna (Dal Maso et al. 1995), erano paragonabili o superiori a quelli ...
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Apprendimento canoro
Peter Marler
(Center for Animal Behavior, University of California Davis, California, USA)
Gli uccelli comunicano fra loro mediante un repertorio di vocalizzazioni. I richiami sono [...] genere, ma non sempre, una prerogativa del sessomaschile dipendente dagli ormoni androgeni (Brenowitz et al., ampiezza del repertorio vocale si estende non solo al confronto tra i sessi, ma anche a quello tra specie, sotto specie e addirittura ...
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Gabriella Spedini
Ominidi
Le origini dell'uomo: fossili e molecole si confrontano
L'antropologia molecolare
di Gabriella Spedini
30 marzo
Vengono pubblicati su Nature i risultati delle analisi condotte [...] tenutosi a Tautavel, in Francia nell'aprile 2000), consistenti in una calotta cranica appartenente a un individuo di sessomaschile e di giovane età e in un cranio quasi completo appartenente a una giovane donna, ripropongono il modello arcaico ...
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sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...
maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...