Immunità
Lorenzo Bonomo
Antonella Afeltra
Si intende per immunità la condizione di difesa che viene messa in atto con meccanismi naturali o acquisiti nei confronti di sostanze estranee (antigeni), [...] ad altre anomalie congenite comprendono:
1) la sindrome di Wiskott-Aldrich, trasmessa con carattere recessivo legato al sesso e caratterizzata da piastrinopenia che si manifesta già alla nascita con petecchie e gravi emorragie e, successivamente, da ...
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Insonnia
Salvatore Mazza
Il termine insonnia (derivato dal latino insomnis, "inabile a dormire"), qualora venisse inteso nel significato letterale di mancanza di sonno, dovrebbe essere giudicato improprio, [...] li rende ancora più vigili e tesi. Il disturbo si rivela solitamente in persone giovani (20-30 anni), per lo più di sesso femminile, e rappresenta circa il 15% di tutte le forme di insonnia osservate nei Centri del sonno degli Stati Uniti e il 12 ...
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Benessere
Bruno Callieri
Benessere Dal punto di vista biopsicologico, per benessere si intende l'appagante percezione fisica e psicologica della completa e armonica realizzazione delle proprie disposizioni [...] o di malessere (detto anche cenestesi). Anche gli stimoli metabolici e quelli dei bisogni organici (sete, fame, sesso, riposo, sazietà) sono retti non soltanto da sensazioni locali ma anche da una sensazione diffusa generale, espressione del ...
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Il complesso dei processi biologici che consentono o condizionano la conservazione, l’accrescimento, lo sviluppo dell’organismo vivente e la reintegrazione delle perdite materiali ed energetiche che accompagnano [...] adeguati in funzione della stima dei relativi bisogni a livello di sicurezza, tenendo conto delle condizioni di età, sesso ecc.; gli standard hanno dunque lo scopo di proteggere la popolazione dal rischio di carenze nutrizionali, fornire elementi ...
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LEUCEMIA (XXI, p. 2; App. II, 11, p. 190)
Edoardo STORTI
Negli ultimi 10 anni la malattia leucemica è stata oggetto, in tutto il mondo, di un intensissimo fervore di ricerche, giustificate sia dall'inesorabilità [...] le età della vita, ma appare particolarmente pronunciato (Cooke) nell'età senile. L'incidenza delle diverse forme leucosiche varia in rapporto al sesso e alle diverse età: le leucosi in genere, e quella linfatica cronica in particolare colpiscono il ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] vista l'aspetto obiettivo dell'atto e le sue varianti dipendenti da variabili sociologiche standard, quali la classe, il sesso, il potere, la cultura, ecc. Alcuni critici reputano banale e ovvia la duplice insistenza sulla relatività delle regole e ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] di istruzione e condizioni socio-culturali adeguate. Il quadro, la cui gravità può variare, sembra essere più frequente nel sesso maschile e nei paesi a ortografia opaca, rispetto ai paesi a ortografia trasparente. Il disturbo può permanere per tutto ...
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Neuroni specchio
Giacomo Rizzolatti
Maddalena Fabbri-Destro
L’uomo è un animale eminentemente sociale la cui vita dipende dalla capacità di capire cosa fanno gli altri, comprendendone le intenzioni [...] sistema specchio si attivava di più quando i ballerini osservavano passi di danza eseguiti da individui dello stesso sesso. È quindi la conoscenza motoria e non l’esperienza visiva che rappresenta il fattore principale responsabile dell’attivazione ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] è derivata da altre, scimmiesche, ape-like: lo sostiene lo stesso Darwin nell'Origine dell'uomo e la scelta in rapporto col sesso (1871). Ma quando si può parlare di uomo e di corpo umano? Ciò avrebbe poca importanza, osserva Darwin, perché si tratta ...
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Deformità
Giancarlo Urbinati
Gianni Carchia
Dal punto di vista fisiologico, con il termine deformità si definisce ogni deviazione permanente - congenita o acquisita - dalla normale forma dell'intero [...] nell'ordine dalle sindromi di Turner, o disgenesia gonadica (1 caso su 2500 nati di sesso femminile), e di Klinefelter (1 caso su 1000 nati di sesso maschile).
Le anomalie geniche consistono in genere in mutazioni di un singolo gene e si trasmettono ...
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sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...
sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...