malattia autosomica
Malattia causata da un’alterazione presente nel corredo autosomico, ossia sui cromosomi non sessuali. Per malattia autosomica dominante o, più correttamente, malattia a fenotipo autosomico [...] sano, mentre se è omozigote ha entrambi i genitori affetti. I due sessi possono essere ugualmente colpiti e la trasmissione della malattia in genere è indipendente dal sesso del genitore affetto che l’ha trasmessa. Un individuo affetto ed eterozigote ...
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In biologia, processo cariocinetico che determina, in alcune cellule, la riduzione dei cromosomi dal numero diploide 2n al numero aploide n, necessaria poiché, con la riproduzione sessuale e la fusione [...] contiene due copie di ciascun cromosoma, che provengono una dal padre e l’altra dalla madre tranne i due cromosomi sessuali del sesso eterogametico (per es., i cromosomi X e Y dell’uomo); i cromosomi di una coppia sono detti omologhi.
La m. è la ...
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In patologia, disturbo generico del trofismo di singoli tessuti o dell’intero organismo, congenito o acquisito, da cause varie e non sempre chiare (disturbi dell’apporto nutritivo, lesioni dei centri nervosi [...] della diagnosi molecolare, messa a punto negli anni 1990, aveva un’incidenza di circa 1 su 3500 nati di sesso maschile. Presenta una frequenza insolitamente elevata di mutazioni spontanee, pari a 104 nei gameti sia maschili sia femminili, superiore ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] ). Lo stesso embrione può essere sottoposto a manipolazioni che ne mutano la destinazione biologica, per es. predeterminandone il sesso.
Problemi bioetici e legislazione
La collocazione della b. in un complesso di nuove forme di vita della società ...
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ENRIQUES, Paolo
Federico Di trocchio
Nacque a Livorno il 17 ag. 1878 da Giacomo e da Matilde Coriat. Compi gli studi di medicina e scienze naturali parte a Firenze con G. Fano, parte a Napoli con F. [...] distinzione di una eredità "ologinica" da una eredità definita "oloandrica", che avrebbero dovuto spiegare l'eredità legata al sesso. L'aspetto più singolare e sorprendente del volume è l'eccessiva enfasi accordata alle teorie eugeniche nei capitoli ...
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Competizione spermatica
Montserrat Gomendio
(Departamento de Ecologia Evolutiva, Museo Nacional de Ciencias Naturales (CSIC), Madrid, Spagna)
Quando una femmina si accoppia con molti maschi gli spermi [...] tasso di riaccoppiamento e un'aumentata tossicità del fluido seminale (Rice, 1996).
È spesso difficile determinare quale dei due sessi vince il conflitto o ottiene un vantaggio. Si è a lungo ritenuto che l'intensità delle forze selettive operanti sul ...
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Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] pH.
La massa ematica ha un volume variabile in funzione dell’età, del peso e della superficie corporea individuale, del sesso e dello stato di nutrizione (➔ volemia). Le componenti corpuscolate occupano il 45% del volume (circa il 40% gli eritrociti ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] le successive generazioni. Negli alberi genealogici umani si indicano con un cerchietto gli individui di sesso femminile, con un quadratino quelli di sesso maschile. Il segno di moltiplicazione × significa ‘incrociato con’. I geni si indicano con s ...
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Operazione (detta anche transmetilazione) mediante la quale si introducono in un composto uno o più gruppi metilici −CH3. È largamente usata nell’industria chimica per la preparazione di numerosi composti [...] solo Igf2 paterno. Si è anche osservato, tuttavia, che un gene metilato ereditato da un sesso viene demetilato quando viene trasferito alla progenie di sesso opposto; quindi la marcatura (imprinting) mediante m. dei geni viene riorganizzata a ogni ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] (1947), pp. 659-662; Azione dei raggi gamma del radio sullo sviluppo della gonade e sui caratteri somatici del sesso nell’embrione di pollo, in Atti dell’Accademia nazionale dei Lincei. Memorie della Classe di scienze fisiche, matematiche e naturali ...
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sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...
sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...