SABATTI, Giuseppe Antonio
Sergio Onger
– Nacque a Gardone Valtrompia, presso Brescia, l’8 febbraio 1757 da Giovanni e da Agostina. Nel corso della sua lunga vita non utilizzò mai il suo primo nome ma [...] poetico conservato a Brescia, Biblioteca Queriniana, Mss., L.II.23 misc. 2: A. Sabatti, La geodesia in Montebaldo. Sestine (forse 1785).
Fonti e Bibl.: Gardone Valtrompia, Archivio parrocchiale, Liber baptizatorum F., c. 50; Archivio di Stato di ...
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MARMITTA, Giacomo
Paola Cosentino
– Nacque a Parma, da Francesco, miniatore, e da Isabella Canossa, il 25 ott. 1504.
Intorno ai vent’anni la sua presenza è attestata a Venezia, dove conobbe P. Bembo, [...] a Ricci e una dello stampatore al duca di Parma Ottavio Farnese. Il codice comprende 240 componimenti (sonetti, canzoni, madrigali, sestine, un capitolo in terza rima), molti dei quali non si trovano nella stampa, e, a differenza di quella, non ...
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MASINI, Cesare.
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Bologna il 3 dic. 1812 da Domenico, facoltoso proprietario terriero, e da Anna Valdisserra.
Compì gli studi presso l’Accademia Clementina, animata dal [...] arti, nuova figura del tutto inutile per il M., pronto a criticarla, con una punta di gelosia, in alcune sestine giocose (Il professore Luciano Scarabelli in Bologna…, Bologna 1867).
Fu anche direttore della Pinacoteca di Bologna dal 1882 fino alla ...
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GIULIANO da Muggia (Iulianus de Hystria)
Franco Bacchelli
Nacque a Muggia, presso Trieste, da Bernardo de' Cermisoni verso il 1458.
Entrato tra i francescani conventuali, probabilmente nel convento della [...] . e annotate da P. Fanfani, I, Bologna 1876, p. 229). Giacomo Alfieri, che aveva testimoniato per G. nel processo, è autore della sestina Un lupo muta el pelo el vizo no (ms. Fonds Ital. 1543 della Bibl. nationale di Parigi, c. 122r e ms. Magliab. II ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] dell'A.: due elegie in terzine, Agiletta e Mirzia,alcuni sonetti, un madrigale, una ballata, una frottola, e tre o quattro sestine; più due egloghe, Corimbo e Tyrsis, di cui la seconda e più notevole mette l'A. all'avanguardia della poesia bucolica ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] , dove era rinchiuso per aver preso parte alla congiura dei baroni. Metricamente molto selettivo, il Canzoniere comprende sonetti, canzoni e sestine, e al suo interno si può fare press'a poco la seguente ripartizione: a una prima parte, il vero e ...
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VINCI, Pietro
Rodobaldo Tibaldi
VINCI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Nicosia da genitori ignoti.
La provenienza è orgogliosamente dichiarata su quasi tutti i frontespizi dei suoi libri musicali, [...] del primo – gran parte dei testi poetici sono di Francesco Petrarca, per lo più sonetti in due parti, ma anche l’intera sestina Là ver l’aurora che sì dolce l’aura –, pone qualche problema: la data indicherebbe che il periodo napoletano fu di una ...
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STABILI, Francesco (Cecco d’Ascoli)
Sara Ferrilli
– Nacque nella seconda metà del Duecento, forse ad Ancarano, da Simone degli Stabili.
Scarsissime le notizie biografiche sugli anni ascolani, affidate [...] principiis astrologiae (in Boffito, 1904-1905, p. 123). L’opera certamente più celebrata è L’Acerba, un poema volgare in sestine a cui Cecco lavorò a più riprese, rimasta incompiuta al principio del quinto libro e corredata da un commento latino di ...
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MILLI, Giovanna
Luca Marcozzi
(Giannina). – Nacque a Teramo, il 24 maggio 1825, da Bernardo, sellaio, e da Regina Rossi.
Alla madre, figlia di un libraio, dovette la prima educazione letteraria e poetica. [...] a vicende contemporanee e toni di sonorità popolare attinti per mezzo delle strutture metriche più cantabili (ottave, quartine, sestine narrative e loro varianti, romanze). Nelle poesie meditate trovano invece spazio numerosi sonetti, per lo più d ...
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KNIPS MACOPPE, Alessandro
Giuseppe Ongaro
Nacque a Padova il 10 dic. 1662 dal medico Giovanni Francesco e da Orsola Mensi. Il nonno, Giovanni Knips, originario di Colonia, si era trasferito a Padova, [...] 1822; Cremona 1850), F. Nobili (Macerata 1825), I. Lomeni (Milano 1826); da A. Manzolini furono persino tradotti in sestine in dialetto milanese (Milano 1857). Non mancarono neanche le polemiche tra i traduttori (cfr. Zaccarelli). A Berti si deve la ...
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sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...
sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...