MOLIN, Girolamo
Franco Tomasi
– Nacque a Venezia in un giorno non precisabile dell'anno 1500, da Pietro, di famiglia aristocratica e inserito nei quadri dell’amministrazione della Repubblica con incarichi [...] del secolo. L’esperienza poetica è aliena da sperimentalismi troppo esibiti (salvo qualche rara eccezione, come, a esempio, una sestina tripla), ma capace di animarsi soprattutto per il raffinato dialogo con la tradizione classica e volgare, e per l ...
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MESMER, Giovanni Battista
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Milano il 21 apr. 1671, quasi certamente da genitori svizzeri. Non si hanno notizie dei suoi primi anni né della sua famiglia, di estrazione [...] è la dedica che a lui fece il poeta dialettale e membro dell’Accademia dei Trasformati Domenico Balestrieri nel poemetto in sestine Figliuol prodigo (Milano 1748).
Ai primi del 1752 il M. fu nominato, insieme con il cardinale Millini, esecutore ...
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TARGIONI, Idalberto
Roberto Bianchi
– Nacque a Firenze il 19 ottobre 1868 da genitori ignoti. Consegnato da una levatrice di via San Zanobi all’ospedale degli Innocenti, fu battezzato come Edelberto.
Durante [...] 1904 (Pescia 1905); L’avvenire: canto epico del poeta estemporaneo Idalberto Targioni, Empoli 1905; Martiri del lavoro: sestine, Pistoia 1906; Gli scandali clericali, Pescia 1907; Agli emigrati italiani, Zurigo 1908; Civiltà borghese o tirannide ...
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ORSINI, Leone
Franco Tomasi
ORSINI, Leone. – Nacque nel 1512 da Ottavio, figlio legittimo del cardinale Franciotto Orsini di Monterotondo, e da Porzia di Gentile Orsini dei conti di Pitigliano e Nola, [...] da una canzone alla Vergine, il manoscritto raccoglie 198 componimenti (166 sonetti, 9 madrigali, 8 canzoni, 6 componimenti in ottave, 5 sestine, 3 egloghe e un’ode) disposti in due ordinate sezioni, la prima in lode di Beatrice Pio, che Orsini aveva ...
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DE GENNARO, Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli il 27 sett. 1717 da Francesco Andrea e Marianna Brancaccio dei duchi di Ruffano, originaria del sedile di Nido. È noto col titolo di duca di Belforte.
Appena [...] scientifiche scrisse il poemetto il Vesuvio (Napoli 1795), ispirato all'eruzione del 1779, diviso in tre canti composti di sestine. Si occupò di questioni naturali anche in due lettere all'abate G. C. Amaduzzi: una riguardante la menzionata eruzione ...
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RAGAZZONI, Ernesto
Gabriele Scalessa
RAGAZZONI, Ernesto. – Primo di cinque figli – gli altri erano Vittorio, Edvige, Carlo e Pietro –, nacque a Orta Novarese in una famiglia agiata l’8 gennaio 1870 [...] lago (Vedute in tempo elettorale) sul Tempo del 29 novembre 1919. Fu probabilmente nello stesso periodo che compose le otto sestine di L’apoteosi dei culi d’Orta, che prendeva spunto dalla costruzione, qualche anno prima, di un vespasiano di lamiera ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] si trovava a una data vicina a quella apposta in calce alla Finice e costituito allora da 209 sonetti, 4 canzoni, 2 sestine e 1 capitolo in terza rima. Lo stesso Canzoniere è rappresentato nella forma più ampia dal ms. 232 della Biblioteca comunale ...
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VISCONTI, Gaspare Ambrogio.
Edoardo Rossetti
– Figlio dell’aristocratico Gaspare di Pietro e di Margherita Alciati (di Ambrogio, gentiluomo dedito alla mercatura, e di Anna Rusca), nacque probabilmente [...] Tanzi) dedicati a Niccolò da Correggio e letti subito con piacere da Isabella d’Este. Si trattava di 246 sonetti, 2 sestine e un poemetto in ottave, risalenti alla fine degli anni Ottanta e privi di riferimenti alla corte sforzesca.
Nell’aprile del ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] et valoroso Signor Marcio Porcelaga". L'edizione contiene centoventinove sonetti, quattro canzoni, quindici poesie in ottave, due sestine, due capitoli e quattro madrigali. Una stampa più ricca, anche se non esente da molti errori, curò Giacinto ...
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PORPORA, Nicola Antonio Giacinto
Kurt Martkstrom
PORPORA, Nicola Antonio Giacinto. – Nacque a Napoli il 17 agosto 1686, terzo di dieci figli del libraio Carlo (morto nel 1717) e di Caterina di Costanzo [...] un Bellini. D’altro lato, Porpora presenta una varietà di figure ritmiche maggiore che in Vinci: terzine e sestine, ritmi puntati, ritmi lombardi, intrecciati con abbellimenti, trilli, sincopi. Nella musica da chiesa, la floridezza della melodia, la ...
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sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...
sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...