CASSOLA, Luigi
Giuseppe Gangemi
Della illustre famiglia dei Cassola (o "Cassoli"), originaria di Reggio Emilia e trapiantatasi a Piacenza verso la fine del sec. XIV (probabilmente con il famoso giurista [...] di formazione provinciale, sollecitato soprattutto nei componimenti stilisticamente più ricercati e difficili - indicative in questo senso le sestine -, al quale il gusto per l'immagine poco consueta suggerisce a volte versi di notevole incisività ...
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BARIGNANO, Pietro
Remo Ceserani
Nacque a Pesaro (e non a Brescia, come credette il Ruscelli seguito da altri) negli ultimi decenni del Quattrocento e morì tra il 1540 e il 1550- Quest'ultima data si [...] 'altro, invece, ostinato corteggiatore (Furioso, XLVI, 16, 5-8).
E in effetti, fra le molte poesie, sonetti, canzoni, ballate, sestine, che di lui si leggono, sparse per le raccolte del tempo, non tutte di fattura ineccepibile, ma tali da sollecitare ...
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ASINARI, Federico
Claudio Mutini
Nacque sulla fine del 1527 o nella prima metà del 1528, da Francesco, conte di Camerano, e da Lucrezia Torelli. Incerto è il luogo di nascita, sebbene in atti pubblici [...] ' nostri tempi, di nuovo poste in luce, da Gherardo Borgogni, In Venezia 1599 (con ottantadue sonetti, dieci canzoni, due sestine, una ballata e alcune ottave dell'A.). Nonostante il giudizio favorevole del Caro (De le lettere familiari, II, Venezia ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] in due sezioni: La prima (ff. 1-37v) consta di un canzoniere amoroso, che comprende tra sonetti, canzoni, sestine, capitoli, ecc. cinquantadue composizioni. Il poeta sviluppa concetti comuni alla lirica di imitazione stilnovistica e petrarchesca, ma ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] .
Il prosimetro dello Zito (sul quale lo scrittore e folclorista Serafino Amabile Guastella modellerà nel 1882 il bozzetto in sestine dialettali Vestru. Scene del popolo siciliano) è nel suo complesso un'opera nuova, e comunque diversa, rispetto alla ...
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MATRAINI, Chiara
Giovanna Rabitti
– Nacque a Lucca il 4 giugno 1515 da Benedetto e da Agata Serantoni. L’anno successivo rimase orfana del padre e fu affidata alla tutela dello zio paterno Rodolfo.
La [...] una coloritura moderatamente sperimentale, presente anche sotto il profilo delle scelte metriche (varietà dei madrigali, frequenze di sestine e ottave).
D’ora in avanti l’esistenza della M. fu scandita dalle frequentazioni letterarie. Lodovico Dolce ...
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STAMPA, Gaspara
Rossella Lalli
STAMPA, Gaspara. – Nacque a Padova tra il 1523 e il 1525 da Cecilia e da Bartolomeo Stampa, orefice.
L’origine padovana di Gaspara è testimoniata dalla stessa autrice [...] della poetessa, una lettera indirizzata da Gaspara a Collaltino di Collalto e 310 testi suddivisi in 280 sonetti, 3 canzoni, 2 sestine, 6 capitoli e 19 madrigali. Nel 1555 un suo sonetto per Giovanna d’Aragona viene pubblicato nel Tempio alla divina ...
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GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] e una quarta di revisione ed emendamenti. Si compone di 868 sonetti, 61 capitoli, 24 canzoni, 5 strambotti, 3 sestine e una frottola. L'opera è dedicata a un "magnifico messer Pietro", la cui identificazione risulta problematica: è stata avanzata ...
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MARTELLI, Lodovico
Paola Cosentino
– Nacque a Firenze il 31 marzo 1500, da Lorenzo di Niccolò. Il nome della madre è ignoto.
Il padre fu attivo nel governo repubblicano del 1527-30. Dal matrimonio nacque [...] del 1528.
Stampata dopo la sua scomparsa, l’opera poetica del M. comprende numerose composizioni, fra cui sonetti, canzoni, sestine, ballate, madrigali, ma anche egloghe in versi sciolti e poemetti in ottave, ovvero le stanze In lode delle donne e ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] di poesie (che, presso L'Eroica, ebbe molte edizioni, la prima nel 1928, l'ultima nel 1961), organizzato in sestine di endecasillabi, voleva essere l'epopea delle civiltà marine. I canti furono in definitiva una mescolanza di luoghi comuni: forti ...
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sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...
sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...