CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] cosa impossibile per ragioni di cronologia, ed assegnava al fiorentino Pagno Portigiani un capolavoro del C., la tomba da di Lucca. L'ipotesi di un suo soggiorno a Firenze nel sesto decennio del sec. XV è avvalorata non solo dai caratteri della ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] gusto rinascimentale sono rappresentate dalle arcate a tutto sesto del portico del cortile, dalla simmetria delle continuarne l'opera (Gaye, 1839). Ancora una volta tra tutti i fiorentini fu prescelto il F. che, con il permesso del marchese di ...
Leggi Tutto
GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] fabbriche rimaste incompiute dopo l'improvvisa partenza del fiorentino Michelozzo che aveva ricoperto la stessa carica nei il portale e il portico al piano terra con arcate a tutto sesto al posto delle precedenti in forma ogivale (Dudan, pp. 245-248 ...
Leggi Tutto
COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] il ritrattista Girolamo Caprera, tre anni, "fino al decimo sesto di sua età" (Malvasia, 1678).
Scoperto da Girolamo cui decorazione era stata interrotta dalla morte del pittore fiorentino Giovanni da San Giovanni. Secondo la biografia malvasiana ( ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] oscilla fra la metà del quinto e l'inizio del sesto decennio del Quattrocento (Laclotte, 1978). Vicine a questi ultimi 1938) le Madonne di F. furono assai apprezzate dal mercato fiorentino e quindi spesso replicate dal maestro e dalla sua stessa ...
Leggi Tutto
NARDO di Cione
S. Petrocchi
(o Bernardo)
Pittore fiorentino attivo intorno alla metà del Trecento a Firenze e dubitativamente a Pisa, fratello del più celebre Andrea, di Jacopo, anch'egli pittore, e [...] Cionis de Florentia me fecit". Annoverato anche alla fine del sesto decennio tra gli iscritti all'Arte (Offner, 1960, p. , BurlM 113, 1971, pp. 239-251; I. Hueck, Le matricole dei pittori fiorentini prima e dopo il 1320, BArte, s. V, 57, 1972, pp. 114 ...
Leggi Tutto
PASSAGLIA, Augusto
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Lucca il 1° maggio 1837 da Francesco, argentiere, e da Maria Chicca.
Il padre lo avrebbe voluto avviare al proprio mestiere, ciò non di meno dal 1852 [...] studio in via Orcagna, in una tranquilla zona della periferia fiorentina affacciata sull’Arno. Qui, nel 1911, eseguì la targa Firenze il 4 settembre 1918.
Nel 1924, per il sesto anniversario della morte, la Famiglia artistica fece affiggere una lapide ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] e dell'inizio della valle della Drava con la Val di Sesto; inoltre la Val Giudicaria, la valle del Sarca col lembo del codice Squarcialupi, la quale descrive le scene del mercato fiorentino, con le grida tradizionali dei rivenditori (di cialde, ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] ’ottobre si iscrive alla confraternita di San Giovanni, che raccoglie i Fiorentini in Roma, ma ne verrà espulso già in dicembre in quanto moroso certe opere di Raffaello, ma anche per Cesare da Sesto, e per suo tramite si trasmetterà a gran parte ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] di disegni, per es., sono ispirati dagli Stratagemata di Sesto Giulio Frontino), ma il blocco testo-immagine trasforma quei dire degli studi vinciani sul volo. Già avviati negli anni fiorentini, essi ebbero a Milano uno sviluppo notevole; lo attestano ...
Leggi Tutto
mega-operazione
(mega operazione), s. f. Operazione finanziaria che comporta notevole movimento di denaro; operazione di polizia che prevede l’impiego di molti uomini e mezzi. ◆ Circa un anno dopo lo sfortunato tentativo di Francesco Gaetano...
molecola killer
loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, molecola presente in natura o ottenuta in laboratorio contenente sostanze in grado di aggredire cellule patogene o virus. ♦ Intanto, il consorzio si prepara per il 1998, quando, secono...