L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] considerato una pianta per l'abbazia di San Gallo redatta dall'abate Haito dopo i , del 310-313 d.C., o a S. Giovanni a Efeso, completata in epoca giustinianea) e nel mondo Oviedo, 842-850) o della botte a tutto sesto (S. Cristina de Lena, 905-910) ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] Roma. Basilica Costantiniana (S. Giovanni in Laterano)
Gli studiosi sono poiché sono di profilo arcuato ma a sesto leggermente ribassato e sono aperte non nella appunto, con nuovi supporti (O. Brandt, San Lorenzo fuori le Mura: il difficile rapporto ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] e consultabili anche dopo un lungo periodo. Da Giovanni Battista Piranesi in poi, il progetto può baracche fatiscenti, come a Caracas, San Paolo e Buenos Aires, e smaglianti questioni fin qui elencate. Il sesto fenomeno, uno dei più importanti dal ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] ispirò quello in granito nel monastero di San Estéban de Ribas de Sil, presso Orense del 14° secolo. Le edicole a sesto acuto e gli archi polilobati denunciano la predella con Cristo tra la Vergine e s. Giovanni Evangelista, i ss. Pietro e Paolo e due ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] 1351-1362) costruì la cappella di San Vicente.
Scultura
Dalla basilica del 977 ala nord, con tredici archi a tutto sesto, ornati da foglie di acanto lisce, un modello bizantino, come i Sacra Parallela di Giovanni Damasceno (Parigi, BN, gr. 923, c ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] e Capodistria) e la Dalmazia (San Lorenzo del Pasenatico e Zara).Le Dennis, E. Gamillscheg, in CFHB, XVII, 1981, pp. 348-350; Giovanni Mosco, Il Prato, a cura di R. Maisano, Napoli 1981, p archi e volte, a tutto sesto o a sesto acuto, si ritrova nei ...
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LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] montagna dei soggiorni invernali ed estivi fa cenno Giovanni Villani: "Questi [Federico] fece molte , le finestre a tutto sesto. Esso si affacciava sul cortile di Salpi, Fasano 1985; G. Leone, Palazzo San Gervasio e il suo castello, ivi 1985; H. ...
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GUIDETTO
V. Ascani
Architetto e scultore attivo in Toscana tra la fine del sec. 12° e il primo ventennio del successivo, il cui nome è legato alla ricostruzione della facciata della cattedrale di S. [...] ultimi anni del sec. 12° (S. Giovanni, S. Leonardo in Treponzio), ai primi del tra il quarto e il sesto decennio del Duecento, negli anni New York-London 1978; G. Kopp, Die Skulpturen der Fassade von San Martino in Lucca, Worms 1981, pp. 39-45, 54-93 ...
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PROTIRO
F. Gandolfo
Il termine p. (dal gr. πϱόθυϱον) indica una struttura architettonica anteposta a un portale e dotata di vitalità funzionale autonoma nella copertura e nei sostegni.La forma più usuale [...] volte a botte a tutto sesto e nella disposizione del ciclo tipo dovette essere ben presente tra altri a Giovanni da Campione (v. Campionesi), che tra Bergamo 1992; G. Valenzano, La basilica di San Zeno in Verona: problemi architettonici, Vicenza 1993.F ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] , costruì due edifici di culto dedicati a s. Giovanni Battista e a s. Martino; nelle sue vicinanze da archi a tutto sesto sostenuti da pilastri, i e ricerche alla cappella di Santa Maria dell’abbazia di San Pietro di Novalesa, in BdA, 4 (1979), pp ...
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sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...
primadonnismo
s. m. (iron.) Atteggiamento da prima donna, egocentrico e capriccioso. ◆ [tit.] Bella lettera su [Indro] Montanelli, e una spiegazione sul primadonnismo del Feltrino (Foglio, 30 aprile 1999, p. 4) • Studia e si chiude in teatro....