GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] di ben di più per rimettersi in sesto. E puntò su di una condotta il 2, se ne era andato lo scomunicato Giovanni Bentivoglio, con l'ingresso a Bologna; e di P. Villari, Firenze 1876, ad ind.; M. Sanuto, I diarii, I-VIII, Venezia 1879-82, ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] la predicazione di san Giacomo in Spagna, dal 363 al 395) nel 1593; il V (dal 396 al 440) nel 1594; il sesto (dal 441 al 518) nel 1595; il VII (dal 518 al 590) nel 1596; l (1911), Angelo Roncalli (poi Giovanni XXIII) tenne a Bergamo una conferenza ...
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FARNESE, Pietro
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio di Pepo e fratello di Ranuccio (comandante della "taglia" dei Comuni guelfi di Toscana nella guerra contro Arezzo) e, secondo la tradizione storiografica [...] castelli di Celle (un ottavo), Farnese (un sesto) e Ischia (un quarto) insieme col fratello moltiplicarono, tanto che nel 1321 Giovanni XXII scriveva al rettore del Patrimonio ed Ancarano tornarono alla Chiesa, San Savino agli Orsini), ma altri ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] Licinio, in vista del conflitto imminente. Giovanni Lido scrive, nella sua opera de alzano per te le insegne86.
Anche il sesto carmen, composto tra il 322 e il Revised Chronology and Rarity Ratings, San Francisco 1992; K. Olbrich, Constantiniana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] 1530 al 1789, 1875), cui seguirono il sesto (Storia d’Italia dal 1789 al 1799, terza pagina de «Il mondo» di Giovanni Amendola, dopo il 1922 ricorrono le firme 1939), o biografie (Vita di San Francesco d’Assisi, 1926; San Benedetto e l’Italia del suo ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] a S., ormai elevato al soglio pontificio, nel 1585, il sesto, inizialmente non previsto, fu stampato nel 1587. I primi tre capitale. Il 27 aprile 1585 confermò il cardinale Giovanni Francesco Biandrate di San Giorgio, noto per la sua severità, nella ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] Spello, Perugia, Bevagna, San Sepolcro 14-17 ottobre , in particolare per la sconfitta dell’usurpatore Giovanni, che il Senato aveva designato e l’ popolo, papi, cit., pp. 316-319. Su Sestio Rustico Giuliano, PLRE II, s.v. Sextius Rusticus Iulianus ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] nella manomorta ecclesiastica circa un sesto delle terre coltivabili, quindi una di lì a poco) e il bolognese Giovanni Acquaderni, che divenne il presidente del nuovo della Società: la stampa, l’Obolo di San Pietro (la nuova forma per rilanciare la ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] decisione politica: da un lato del cardinale Giovanni Morone, caduto in disgrazia sotto Paolo IV dai vescovati, per circa un sesto, e da vari incarichi e stipendi nel conflitto con la Repubblica di San Marco sembrò a tratti delinearsi un patto ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] partire dal commento a Marziano Capella di Giovanni Scoto Eriugena la gamma dei significati di tutte le cose. Secondo Ugo di San Vittore "si può chiamare arte quel manoscritti del De aquis urbis Romae di Sesto Giulio Frontino (II sec.) derivavano da ...
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sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...
primadonnismo
s. m. (iron.) Atteggiamento da prima donna, egocentrico e capriccioso. ◆ [tit.] Bella lettera su [Indro] Montanelli, e una spiegazione sul primadonnismo del Feltrino (Foglio, 30 aprile 1999, p. 4) • Studia e si chiude in teatro....