VITTADINI, Carlo
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Monticelli, in provincia di Milano, l’11 giugno 1800 da Pietro Giovanni e da Maddalena Castoldi, di condizione mezzadri.
Rimase presto orfano del padre [...] arti e Biblioteca italiana, III (1851), pp. 143-208) e Dei mezzi di prevenire il calcino o male del segno nei bachi da seta (ibid., IV (1852), pp. 331-378), in cui dichiarava con nettezza che l’agente patogeno fosse da individuarsi nel Botrytis, un ...
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ARNOLFINI, Battista
Gemma Miani
Nacque a Lucca nella seconda metà del sec. XV da Bartolomeo (m. 1473) e da Filippa Burlamacchi. Ebbe numerosi fratelli, tra i quali Lazzaro, giureconsulto (m. 1536), [...] dell'attività commerciale dell'A. e del fratello Silvestro si riferisce alla industria e al commercio dei panni di seta. Una loro compagnia "pannorum", "Battista e Silvestro qu. Bartolomeo Arnolfini e Lazzaro Prosperi Caligarius e C.", aveva sede a ...
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ONORATI, Gaetano Niccola
Renata De Lorenzo
ONORATI, Gaetano Niccola (Columella). – Nacque a Craco (Basilicata) il 26 agosto 1754 da Francesco Antonio, agricoltore, e da Vittoria Mormando.
Avviato alla [...] delle patate (Delle patate, loro coltura, uso economico e maniera di farne il pane…, Ancona 1816, Milano 1817), della seta e dell’olio. L’incontro-scontro con Vincenzo Dandolo, alla cui opera fece alcune critiche, tese a valorizzare la produzione e ...
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CAPPONI, Andrea
Massimo Tarassi
Uomo politico fiorentino, nacque nella prima metà del Trecento. Figlio di Cappone, esponente della vita pubblica fiorentina, apparteneva ad una tipica famiglia del popolo [...] arte del cambio, della quale fu console otto volte tra il 1352 e il 1374 e a quella non meno importante della seta nel 1351. Probabilmente la vasta influenza che arrivò a conquistarsi all'interno dell'arte del cambio, l'arte che più delle altre ...
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BLONDEL, Enrichetta
Giorgio Petrocchi
Nacque a Casirate d'Adda, l'11 luglio 1791, da François-Louis Blondel e da Maria Mariton.
Il padre (non banchiere ginevrino, come sovente si ripete, ma industriale [...] , e già nel 1780 possedeva case e terreni a Casirate, dove più tardi impianterà una filanda e inizierà anche il commercio della seta; ai primi dell'Ottocento è già a Milano, in un palazzo acquistato dal conte Carlo Imbonati. Mentre François-Louis era ...
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LEVI MONTALCINI, Luigi (Gino)
Massimiliano Savorra
Nacque a Milano il 21 apr. 1902 da Adamo Levi, ingegnere torinese, e da Adele Montalcini.
Si laureò in architettura presso la R. Scuola di ingegneria [...] Gualino (1928-30) e gli uffici Salpa a Sesto San Giovanni (1930).
A proposito del padiglione delle Feste e della Moda, De Seta (p. 169) ha affermato che nel padiglione si è "in piena atmosfera mitteleuropea: sia all'interno che all'esterno, sia in ...
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BETTONI, Carlo
Gian Franco Torcellan
Nacque il 27 maggio 1725 a Bogliaco nei pressi di Salò. Tradizioni familiari di grande agiatezza e di mentalità aperta alla cultura e agli interessi d'una moderna [...]
Il B. dette anche il suo contributo alle più minute questioni di tecnica agraria e artigiana, con i Pensieri sui fornelli da seta (Brescia 1777), con le Osservazioni e mezzi atti a rendere generale e vantaggiosa l'industria di nutrire il bestiame sì ...
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BALBANI, Bonaccorso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 27 luglio 1467, secondogenito di Paolo Balbani. A diciassette anni il padre lo inviò a Bruges, ad apprendere l'arte della mercatura nella casa di commercio [...] commerciale, sotto i nomi di "Bonaccorso e Gregorio Balbani e C.". La ditta si occupava, oltre che del commercio dei drappi di seta, anche dell'importazione a Bruges dell'allume. Gli affari furono in un primo tempo assai prosperi, e nel 1505 il B. fu ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Martino e da Chiara di Stefano Burlamacchi nel 1560 (fu battezzato in S. Frediano il 10 marzo.
Fu presto attivo nelle aziende mercantili [...] nel 1595-99; ma nel 1609-1611 (quando debbono ormai trascurarsi i più di 20.000 scudi conferiti dai Massei nella ditta di arte della seta di Paolo e Pompeo Buonvisi) si precipitò a 7.000, per risalire a 15.000 nel 1612-18 e 1618-22 e ridiscendere a ...
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MORELLI, Lorenzo
Leonida Pandimiglio
MORELLI, Lorenzo. – Nacque a Firenze nel 1446 da Matteo e da Lena di Lorenzo Lenzi.
La famiglia aveva raggiunto il priorato nella prima metà del XIV scolo, una cinquantina [...] dei padrini di battesimo di Lorenzo di Piero nel 1449.
Grazie al beneficio paterno, Morelli fu immatricolato nell’arte della seta a sette anni e iniziò subito l’apprendistato in una compagnia di setaioli di cui era socio il fratello maggiore Girolamo ...
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seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...