NOVIOS PLAUTIOS
G. A. Mansuelli
Incisore. Il nome, inciso nella cista Ficoroni (Novios Plautios med Romai fecid), sulla placchetta del manico del coperchio, indicherebbe un'origine campana, per quanto [...] , Die Praenistischen Spiegel, Strasburgo 1912, pp. 48, 81, 117; E. Reisch, in Helbig, Führer3, II, Lipsia 1912-13, 387; A. Della Seta, Museo di Villa Giulia, Roma 1918, p. 481; P. Ducati, Storia dell'arte etrusca, Firenze 1927, pp. 442-44; G. Q ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] e pietre preziose, ramai, commercianti di ferro e falegnami. Vi erano poi il sūq per le stoffe (ḫazz e bazzāz), seta, cotone e materassi, e molti altri mercati minori con mercanzie diverse. Sotto Ziyad ibn Abihi i negozi furono provvisti di grate ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Maharashtra e Gujarat
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Liliana Camarda
Massimo Vidale
Daniela De Simone
Giovanni Verardi
Rosa Maria Cimino
Maharashtra [...] geometrici e, talvolta, motivi antropomorfi, teriomorfi e fitomorfi). Resti di cotone, lino e seta sono stati rinvenuti a Inamgaon; fili di seta, ottenuta dalla varietà selvatica locale tussah, venivano impiegati per infilare perle. La maggior parte ...
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Vedi SEGNI dell'anno: 1966 - 1997
SEGNI (Signia)
C. Caprino
Antica città situata su una propaggine dei Monti Lepini verso la valle del Sacco. Rimangono ancora le mura imponenti che recingevano l'acropoli [...] d'oggetti votivi a Segni, in Bull. Inst., 1885, p. 62 ss.; R. Delbrück, Das Capitolium von Signia, Roma 1903; A. Della Seta, Villa Giulia, Roma 1918, p. 216 ss.; A. Andren, Archit. Terrac., Roma 1940, p. 394 ss.; M. Cagiano de Azevedo, I Capitolia ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] animali da pelliccia (visone, volpe argentata). Nel Trentino è tradizionale la coltura del gelso e con essa l'allevamento del baco da seta: molte aree a gelso erano state, per vero, dopo il 1866 sostituite da vigneti, ma una ripresa si era avuta in ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Sri Lanka
Hans-Joachim Weisshaar
Sri lanka
di Hans-Joachim Weisshaar
Il territorio di Sri Lanka è costituito dall'isola di Ceylon e da isole e penisole che, [...] 'importanza di questa regione per l'economia del Paese e della connessione del regno di Ruhuna con la "via della seta marittima". Oltre che nell'esportazione dei rinomati prodotti dell'isola, quali spezie, gemme, legno di sandalo e avorio, sembra che ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] avrebbe illustrato, oltreché scritto, i suoi libri.
Gli scavi di Qočo hanno restituito libri preziosi e di tipo diverso, rotuli di seta, che si avvolgevano a una stecca; pothīz, il tipico libro indiano composto di fogli di carta, e di foglie di palma ...
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ITYS
B. Conticello
(῎Ιτυς, ῎Ιτυλος). − Figura mitica collegata alla leggenda dell'usiguolo pervenutaci in numerose versioni.
Secondo la più antica, il giovanetto è figlio di Zethos tebano e di Aedon, [...] , XXVII, 1925-6, p. 124 ss. Gruppo di Alkamenes: S. Casson, Catalogue of the Acropolis Museum, II, p. 257 ss.; A. Della Seta, Il Nudo nell'Arte, Milano-Roma 1930, p. 222; Ch. Picard, Manuel, II,passim. Frontone del Partenone: Ch. Picard, op. cit., II ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] mesopotamica. Oltretutto una predilezione crescente per i tessuti di seta persiana piuttosto che per quelli di lino e di lana poco più tarde della vita di corte narrano dei lussuosi tessuti di seta a disegni e dei ṭirāz di lino e di lana che i ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] Khorasan in quello più complesso della Via della Seta congiungendo il Vicino Oriente alla Cina. Analogo il nord scitico, sia verso l'Asia Centrale e la Via della Seta, sia attraverso la Penisola Arabica, sia oltre la Nubia verso le sorgenti ...
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seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...