GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] i ss. Giovanni Evangelista, Agostino, Girolamo ed Eligio di Sandro Botticelli realizzata per la corporazione di Por S. Maria, ovvero della seta, per decorare la cappella degli orafi dedicata a s. Eligio in S. Marco. Sebbene la pala fosse dedicata a s ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] suo aspetto migliore, e delle quali diede saggio subito dopo negli affreschi per il palazzo di Florio della Seta (poi Murari; distrutto: cfr. Schweikhart, 1970). I frammenti superstiti presso il Museo di Castelvecchio rivelano infatti una scioltezza ...
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BUFFETTI, Lodovico
Franco Barbieri
Nato a Verona da Marziale, farmacista, circa il 1722, fu posto ancor giovanetto dal padre, vista la sua inclinazione per la pittura, alla scuola di Simone Brentana; [...] la vita: istradato alla pittura dal padre e da S. Lazzari a Vicenza, dove iniziò come disegnatore di "drappi di seta" (Zannandreis, p. 503), fu quindi dalla famiglia mandato a Verona alla scuola dei Cignaroli, per passare poi a Mantova a ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] affreschi Giovanni Battista Cavalcaselle - sulla facciata minore del distrutto palazzo di Fiorio dei Fiori (detto Fiorio della Seta) presso ponte Nuovo a Verona (la maggiore era stata affrescata da Brusasorci entrato poi in conflitto col committente ...
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BRIZI, Paolo
Pietro Scarpellini
Nacque a Fano nel 1702; le notizie biografiche, riferite dall'Orsini, che dal padre egli ebbe i primi rudimenti della pittura e che avrebbe studiato cinque anni a Roma [...] a Torgiano (opera tarda) e in edifici minori. Il Siepi ricorda ancora che nell'oratorio di S. Cecilia il B. dipinse un drappo di seta nero con "meandri a fiori alla chinese di oro che imitano un ricamo".
Il B. è forse il più elegante tra tutti i ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] cui è testimonianza una stampa dello Zocchi. Inoltre si attribuisce a Baccio il palazzo Cocchi-Serristori (ora Della Seta) in piazza S. Croce, adattamento di una costruzione trecentesca, con imponente facciata ottenuta mediante sporti laterali.
Ma fu ...
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CERVELLI, Federico
Francesca D'Arcais
Nato a Milano nel 1638, giunse giovane a Venezia, secondo quanto tramandano le fonti, alla scuola del pittore allora celebre Pietro Liberi, e fu attivo in quella [...] scelta di timbri cromatici freddi e preziosi, tenuti sui toni dell'azzurro e del verde, con lucenti marezzature di seta. Alcuni di questi caratteri, come un maggiore grafismo nell'impianto disegnativo delle figure, paiono accentuarsi - rispetto ad es ...
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MANCINELLI, Gustavo
Cinzia Beccaceci
Figlio del pittore Giuseppe e di Maddalena Arnoldi, nacque a Roma intorno al 1841. Il debutto del M. fu precoce; partecipò infatti in qualità di allievo alla Biennale [...] all'Ottocento, Napoli 1996, p. 149; Civiltà dell'Ottocento. Le arti figurative (catal.), Napoli 1997, p. 623 e passim; C. De Seta - M.A. Spadaio - S. Troisi, Palermo città d'arte, Palermo 1999, p. 325; M. Romano, L'architettura dipinta, in Kalòs ...
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PECORI, Domenico
Nicoletta Baldini
PECORI, Domenico. – Nacque intorno al 1475 ad Arezzo da Pietro di Vanni e dalla sua prima moglie, Sandra di Cosma di maestro Pietro, ultimo di tre figli maschi.
Nella [...] edificio per il quale Pecori venne chiamato, nello stesso torno di tempo, a eseguire «unam filzam» di drappelloni in seta secondo il legato testamentario (4 ottobre 1499) di Raniero de Vespis, opera che i documenti ricordano come quasi completamente ...
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DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] da Padova e S. Vincenzo martire con la Madonna e il Bambino in gloria, tela presumibilmente ordinata dall'arte della seta che a quell'altare celebrava le sue funzioni (Campori, 1878; Solis 1979).
Traspaiono, da tale saggio pittorico di ambiziosa ...
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seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...