Architetto e scultore (Firenze 1377 - ivi 1446). Riconosciuto, già dai suoi contemporanei (dall'Alberti che gli dedicò il suo trattato Della Pittura, all'autore della nota biografia, dai più identificato [...] prospettiva e delle proporzioni, il B. si formò, e fu attivo all'inizio, come orafo e scultore, iscritto all'arte della seta dal 1398 e maestro dal 1404. Di questa sua attività rimangono alcune figurette di profeti e santi dell'altare di San Jacopo ...
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BALBANI, Francesco
Gemma Miani
Figlio di Giovanni e di Gianna Cenami, nacque a Lucca il 1° luglio 1481. Frequentò la scuola fino a quattordici anni. Nel 1495, dopo la morte del padre, avvenuta nel novembre, [...] facevano parte, formò assieme a Michele Burlamacchi e al proprio figlio Niccolò Balbani una nuova compagnia per la manifattura dei panni di seta, in cui investì i danari del B. e del fratello di lui, Agostino. Il B. attese alla bottega fino al 1504 ...
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COLOMBO (Colón), Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
È da identificare col Giannetto, citato dai documenti genovesi, figlio di Antonio. Nacque, probabilmente a Quinto (Genova), verso il 1445.
Antonio, figlio [...] ebbe almeno quattro figli: Tommaso, nato verso il 1455, accordato nel 1471 dal padre con Leonardo Varazino, tessitore, di panni di seta; Matteo, che aveva già appreso l'arte a Firenze e che nel 1471 si impegnava a restare per quattro anni al servizio ...
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Scienziato e patriota (Venezia 1758 - Varese 1819). Di famiglia non patrizia, studiò chimica all'univ. di Pavia e sostenne e diffuse le teorie di Lavoisier nei suoi Fondamenti della scienza chimico-fisica [...] a Varese dedicandosi all'agricoltura; nel 1804 aveva già dato alle stampe l'opera Governo delle pecore spagnuole e italiane; negli stessi anni si occupò anche della coltura del baco da seta. Fu padre di Tullio e nonno dei patrioti Enrico ed Emilio. ...
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Poeta (Palermo 1903 - Capo d'Orlando 1969); di nobile famiglia, cugino di G. Tomasi di Lampedusa, visse appartato, ma in ideale comunione con la poesia e le poetiche del decadentismo europeo, alle quali [...] ; Gioco a nascondere e Canti barocchi e altre liriche, in unico vol., 1960; Plumelia, 1967), la metafisica immedesimazione di suoi stati d'animo con il paesaggio siciliano. Postuma è apparsa la raccolta La seta e altre poesie inedite e sparse (1984). ...
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Scrittore cèco (České Budějovice 1913 - Praga 1976). Una intensa esperienza di vita è alla base delle prose sui campi di concentramento (Krabice živých "La scatola dei vivi", 1956), e di quelle di carattere [...] opere: Vzorek bez ceny a pan biskup ("Il campione senza valore e il signor vescovo", 1966); Hedvábné starosti ("Le preoccupazioni di seta", 1968); Lahvová pošta ("Posta in bottiglia", 1971); Podruhé na světě ("Per la seconda volta al mondo", 1975). ...
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GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Terzo e ultimo figlio di Lazzaro di Bartolomeo, nacque a Lucca intorno agli anni Trenta del Trecento; apparteneva al ramo della famiglia che a Lucca più di tutti fu coinvolto [...] provano la sua parte attiva nel commercio, in particolare della seta e dei panni di lana. Fu socio di primo piano discusse sui provvedimenti da prendere riguardo ai lavoranti della seta che lasciavano la città esportando materiali e competenze, ...
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FORTINI, Bartolomeo
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze il 24 ag. 1402 da ser Benedetto, che fu per pochi mesi primo cancelliere della Repubblica dopo la morte di Coluccio Salutati, e da una Margherita, [...] dello Scarfa. Dalla sua denuncia fiscale del 1427 è possibile ricostruire la redditività media dei suoi investimenti nell'industria della seta, che fu, su un periodo di circa due anni, assai alta: del 12%. Tuttavia, a causa dei fallimenti, avvenuti ...
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ARNOLFINI, Silvestro
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di San Giovanni il 26 nov. 1525.
Fu il minore di cinque fratelli, Michele frate, Vincenzo, [...] sedi di Lione, Anversa e Parigi, l'A. dimorò quasi stabilmente a Lucca, dove da un canto diresse la compagnia "della seta" "Figli di Iacopo Arnolfini e Lodovico Penitesi e C.", e d'altro canto esercitò cariche politiche, ed infine poté riunire un ...
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BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] si sarebbe dunque conclusa con una perdita di poco più del 30%.
Il B. fu legato anche alle aziende dell'arte della seta di Lucca e alle ditte di Napoli e di Palermo, delle cui attività non abbiamo peraltro che frammentarie informazioni. Fu aperto dal ...
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seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...