BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] Lucca "Alessandro di Michele, Nicolao Diodati e C." del 1578-82 e della "Paolo e Bernardino Buonvisi e C." dell'arte della seta di Lucca apertasi nel 1588 per 4 anni e poi prolungata fino al maggio 1596. Nel 1599 il suo patrimonio venne valutato in ...
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CALANDRINI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca, dove fu battezzato in S. Giovanni il 25 genn. 1518, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi, si dedicò alla mercatura e alla [...] quasi 400 libbre, furono vendute agli stessi Balbani a ragione di 2 ducati e i soldo la libbra. L'ultima balla, di seta di Montalto, e di 233 libbre, venne venduta a ragione di 2 ducati, 15 soldi e 6 denari alla compagnia Buonvisi e Diodati ...
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GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Nacque a Lucca nel 1405 da Giovanni di Michele di Lazzaro e da Margherita di Bonagiunta Schezza. La madre era figlia di uno dei più eminenti mercanti lucchesi dell'epoca, [...] carriera dei pubblici uffici all'epoca della signoria di Paolo ottenendo il primo incarico nel 1425 come consigliere dell'arte della seta; da allora lo ritroviamo tra i consiglieri ancora nel 1426, nel 1428 e nel 1430; nel 1426 fu consigliere della ...
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BORDONI, Gherardo
Zelina Zafarana
Apparteneva a una famiglia fiorentina di popolani "grassi", ma imparentati con famiglie magnatizie (quali gli Adimari e i Tornaquinci), fra le più notevoli del sesto [...] aprile-giugno 1302 la carica di priore; nello stesso anno compare fra i consoli nella Matricola dell'arte della Seta. Partecipò attivamente alla vita politica fiorentina dei primi anni del sec. XIV: suoi interventi sono sovente registrati nei verbali ...
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INCISA DELLA ROCCHETTA, Leopoldo
Giuliana Gay Eynard
Nacque in Asti il 12 febbr. 1792, dal marchese Bonaventura e dalla contessa Marianna Gromo di Ternengo.
Dopo avere studiato sotto la guida di un [...] a occuparsi dell'amministrazione del patrimonio familiare. Nel castello avito l'I. si dedicò all'industria dei bachi da seta e agli studi vitivinicoli che lo impegnarono ben presto a pieno tempo.
Divenuto membro corrispondente dell'Accademia di ...
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BETTINELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Cremona nella prima metà del sec. XVIII; appaltatore di regalie a Milano, dopo la realizzazione della ferma e il processo di riunificazione [...] era interessato dell'industria della lana e del trasporto di merci da Genova, Giuseppe Pezzoli e Rocco Rotigni, negozianti di seta. Essi, che formavano una compagnia assai ricca di fondi, il 15 maggio 1750 presentarono al Pallavicino, governatore di ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] del M. non è del tutto chiara: sembra che il nucleo familiare si fosse formato a Venezia, forse legato al commercio della seta. Il M. fu patavino per Scardeone, veneziano per Zeno, che lo distinse dal suo omonimo zio, e per Frati; ancora padovano fu ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] e viaggiatore fiorentino, un interesse che da allora non ha più soluzione di continuità.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Arti, Seta, 8, c. 26v; Lana, 21, c. 27r; Medici e Speziali, 247, c. 34v; Ibid., Catasto, 20, c. 654; 610, cc. 610-11 ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] studente universitario, delle problematiche dell'organizzazione industriale di un settore di ampia rilevanza internazionale come quello della seta, facilitò in lui il formarsi di una visione generale che lo portò a vedere il progresso dei popoli ...
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DEL CHIARO
Alessandro Guidotti
Patronimico assunto in epoca per il momento imprecisabile (ma certo già dal XVII secolo) quale cognome di almeno due stirpi ben distinte ed ampiamente documentate di orafi [...] immatricolò (anche lui come orefice, domiciliato nel quartiere di S. Giovanni, nel popolo di S. Michele Visdomini) all'arte della seta il 6 giugno del 1442, usufruendo del beneficio del padre. Già almeno dal 13 aprile 1441 teneva tuttavia con lo zio ...
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seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...