Stato dell’Asia centro-occidentale, confina a NO con il Kazakistan, a E con il Kirghizistan e il Tagikistan, a S con l’Afghanistan e il Turkmenistan.
Esteso per circa 1500 km in direzione NO-SE, dalle [...] La principale coltura è il cotone, di cui l’U. è il quinto produttore mondiale e il secondo esportatore, seguita dalla seta (terzo produttore dopo Cina e India). Rilevanti le coltivazioni di grano, riso, frutta e ortaggi. Importante l’allevamento del ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] alla Cisalpina dei paese tra Sesia e Ticino aveva tolto al Piemonte gran parte del prodotto, mentre per la seta alla maggior richiesta sul mercato internazionale nell'ultimo cinquantennio era seguita la contrazione della domanda per la crisi delle ...
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GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] bibliografiche letterarie intorno ad un'operetta falsamente ascritta al Petrarca (ibid. 1823), circa un libro di Lombardo Della Seta edito a Lione nel 1495, e seguito dalla Notizia d'una sconosciuta edizione piemontese delle Eroidi di Ovidio del ...
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DI NEGRO, Ansaldo
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico, nacque nella seconda metà del sec. XII a Genova.
Il padre Enrico, autorevole esponente del Comune negli anni di passaggio dal regime consolare a quello [...] , specialmente oltremontani, che costituivano il prodotto più richiesto dai mercati orientali, dove venivano scambiati con altri (spezie, seta) assai apprezzati in Occidente. Nel 1200 i documenti genovesi lo ricordano acquistare tele di Reims. L'anno ...
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CASAVECCHIA, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Banco di Francesco di Banco e di Costanza d'Antonio di Dino Canacci, nacque a Firenze nel 1472.
La sua famiglia, pur non appartenendo al cerchio delle maggiori [...] due uffici occupati e non conosciamo con esattezza l'attività privata svolta dal C., che possedeva un negozio, forse di seta, in Firenze, meglio documentati sono i rapporti che intrattenne con Niccolò Machiavelli, al quale fu legato da forti vincoli ...
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Turenna
Regione storica della Francia centrale. La regione, abitata dai galli turones, dopo la conquista romana fece parte del Lionese con capitale Caesarodunum (Tours), centro importante sulla strada [...] di Nantes, con la conseguente emigrazione di migliaia di artigiani, ugonotti, l’industria principale della regione, quella della seta, andò quasi distrutta, decadendo da allora la T. in una condizione di estrema povertà, dalla quale si è riavuta ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] centro di commerci e d'industrie, queste ultime per la perfezione dei loro prodotti famose in tutta Europa (così le stoffe tessute in seta e oro da artefici arabi e greci nell'officina di corte, detta Ṭirāz, nei secc. 12° e 13°). Nella prima metà del ...
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Città dell’India (4.580.544 ab. nel 2001; 15.500.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale dello Stato federato del Bengala Occidentale. Il suo nome è stato ufficialmente [...] nei quartieri più poveri.
C. è il maggiore centro industriale del paese, con stabilimenti tessili (iuta, cotone, seta), meccanici (macchine per la lavorazione e la produzione cartaria, da cucire, automobili), alimentari (zuccherifici, oleifici ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] antieconomiche le miniere napoletane).
Maggiore successo ebbero i suoi sforzi per stimolare la produzione tessile. Cominciando con seta e broccati, firmò un accordo con Marino di Cataponte, un imprenditore veneziano- che si accingeva a impiantare ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] in più ampi circuiti di mercato. Non è un caso, del resto, che fra i padroni delle più importanti manifatture di lana, di seta, di tele, i titolari di fucine, o i concessionari di cave e miniere, si contassero durante e dopo l'ultima guerra non pochi ...
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seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...