DURAZZO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque da Giacomo e da Maria Maggiolo tra il 1550 e il 1560: dichiarava infatti cinquantasei anni in un documento del 1610.
Il padre fu eletto doge di Genova, [...] . Giovanni nel 1545 denunciava nel testamento la proprietà di 6 case per un valore complessivo di 59.000 lire, di una volta da seta e di una bottega in Genova; ma il giro dei suoi affari si estendeva da Anversa (dove possedeva un negozio gestito dai ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze presumibilmente nei primi decenni del Trecento, nel "popolo" di S. Lorenzo, nel sesto di Porta S. Piero, da Piero di Nardo, detto Bonaccio, e da [...] in tale veste in due documenti del 23-24 ag. 1358 e del 9 ott. 1358. Il 18 maggio 1359 venne immatricolato nell'arte della seta. Dal 1° sett. 1361 fu ancora console dell'arte della lana e fu nuovamente priore dal 1° luglio 1362.
Il 22 febbr. 1364 il ...
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CAVAZZA, Iacopo (Gian Giacomo)
Albano Biondi
Modenese, il suo nome emerge dagli atti del processo a Pietro Antonio da Cervia l'ultimo giorno di febbraio del 1567. A quella data il C., era già morto, [...] da precisare egli aveva sposato una figlia di Francesco da Corte, figlio di Romano, la cui bottega, dove si lavorava la seta, è indicata in qualche processo come luogo in cui si tenevano discorsi ereticali. È il caso di ricordare che l'edilizia e ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Enrico Stumpo
Nacque in Massa il 9 giugno 1631, primogenito dì Alberico Il e di Fulvia Pico, figlia di Alessandro I duca di Mirandola.
Il C., àucceduto nello Stato alla morte del [...] Bergamini. Fece edificare la villa della Rinchiostra, poco distante dalla città e soprattutto introdusse nel ducato l'arte della seta, chiamando maestranze da Genova e da Firenze. Tanto teneva la duchessa a questa sua iniziativa che nel suo stesso ...
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BUZZOLINI
Michele Luzzati
Il cognome di questa famiglia lucchese è noto fin dal sec. XIII con il notaio "Franciscus Gratulini Buzolini"; notai furono anche due suoi figli, Ronzino e Francesco, da cui [...] la revisione degli statuti il 29 dic. 1375 e fu infine uno degli statutari per la riforma delle norme dell'arte della seta nel giugno 1382. Ricoprì numerose volte le cariche di consigliere e di console della Corte dei mercanti; con i fratelli Betto e ...
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BRIVIO, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nel sesto decennio del sec. XV, primogenito di Giacomo Stefano, che ebbe altri quattro figli, Luigi, Zanetta, Susanna ed [...] funebre. Nello stesso giorno concluse un contratto con un arazziere fiammingo per l'esecuzione di un "capocello" di lana e seta. Due anni dopo fu concesso ai suoi molinari di Zibido (Milano) di poter comprare e trasportare biade dal Lodigiano.
Nel ...
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DURAZZO, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1668 (fu battezzato il 5 novembre in S. Sabina) da Pietro e da Violante Garbarino di Gerolamo.
Il D. appartenne al ramo dogale dei Durazzo, [...] cercò di proteggere anche politicamente, rivestendo per tre anni consecutivi, dal 1731 al 1734, la carica di presidente del magistrato della Seta (carica che dovette lasciare proprio per l'elezione ducale).
Il D. fu doge il 3 febbr. 1734 con 380 voti ...
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BILIOTTI, Biliotto
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze, con ogni probabilità subito dopo la metà del sec. XIV, da Sandro di Cenni, che fu persona di statura politica rilevante: membro della Balìa generale [...] i Dodici Buonuomini e i Sedici gonfalonieri di compagnia, due dei maggiori organi della Repubblica. L'esercizio della seta, successivamente accoppiato a quello della lana, diede ai Biliotti la possibilità di accumulare una notevole fortuna (le poste ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] di proposito, avrebbe protetto l'impresa del gelso - "moro" in Lombardia -, la pianta latrice della fiorente produzione della seta e, insieme, figurazione allusiva alla "sophia" con la quale, "Morus agnomen", egli governava.
In pericolo di vita sui ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] diritto cambiario e ragioneria.
Terminati gli studi, nel 1837 il G. cominciò a fare pratica in una ditta di banca e seta, la Carmagnola, Maggi e Warchex. Quattro anni più tardi, però, l'improvvisa morte del fratello Luigi lo costrinse ad abbandonare ...
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seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...