BALBANI, Timoteo
Gemma Miani
Primogenito di Niccolò di Paolo e di Chiara di Antonio Bemardi, nacque a Lucca il 24 sett. 1496. Giovanissimo fu impiegato dal padre nella bottega d'arte serica "Nicolao [...] serica "Pietro Balbani e C.", per conto della quale compì in quel periodo un viaggio in Lombardia e a Venezia per acquistare seta. Il 1562 fu l'anno della crisi finanziaria di Arrigo Balbani di Lione, che si ripercosse su tutte le aziende lucchesi, e ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] la facoltà di abitarvi solo per altri due anni. Sull'attività di Simone - in precedenza immatricolato (1463) all'arte della seta e "calzaiolo" con bottega presso Orsarimichele (1473) - sappiamo solo che nel 1497, e forse già nel 1487, era in società ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] , di cui sono testimonianza in special modo i due dipinti, oggi in collezione privata a Roma, dedicati alla lavorazione della seta. Che il C. abbia sperimentato tale procedimento, fa testo il figlio Luigi, che minutamente lo descrive (1769, p. 218 ...
Leggi Tutto
CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] madre. Nell'agosto 1403 rilasciò al tesoriere generale di Luigi duca d'Orléans una quietanza per il prezzo di alcuni drappi di seta venduti al fratello di Carlo VI; qualche anno più tardi forni di damasco ancora lo stesso principe. Non limitò la sua ...
Leggi Tutto
CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] poiché il duro inverno del 1788 aveva causato la distruzione dei raccolti e la disoccupazione degli operai della seta, provocando agitazioni e sommosse.In questa situazione, il C. tentò di ricorrere agli abituali provvedimenti: distribuzione gratuita ...
Leggi Tutto
CAFFI, Margherita
AA. Barigozzi Brini-G. Fiori
Figlia del pittore Vincenzo Volò e di una Veronica, residenti abitualmente a Milano, nacque intorno al 1651 (Fiori, 1969), non si sa in quale località; [...] del padre, fu pittrice famosa ai suoi tempi per la "rara di lei abilità in dipingere fiori sopra qualsivoglia stoffa di seta, e sopra tele, e carte: e segnatamente sulle pergamene, le quali assai ricercate le erano, e a caro prezzo pagate" (Lancetti ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Anastasio (Anastasio da Ravenna)
Franco Lucio Schiavetto
Figlio di Ubaldo, nacque a Ravenna, probabilmente nel primo quarto del sec. XIV, da famiglia di rilevante rango sociale. Indicati come [...] amicizia, con letterati e umanisti, come Francesco Petrarca, Antonio da Legnago, Benintendi de' Ravagnani, Lombardo della Seta, Paolo de' Bernardo, Rinaldo da Villafranca. Con molti di loro ebbe una corrispondenza letteraria, come testimonia Ottavio ...
Leggi Tutto
PAZZI, Andrea di Guglielmo de'
Maria Elisa Soldani
PAZZI, Andrea di Guglielmo de’. – Nacque a Firenze intorno al 1372 da Guglielmo de’ Pazzi, esponente di una famiglia dell’antica nobiltà fiorentina.
Sembra [...] del patrimonio era tuttavia costituita da partecipazioni in società commerciali e bancarie, in botteghe per l’arte della seta e la commercializzazione dei drappi, da investimenti privati nell’appalto di imposte all’estero (Archivio di Stato di ...
Leggi Tutto
ARGENVILLIERS, Clemente
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 30 dic. 1687 da modestissima famiglia di origine francese. Applicatosi allo studio della giurisprudenza, riuscì ben presto a crearsi grande [...] .ll'ambito d'una riforma fiscale che aveva portato a una diminuzione dei dazi sul bestiame, sull'olio e sulla seta greggia. Di fronte agli scarsi risultati della riforma, l'A., appoggiato dal nuovo datario Millo, indusse Benedetto XIV a ripristinare ...
Leggi Tutto
CACCIA, Gaudenzio Maria, conte di Romentino
Laura Giglio Celesti
Nato a Tortona il 5 nov. 1765 da Antonio Maria e da Maria Teresa Trotti di Coazze, conseguì il titolo di dottore collegiato a Novara [...] una fase di espansione economica, risentivano dei danni del vigente regime vincolistico e protezionistico. La esportazione della seta greggia, ad esempio, era vietata anche verso la vicina Francia, da dove provenivano numerose richieste; le barriere ...
Leggi Tutto
seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...