BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] materia prima. Nelle sue tenute del Ginevrino introdusse delle piantagioni di gelsi e tentò l'allevamento del baco da seta. Nel corso della sua multiforme attività, fu anche appaltatore delle tasse ginevrine, e concesse prestiti al tesoro della città ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] disponibilità aprirono nuove convenienze di partecipazione azionaria: la Società cinematografica Cines e la Cines-seta per la fabbricazione della seta artificiale (con il brevetto della viscosa); la Società petrolifera italo-rumena; la Società ...
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velo anatomia Formazione o organo membranoso. V. virginale L’imene. V. pendulo (o velopendulo, o v. palatino, v. del palato, v. mobile del palato) Formazione muscolo-membranosa che prolunga dorsalmente [...] tela che portano sul capo le novizie e le monache, simbolo dello stato monacale. tecnica Tessuto finissimo e leggerissimo, trasparente, di seta, cotone, lana ecc., destinato a usi molteplici: per coprire il volto (veletta), il capo, le spalle, per la ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] nella vendita dei prodotti finiti (smercio di fioretti), specie verso la fine degli anni 1560, quando la lavorazione della seta stava diventando un'industria considerevole. La sua attività di fabbricante e di mercante si estendeva anche alla lana, al ...
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GIROLAMO da Santo Stefano
Enrico Basso
Le scarse notizie certe che possediamo a proposito di questo mercante genovese, vissuto nella seconda metà del XV secolo, sono sostanzialmente quelle desumibili [...] , G. si affrettò a sbrigare i propri affari, vendendo le mercanzie che aveva con sé e utilizzando il ricavato per acquistare seta e resina di benzoino, e a prendere la prima nave in partenza verso l'India che gli fu possibile trovare; giunto presso ...
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FERONI, Francesco
Paola Benigni
Nacque a Empoli il 16 giugno 1614 da Baldo di Paolo e da Caterina di Matteo Forestani.
La famiglia era proprietaria di diversi appezzamenti di terreno e di alcuni immobili [...] intraprese per rivitalizzare, sotto gli auspici di Cosimo III, il commercio fiorentino, rilanciando in primo luogo l'arte della seta e cercando di arginare la crisi in cui da tempo versava quella della lana.
Rientrano in questo disegno, che cominciò ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] II, (1964), pp. 173-188; L. Ambrosoli, C. e i problemi del territorio, in Nord e Sud, XXI(1974), pp. 80-94; C. De Seta, Città e territorio in C. C., in Studi storici, XVI (1975), pp. 439-460; G. Cavallaro, La difesa sociale negli scritti di C. C.,in ...
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Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] nel tardo Medioevo, doveva essere imputato, fra l'altro, al suo rifugiarsi nella nicchia sicura ma angusta dell'industria della seta, dopo aver perso la gara della concorrenza internazionale sui mercati ben più ampi dei panni di lana a basso prezzo ...
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Energia, fonti di
Alberto Clô
Introduzione
L'energia è, nell'accezione aristotelica del termine, una sostanza: una realtà astratta - non percepibile con i sensi o misurabile con gli strumenti - che [...] produttivi: dalla follatura e torcitura dei filati di seta alla preparazione della cellulosa, dai magli e mantici delle mentre quella complessiva di fibre naturali (cotone, lana, seta) regrediva leggermente a 1,9 milioni di tonnellate. Analogamente, ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] della Romagna, spaziando dall'agricoltura e dal commercio dei grani alla produzione, manifattura e commercio della canapa e della seta; dalle acqueviti ai bestiami ed al pesce, dai legnami e dalle miniere alle più diverse fabbriche; dalle barche e ...
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seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...