ARNOLFINI, Silvestro
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di San Giovanni il 26 nov. 1525.
Fu il minore di cinque fratelli, Michele frate, Vincenzo, [...] sedi di Lione, Anversa e Parigi, l'A. dimorò quasi stabilmente a Lucca, dove da un canto diresse la compagnia "della seta" "Figli di Iacopo Arnolfini e Lodovico Penitesi e C.", e d'altro canto esercitò cariche politiche, ed infine poté riunire un ...
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BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] si sarebbe dunque conclusa con una perdita di poco più del 30%.
Il B. fu legato anche alle aziende dell'arte della seta di Lucca e alle ditte di Napoli e di Palermo, delle cui attività non abbiamo peraltro che frammentarie informazioni. Fu aperto dal ...
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BUONVISI, Stefano
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1556 (fu battezzato col nome del nonno materno il 17 ottobre nella chiesa di S. Frediano) da Benedetto e da Chiara di Stefano Burlamacchi.
Ben poco [...] 6, 74v-75 (Lione); c. 64 (Anversa); pp. 2; 7, 73-74 (Piacenza); cc. 3, 71v-72 (Genova); pp. 26, 34 (Lucca, arte della seta); cc. 25, 83v, 110 (Venezia); cc. 102rv, 145 (Milano); c. 49v (Bologna); n. 90 (id.), pp. 37rv (banco di Lucca); cc. 11, 25, 42 ...
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Economia
Per la filiera tecnologico-produttiva ➔ filièra produttiva.
Tecnica
Macchina (detta anche trafila) per eseguire la trafilatura di materiali metallici, plastici, argillosi ecc. La filiera a paletta [...] del pezzo fa aprire automaticamente la f. allontanando i pettini.
Zoologia
Organo che si trova negli animali produttori di seta (baco da seta o altri insetti produttori di fili sericei, ragni ecc.) attraverso il quale esce il filo sericeo. Nel baco ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] utili cospicui, sicché il loro valore si era notevolmente accresciuto dalla data della costituzione in società (1703 per il negozio di seta e 1722 per quello di oro e argento). Ciò permise al Gioietti di trattare più vasti affari. Nel 1719 si era ...
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BALBIANI, Giovanni
Ugo Tucci
Figlio di Giovan Antonio, mercante veneziano di origine fiorentina, visse nella seconda metà del Cinquecento. Era a capo di un'importante casa commerciale che aveva corrispondenti [...] 1585, non ebbe figli. I nipoti furono anch'essi mercanti, in particolare Pietro, figlio di Marco, "samiter" (tessitore di seta), che in un testamento del settembre 1600 lasciò una cospicua eredità in mercanzie, partite di banco, gioie, argenti ed ori ...
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BASSIGNANA, Pietro Benedetto
Domenico Gioffrè
Nacque a Genova presumibibnente verso il 1480 da Leonardo e Pomellina Rossi.
Il padre era nato nell'anno 1454, terzogenito dopo i fratelli Francesco e Argentina. [...] ereditato dal padre il mestiere. del setaiolo e i documenti più volte, ce lo mostrano come uno dei più ricchi mercanti di seta genovesi; prese parte anche alla vita pubblica della sua città e nel 1478 fu dei dodici Anziani, che costituivano col doge ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] a Roma. Vi si trasferì con la moglie da poco sposata, Chiara, figlia di Bartolomeo Bolognini, un ricco mercante di seta, attivo anche nella politica cittadina. Dalla loro unione nacquero quattro figli: Carlo, Scipione, una bambina di cui non è noto ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] . Tuttavia le fortune della famiglia si consolidarono effettivamente solo con l'attività del padre del C., commerciante nel ramo della seta dapprima in Puglia e poi a Bruges (dove fondò insieme con i da Rabatta una società per accomandita) ed eletto ...
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ARNOLFINI, Battista
Gemma Miani
Nacque a Lucca nella seconda metà del sec. XV da Bartolomeo (m. 1473) e da Filippa Burlamacchi. Ebbe numerosi fratelli, tra i quali Lazzaro, giureconsulto (m. 1536), [...] dell'attività commerciale dell'A. e del fratello Silvestro si riferisce alla industria e al commercio dei panni di seta. Una loro compagnia "pannorum", "Battista e Silvestro qu. Bartolomeo Arnolfini e Lazzaro Prosperi Caligarius e C.", aveva sede a ...
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seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...