Figlio (1146 circa-1192) di Guglielmo V. Fautore di Federico Barbarossa, finché non si mise in urto col suo cancelliere Cristiano di Magonza; si recò poi a Costantinopoli, dove sposò nel 1187 la sorella [...] , sposò Isabella, sorella della regina Sibilla, per procurarsi un diritto alla successione, che gli fu riconosciuto dai re di Francia e Inghilterra. Fu ucciso da sicarî della setta degli Assassini accordatisi, si disse, con Riccardo Cuor di Leone. ...
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Vescovo di Antiochia, di origine tracia, ariano, era tra i fautori di Demofilo di Costantinopoli. Eletto (376) durante lo scisma meleziano vescovo di Antiochia, fu deposto nel 381 in virtù di una legge [...] e sostenne che, la paternità di Dio datando dalla nascita temporale del Verbo, Dio non poteva esser chiamato Padre prima di questa creazione. Era la dottrina distintiva della setta che da lui prese il nome di dorotei e che durò per qualche decennio. ...
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GUGLIELMITI
. Una tal Guglielmina, ritenuta boema e di stirpe regia, stabilitasi a Milano verso il 1271, vi morì nel 1281 o 1282; sepolta con gran pompa nell'abbazia di Chiaravalle Milanese, la sua tomba [...] per condannare al rogo, nel 1300, il Saramita, la Pirovano, suor Iacopa de' Bassani ed altri.
La piccola setta guglielmita presenta un notevole interesse per le possibili (nonostante i dinieghi del Tocco) inframmettenze politiche di Matteo Visconti ...
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BERNARDO, Pietro (Pietro Bernardino, Bernardino de' fanciulli)
Giampaolo Tognetti
Nato a Firenze verso il 1475, esercitò il mestiere dell'orafo. Spirito predisposto all'entusiasmo religioso, avrebbe [...] perché la sua esigua posizione sociale lo aveva fatto trascurare come insìgnificante.
In seguito il B. appare come capo di una piccola setta, clandestina o quasi. Si ha a stampa il testo di due prediche, pronunziate il 16 febbr. e il 2 marzo 1500, in ...
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TAZIANO (Τατιανός)
F. Di Capua
Apologeta cristiano. Nacque, come egli stesso si vanta, di là dal Tigri, nel territorio degli Assiri, nella prima metà del II sec.; probabilmente tra il 120 e il 130. Studiò [...] Giustino. Il 172, dopo il martirio di Giustino, lasciò Roma e ritornò in Oriente, abbandonando la Chiesa e fondando la setta degli Encratiti, continentes, un miscuglio di gnosticismo e di docetismo. Condannò il matrimonio e proibì l'uso delle carni e ...
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gentile
L'appellativo di gentiles, anche gentes, designa nella Vulgata della Bibbia tutte le popolazioni e nazioni non giudaiche partecipi della civiltà e delle costumanze greche nel mondo romano; in [...] una complessiva veduta di tutte le opinioni e fedi: Nessuno dubita, né filosofo né gentile né giudeo né cristiano né alcuna setta, ch'elle [le Intelligenze motrici] non siano piene di tutta beatitudine, o tutte o la maggior parte; in s. Tommaso [Comm ...
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NISCO, Nicola
Mario Menghini
Uomo politico, nato a S. Giorgio la Montagna (Benevento) nel 1820, morto a Napoli il 25 agosto 1901. Compiuti gli studî di legge, nel 1845 si fece noto per una biografia [...] Prese parte ai preparativi del moto del 15 maggio 1848, e dopo che esso fu violentemente represso, si ascrisse alla setta dell'Unità Italiana. Arrestato il 13 novembre, fu coinvolto nel grande processo contro quell'associazione segreta e con sentenza ...
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GIGLIOLI, Giuseppe
Mario Menghini
Patriota, nato a Brescello nell'Emilia il 9 luglio 1804, morto a Pisa il 29 aprile 1865. Dopo essersi laureato all'università di Bologna (1824), fu espulso dal ducato [...] Poco dopo, fu assegnato dal governo francese al deposito di Mâcon. Affiliatosi alla Giovine Italia, si accostò poi all'altra setta, contraria alla prima, detta dei Veri Italiani. Nel 1834 lasciò la Francia per Londra; passò quindi (1836) a Edimburgo ...
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Whitman, Walt
Valerio Massimo De Angelis
Il cantore dell’America
Considerato da molti il massimo poeta americano, Walt Whitman ha celebrato con i suoi versi liberi e audaci la grandezza della democrazia [...] Insegnante e giornalista
Walter Whitman nasce nel 1819 a Long Island, vicino a New York, da genitori di fede quacchera (una setta protestante inglese). Secondo di nove figli, a undici anni Walt deve lasciare la scuola per aiutare la famiglia. La sua ...
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Storico ecclesiastico (n. Berisso, Cappadocia, 368 circa - m. dopo il 433). A Costantinopoli, dove si recò giovanissimo, visse la maggior parte della sua vita. Amico di Eunomio, appartenne perciò all'ala [...] (particolare risalto vi hanno le grandi personalità dell'anomeismo: Eunomio, Aezio, ecc.). Ma, oltre che apologista della sua setta, F. è difensore del cristianesimo contro i pagani che alla nuova religione attribuiscono le disgrazie dell'Impero: in ...
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setta
sètta s. f. [dal lat. secta, propriam. «séguito», da sectus, part. pass. di sequi «seguire»]. – 1. a. Associazione di persone che seguono e difendono una particolare dottrina filosofica, religiosa o politica: le tre s. de la vita attiva,...
settare
v. tr. [adattamento dell’ingl. (to) set «impostare, predisporre, regolare»]. – 1. Predisporre un’apparecchiatura a funzionare secondo determinati parametri: s. il termostato a 20°. 2. Nel linguaggio informatico, specificare o stabilire...