Ramanandi
Setta religiosa indiana formata dai seguaci di Ramanand (1400 ca.-1470 ca.), uno dei primi maestri spirituali dell’India settentrionale a predicare alle persone comuni, senza distinzione di [...] come Kabir, Ravidas e Tulsidas. I documenti storici non consentono però di datare anteriormente al 17° sec. l’origine della setta, che dal centro di Varanasi si diffuse in tutta l’India centrosettentrionale e costituisce ancor oggi il più importante ...
Leggi Tutto
ORFISMO
Guido Calogero
. La setta religiosa greca degli orfici trae il suo nome dalla leggendaria personalità di Orfeo: ma difficile a determinare (v. per ciò orfeo) è fino a che punto la figura del [...] cantore tracio stia a fondamento della tradizione orfica, e fino a che punto invece ne dipenda. Stando all'etimologia proposta dal Bechtel e accolta dal Kern, secondo cui il nome Orfeo si connette al tema ...
Leggi Tutto
DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] 201 s., 209; P. G. Murgia, Ritorneremo! Storia e cronaca del fascismo dopo la Resistenza (1950-1953), Milano 1976, ad Indicem;S. Setta, La DC e i partiti di destra, in Storia del movimento cattolico in Italia, diretta da F. Malgeri, Roma 1981, p. 24. ...
Leggi Tutto
Babak
Capo della setta sciita estremista khurramita, che nel 9° sec., nel territorio dell’od. Azerbaigian, animò un’insurrezione, inizialmente vittoriosa, contro il califfato abbaside. Attaccato dal [...] generale , B. dovette cedere e, nell’838, fu giustiziato dal califfo al-Mu’tasim. I suoi seguaci, che si dettero il nome di al-Babakiyya, continuarono il suo culto fino all’11° secolo ...
Leggi Tutto
Tanchelmo
Capo di una setta di fanatici, anticlericali, attiva nei Paesi Bassi nei primi decenni del 12° sec.; fu ucciso da un ecclesiastico nel 1124 o 1125. Muovendo dalla condanna della corruzione [...] del clero, finì per proclamarsi figlio di Dio e sposo di Maria Vergine; contro di lui e i suoi pochi seguaci predicò specialmente s. Norberto ...
Leggi Tutto
aghori
Setta induista appartenente alle correnti scivaite. Al pari di altre sette analoghe si ricollega al Pashupata-mata, corrente scivaita a carattere popolare, diversa dallo scivaismo «colto» rappresentato [...] dallo Shaiva-siddhanta. In essa sull’elemento dottrinario ha assoluta preminenza una prassi ascetica del tutto elementare e concreta, basata su vistose mortificazioni, quali il cospargersi di cenere, nudità ...
Leggi Tutto
doukobors
Setta cristiana sorta in Russia nel sec. 18°. Perseguitati dal regime zarista, in ca. 6000 si rifugiarono in Canada nel 1899, ottenendo terre nell’odierna provincia di Saskatchewan. Il loro [...] rifiuto della proprietà privata indusse il governo a ritirare alcune concessioni nel 1907 e causò la spaccatura dei d. tra gli intransigenti e i membri disposti a integrarsi nella società canadese ...
Leggi Tutto
Sadducei
Angelo Penna
Setta giudaica (da Sadoc, sommo sacerdote del tempo di Salomone, ma il movimento sorse solo nel sec. II a.C.).
Su di essa riferisce alcune notizie Flavio Giuseppe (Guerra giudaica [...] è dimostrato dalla capziosa domanda rivolta a Gesù circa il marito legittimo, nell'altra vita, di una donna che ne abbia avuto sette in questa vita (Matt. 22, 23-33).
A tale episodio allude D. l'unica volta che menziona indirettamente i S.: Se mai ...
Leggi Tutto
Farisei
Angelo Penna
Setta giudaica, famosa per il suo attaccamento alle tradizioni dei padri e per l'osservanza materiale della legge. A causa dell'ipocrisia duramente rinfacciata loro dal Vangelo [...] (cfr. Matt. 23, 2-36), il termine F. (dall'aramaico perišājjā') divenne quasi sinonimo di ipocriti e di corrotti. D. lo usa in questo senso in If XXVII 85 (Lo principe d'i novi Farisei, dove la parola ...
Leggi Tutto
zaiditi
Seguaci della setta musulmana sciita che prende il nome dal quinto imam, Zaid ibn ‛Ali, nipote di Husain, e che oggi sopravvive soprattutto nello Yemen. Morto Zaid (740), combattendo contro il [...] califfo omayyade Hisham ibn ‛Abd al-Malik, i suoi seguaci fondarono uno Stato nel Tabaristan (864), che si resse fino al 1033. Di questi z. faceva parte il gruppo che, stabilitosi nella Penisola Arabica, a ...
Leggi Tutto
setta
sètta s. f. [dal lat. secta, propriam. «séguito», da sectus, part. pass. di sequi «seguire»]. – 1. a. Associazione di persone che seguono e difendono una particolare dottrina filosofica, religiosa o politica: le tre s. de la vita attiva,...
settare
v. tr. [adattamento dell’ingl. (to) set «impostare, predisporre, regolare»]. – 1. Predisporre un’apparecchiatura a funzionare secondo determinati parametri: s. il termostato a 20°. 2. Nel linguaggio informatico, specificare o stabilire...