Religioso (n. forse in Val d'Ossola seconda metà del sec. 13º - m. 1307), capo della setta degli apostolici dopo il supplizio di G. Segarelli (1300). Le sue concezioni ci sono note soprattutto dalle sue [...] lettere (delle tre, di cui conosciamo l'esistenza, due si conservano quasi per intero). Gioachimita, Fra D. corregge la profezia escatologica di Gioacchino da Fiore aggiungendo una quarta età, che viene ...
Leggi Tutto
. Nome degli appartenenti a una setta (Philadelphian society for the advancement of piety and divine philosophy) mistico-illuminista, organizzata a Londra nel 1670 dal dott. John Pordage (1607-1681) fra [...] da Françis Lee (1661-1719), estensore della maggior parte degli scritti della Lane, nel frattempo divenuta cieca. Nel 1703 la setta si diede una propria confessione; ma, sia per i dissensi interni già da tempo sorti circa l'atteggiamento da prendere ...
Leggi Tutto
MARIAVITI (da Mariae vita)
Luigi GIAMBENE
Setta religiosa fondata nella Polonia russa verso il 1893 da Felicia o Maria Francesca Kozłowska (1862-1922), in seguito a una pretesa visione in cui le si ingiungeva [...] di rigenerare il mondo. Gli statuti furono redatti da Jan Kọwalski (nato nel 1873), che si nominò "arcivescovo" della setta e ne divenne capo dopo la morte della fondatrice. I mariaviti, tra cui erano anche numerosi sacerdoti cattolici e religiose, ...
Leggi Tutto
(o Dunkers) Gli appartenenti a una setta di battisti tedeschi, diffusi soprattutto in America, con missioni in India, Cina e Giappone. La setta fu fondata (1708) a Marienborn (Wetterau) da A. Mack, che, [...] emigrato in America, vi proseguì la sua predicazione; un altro ramo analogo di battisti sorse, per la predicazione di G.G. Oncken, nel 1844 ed ebbe qualche diffusione in Europa. I T. si caratterizzano ...
Leggi Tutto
NUṢAIRĪ
Giorgio Levi Della Vida
Ī Setta musulmana sciita, che, per la sua teologia estremista e le sue pratiche, imbevute di elementi liturgici estranei alla legge islamica, sta quasi al difuori dell'Islām, [...] che da questa porta ha preso il nome: v. bābī, bābismo). Questi tre principî sono ritenuti assumere aspetto umano attraverso sette cicli, e nell'ultimo di essi si sono incarnati nelle persone di ‛Alī (che appare quindi completamente divinizzato e ...
Leggi Tutto
PECULIAR PEOPLE ("il popolo eletto")
PEOPLE Setta fondata a Londra nel 1838 da John Banyard, il quale partendo dal passo Giacomo, V, 14-15 ("infirmatur quis in vobis? inducat presbiteros Ecclesiae, et [...] non era necessario chiamare il medico, ma bastava far ricorso all'olio, alla preghiera e all'assistenza fraterna. Naturalmente le pratiche seguite da questa setta, composta in maggioranza di semplici lavoratori, hanno dato luogo a varî inconvenienti. ...
Leggi Tutto
(od Ossei; gr. ᾿Οσσηνοί o ᾿Οσσαῖοι) Setta ebraica o giudaizzante-cristiana, ricordata da Epifanio nel suo Panarion, che molti studiosi tendono a identificare con gli Esseni. ...
Leggi Tutto
. La Familia Caritatis è una setta misticheggiante, diffusa nel 1539-40 in Olanda da Enrico Niclaes. Secondo i familisti fondamento esclusivo di ogni perfezione è la carità, e unica norma di vita è l'amore. [...] . Il celebre stampatore Cristoforo Plantin (v.) fu in relazione con i familisti e costretto perciò ad abbandonare Anversa. La setta era estinta nel sec. XVII.
Bibl.: F. Nippold, Heinrich Niclaes und das Haus der Liebe, in Zeitschr. hist. Theologie ...
Leggi Tutto
Uno dei fondatori (m. 1020) della setta estremistica musulmana dei Drusi, che da lui ebbero il nome, pur avendolo poi sconfessato. Morì di morte violenta in Siria o al Cairo. ...
Leggi Tutto
. Fondatore di una setta che intorno alla metà del sec. VIII, cercò di ridare in Persia nuova vita alla religione mazdaica conciliandola con le dottrine dell'islamismo. Tratti di questo, come la proibizione [...] del vino e la limitazione all'uso parsi del connubio fra i consanguinei, accolti da B., se non riuscirono a rendere accetta la nuova religione ai convertiti all'islamismo, apparvero ai Magi come contaminazione ...
Leggi Tutto
setta
sètta s. f. [dal lat. secta, propriam. «séguito», da sectus, part. pass. di sequi «seguire»]. – 1. a. Associazione di persone che seguono e difendono una particolare dottrina filosofica, religiosa o politica: le tre s. de la vita attiva,...
settare
v. tr. [adattamento dell’ingl. (to) set «impostare, predisporre, regolare»]. – 1. Predisporre un’apparecchiatura a funzionare secondo determinati parametri: s. il termostato a 20°. 2. Nel linguaggio informatico, specificare o stabilire...