NICLAES (Nicolai, Nicolas), Heinrich
Fondatore della setta dei familisti (v.), nacque in umile condizione il 10 gennaio 1501 o 1502 a Münster. Di carattere esaltabile, fu soggetto a visioni ancora in [...] tenera età; ben presto sospettato di eresia, si trasferì ad Amsterdam e anche qui incontrò ostacoli. Fra il 1539 e il 1540 ebbe una crisi interna, fondò i familisti, e da allora, trasferitosi a Emden, ...
Leggi Tutto
Monaco buddista giapponese (1133-1212), fondatore della setta Jodoshu. D'origine nobile, fu monaco, in principio, della setta Tendai. Più tardi accentuò l'esclusivo valore, ai fini della salvezza, della [...] fede in Amida (nome giapponese di Amitābha); recitava, secondo la leggenda, la formula sacra in suo onore 70.000 volte al giorno. Fu perseguitato ...
Leggi Tutto
Nome di una setta gnostica (v. gnosticismo) fiorita nel sec. II-III. La sua speculazione moveva da un grande Eone femminile, quem Barbelon nominant (Ireneo, Adv. haer., I, 29 segg.; Plutarco, De Is. et [...] spirituale doveva essere concepito secondo uno schema affine a quello attribuito a Tolomeo. I centri principali della setta furono la Siria e l'Egitto. Probabilmente ad alcune diramazioni di Barbelognostici risalgono i principali documenti gnostici ...
Leggi Tutto
Fondatore della setta giudaica dei Caraiti (v.), la quale ripudia la dottrina tradizionale rabbinica ed accetta come base della vita religiosa la sola Bibbia. Verso il 760 ‛A. aspirava alla carica di esilarca [...] ); invece fu eletto e confermato dal califfo suo fratello minore. I suoi partigiani, seguaci in gran parte di sètte antirabbiniche, lo proclamarono antiesilarca. Accusato di ribellione al decreto califfale, ‛A. per salvarsi allegò che la religione di ...
Leggi Tutto
Veglio della montagna
Francesco Vagni
Capo della setta eretica musulmana degli " assassini ", ramo di quella degli ismailiti, figura in Fiore II 11 Ed i' risposi: " I' sì son tutto presto / di farvi [...] (1265) dal fratello del Gran Cane, Hulaghu, poi primo Khan dei Mongoli di Persia, che mette fine così all'attività della setta. Nel periodo delle crociate gli " assassini " parteggiano di volta in volta o per i cristiani o per i musulmani: in Siria ...
Leggi Tutto
Capo religioso (Teheran 1844 - Caifa 1921) della setta di origine islamica del bahāismo, figlio del suo fondatore Bahā' Ullāh. Alla morte del padre (1892), prese la direzione del movimento bahaita, che [...] sotto di lui assunse sempre più aspetto di teoria umanitaria e aspirazione utopistica a una fusione di razze e di fedi ...
Leggi Tutto
Fondatore (n. Alzano, Parma, - m. 1300) della setta ereticale degli Apostolici (1260 circa). Francescano, avvicinandosi il 1260, anno indicato dalle profezie gioachimite come quello che avrebbe visto la [...] manifestazione dello Spirito, si diede a predicare la penitenza, ottenendo largo seguito, soprattutto nel Parmense; il movimento fu condannato (1286; 1290) e S. fu bruciato come eretico ...
Leggi Tutto
(o elchesaiti o elcesei) Appartenenti a una setta giudeo-cristiana, formatasi nel 2° sec. ai margini delle sette degli ebioniti e degli esseni. Usavano alcuni libri dell’Antico Testamento e un libro portato [...] ‘dalla regione dei Parti’ dal mitico fondatore Elxai o Elcasai. Rispettavano quasi tutte le pratiche giudaiche (circoncisione ecc.), gravandole d’interpretazioni magiche. Le loro credenze si riassumono ...
Leggi Tutto
Seguaci (arabo al-khawāriǵ «gli uscenti») della setta islamica sorta nel 657 d.C. in seguito al dissenso scoppiato tra i seguaci del califfo Alī sulla liceità di dirimere la questione della successione [...] al califfato per mezzo di un arbitrato. Ebbero parte importante nella storia politica e religiosa dell’islamismo, sia con le loro ribellioni sanguinose sotto gli Omayyadi e i primi Abbasidi, sia con lo ...
Leggi Tutto
PRĀRTHANĀ-SAMĀJ (Società della preghiera)
Mario Vallauri
Setta religiosa dell'India moderna. Fondata a Bombay nel 1867, e resa attiva e feconda nei suoi primordî per opera di un colto medico indigeno [...] - il dott. Ātmarām Pāndurang - costituì la prima chiesa teistica dell'India occidentale. Al pari del Brāhma-Samāi essa si presenta, per la parte dottrinale, come una sintesi di tutte le più importanti ...
Leggi Tutto
setta
sètta s. f. [dal lat. secta, propriam. «séguito», da sectus, part. pass. di sequi «seguire»]. – 1. a. Associazione di persone che seguono e difendono una particolare dottrina filosofica, religiosa o politica: le tre s. de la vita attiva,...
settare
v. tr. [adattamento dell’ingl. (to) set «impostare, predisporre, regolare»]. – 1. Predisporre un’apparecchiatura a funzionare secondo determinati parametri: s. il termostato a 20°. 2. Nel linguaggio informatico, specificare o stabilire...