TRASSELLI, Carlo
Sebastiano Angelo Granata
– Nacque a Palermo il 17 novembre 1833, da Vito e da Felicia Gemelli.
Ebbe quattro fratelli: Carmelo, Salvatore, Francesco Paolo e Giulia. Il padre, membro [...] di un breve soggiorno a Palermo – fu raggiunto durante una passeggiata in carrozza da Vincenzo Grimaldi, uno dei leader della rivolta del Sette e mezzo, che lo afferrò per il bavero e lo sgozzò il 17 novembre 1869, nel giorno del suo compleanno.
Gli ...
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CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] ); i democratici ed i repubblicani del Circolo operaio la accusarono per questo di mirare a chiudere gli operai in una setta illiberale.
Grazie all'assiduo lavoro di persuasione e ricomposizione tra gli operai dispersi e confusi compiuto dal C., da A ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] una progressiva e lenta paralisi degli arti inferiori, cui segui un indebolimento della memoria e della capacità di parola. Dopo sette anni di sofferenze, l'E. si spense a Fognano (Ravenna), in seguito a una commozione cerebrale provocata da un'altra ...
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PIRONTI, Michele
Giuseppe Ferraro
– Nacque il 24 gennaio 1814 a Misciano, un piccolo borgo di Montoro nel Principato Citra (Salerno), da Francesco Antonio e Rosa Belli.
Secondogenito di tredici figli, [...] e l’Argentina e tre lettere inedite di M. P., C. Poerio e S. Spaventa, Benevento 1932; G. Paladino, Il processo per la setta «L’Unità Italiana» e la reazione borbonica dopo il 1848, Firenze 1928, ad ind.; A. Moscati, M. P., in I ministri del Regno ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova il 22 luglio 1721 da Francesco Maria e Lavinia Spinola, in una delle più ricche e potenti famiglie della città (il fratello Giacomo Maria sarà [...] e riflessioni di madama la marchesa di Rochefort a madama la contessa di Molle... sulla condotta de' direttori della setta giansenistica, Lovanio. Ancora diretta contro il Molinelli fu la Confutazione di un libello intitolato "Avviso al pubblico in ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] Adelaide e Commingio, imperniata sulle sventure di una eroina costante in amore e ingiustamente calunniata, che viene uccisa da una setta di uomini spietati, vicenda già trattata da M.me de Tencin e da Baculard d'Arnaud. Contro le remore di pedanti ...
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CHIERICATI (Chieregato), Valerio
Lionello Puppi
Nacque a Vicenza da un altro Valerio e da Isabella Pigafetta il 4 ott. 1528 (Bruzzo, 1893, e Milano, Bibl. Ambrosiana, cod. D 34 inf., c. 41v). Poco si [...] sotto Paolo IV, come comandante di "cento cavalli leggieri" (Pigafetta, 1591), nel conflitto che opponeva in Roma la "setta" dei Carafa a quella dei Colonna, prima di passare definitivamente al servizio della Serenissima. In realtà, solo quest'ultima ...
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VILLA, Antonio Francesco
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Fratta Polesine (Rovigo), il 1° settembre 1786 da Guido e da Maria Giulianati.
All’epoca dell’arresto del figlio Antonio, nel 1818, Guido era [...] L’illustrazione Italiana, XVII (1890), 45, pp. 299-302; 46, pp. 315-318; L. Lugaresi, La «Spilla nera». Mito e realtà di una setta. Il ruolo di Cecilia Monti di Arnaud, in La nascita della nazione, cit., 2004, pp. 379-389. Sul processo di Venezia: A ...
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RUSCA, Pietro Martire
Andrea Vanni
– Nacque intorno al 1480 a Lugano, figlio del conte Pietro, rappresentante di spicco di una delle più importanti famiglie della città.
Senza una particolare formazione [...] ); A. Walz, I Domenicani al Concilio di Trento, Roma 1961, p. 174; A. Prosperi, Un gruppo ereticale italo-spagnolo: la setta di Giorgio Siculo (secondo nuovi documenti), in Critica storica, XIX (1992), pp. 335-351; G. Dall’Olio, Eretici e inquisitori ...
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MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Figlio di Cione, nacque a Firenze con molta probabilità nel primo decennio del Trecento. La prima notizia sul suo conto risale al 1350 quando compare come primo [...] con il sovrano. Tuttavia - precisa sempre il cronista - poiché gli ambasciatori erano anche "i più reputati caporali di cittadina setta" e alcuni temevano che la loro permanenza a corte potesse portarli ad agire a danno della Repubblica e della sua ...
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setta
sètta s. f. [dal lat. secta, propriam. «séguito», da sectus, part. pass. di sequi «seguire»]. – 1. a. Associazione di persone che seguono e difendono una particolare dottrina filosofica, religiosa o politica: le tre s. de la vita attiva,...
settare
v. tr. [adattamento dell’ingl. (to) set «impostare, predisporre, regolare»]. – 1. Predisporre un’apparecchiatura a funzionare secondo determinati parametri: s. il termostato a 20°. 2. Nel linguaggio informatico, specificare o stabilire...