BENDINELLI, Goffredo
Cinzia Vismara
Nacque a Città di Castello (Perugia) da Torello e da Clelia Ravaioli il 22 genn. 1888. Nel 1906 venne ammesso alla Scuola normale superiore di Pisa ove, dall'anno [...] dalle critiche di altri studiosi che avevano proposto per lo più una lettura come luogo di riunione di una setta orfica o neopitagorica, oggi comunemente accettata.
Nella stessa sede l'ipogeo degli Aurelii venne illustrato con uguale acribia, dopo ...
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CASALI, Lodovico
Cesare Orselli
Nacque forse nel 1575 a Modena: il luogo si deduce dal fatto che il C. nel Generale invito alle grandezze e meraviglie della musica chiama Modena "sua cara patria". Ignoti [...] della musica come di uno "stabile tesoro", "abbracciata, reverita e predicata da legislatori antichi e d'ogni setta". Da ricordare inoltre Ampio theatro de gli honori, e Meravigliose grandezze della musica, rimaste manoscritte (Ferrara, Biblioteca ...
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BERENGARIO di Sant'Africano
Clara Gennaro
Figlio di un Donadeo (più improbabile la sua appartenenza a una famiglia Donadei), B. nacque a Saint-Afrique nella diocesi di Rodez e Vabres, nel dipartimento [...] processo - che tuttavia non doveva concludersi con la canonizzazione di Chiara - iniziatosi a Montefalco nella chiesa dei minori il 6 sett. 1318 B. si trovava presente con lettere di procura dei vescovi di Spoleto, di Foligno, di Gubbio, dei podestà ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] non accettano l'adesione del F. al Savonarola. Con ogni probabilità egli non seguì apertamente i "piagnoni" in quanto setta, ma prudentemente dissimulò le sue simpatie ed ecco il perché dell'inserzione, nella Natività mistica, della scritta in greco ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] certo successo se il Marchesani dovette ristamparla nel 1751. Non consta per altro, che il B. abbia mai fatto parte della setta; né che ne abbia condiviso pienamente le idee, anche per il suo atteggiamento nazionale italiano.
L'anno dopo, sempre per ...
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TRINCHERA, Pietro (Antonio Leonardo Salvatore). – Nacque a Napoli l’11 giugno 1702 nel quartiere di Borgo Loreto, figlio del notaio Domenico e di Angela Balzano. La data di nascita è confermata dal certificato [...] della finta monaca l’autore si ispirò anche all’eretica Giulia De Marco (sec. XVII), condannata per aver animato una setta che indulgeva in adunanze tutt’altro che caste: il processo oppose i teatini, che la portarono all’abiura, ai gesuiti ...
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DAGNINO, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova l'11 luglio 1834 da Giovanni e da Paola Graziano (sulla esatta data di nascita cfr. L. Carcereri, Quattordici lettere..., in Rass. st. del Risorg., [...] presidente, il D. non esitò a porre "la questione "o dimissione di Mosto o la sua"", (Quadrio a E. Nathan, 13 sett. 1873, in R. Ugolini, Nove lettere inedite dalla corrispondenza di M. Quadrio nell'archivio Nathan.... in Atti del Secondo Convegno su ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] tendenze ereticali negli "eruditi" (Muratori sarebbe stato uomo di sospette dottrine e addirittura iniziatore della setta dei Liberi Muratori!).
Uno scritto polemico del D., il Commentarium de Lutheranismi primordiis in Salisburgensi provincia ...
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GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] e propagandista di un'opera di rigenerazione religiosa collettiva capace di penetrare in tutto il popolo senza dividerlo in sette e chiesuole.
Eletto il 28 genn. 1850 consigliere comunale a Firenze, si rifiutò, per ragioni di coscienza, di prestare ...
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VINCENTI, Giovanni
Giacomo Girardi
VINCENTI (De Vincenti), Giovanni. – Nacque a Verona il 9 giugno 1815 da Vincenzo, custode della Camera di commercio, e da Apollonia Signori.
La famiglia comprendeva [...] alcuni giovani rivoluzionari: in particolare, è da ricondurre a questa data il suo abboccamento con i membri della setta dei Figliuoli della Giovine Italia, fondata qualche tempo prima dal calabrese Benedetto Musolino e configuratasi ben presto come ...
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setta
sètta s. f. [dal lat. secta, propriam. «séguito», da sectus, part. pass. di sequi «seguire»]. – 1. a. Associazione di persone che seguono e difendono una particolare dottrina filosofica, religiosa o politica: le tre s. de la vita attiva,...
settare
v. tr. [adattamento dell’ingl. (to) set «impostare, predisporre, regolare»]. – 1. Predisporre un’apparecchiatura a funzionare secondo determinati parametri: s. il termostato a 20°. 2. Nel linguaggio informatico, specificare o stabilire...