ROSSETTI, Gabriele
Raffaele Giglio
ROSSETTI, Gabriele. – Figlio del fabbro Nicola e di Maria Francesca Pietrocola, Gabriele Pasquale Giuseppe nacque a Vasto (Chieti) il 28 febbraio 1783. Ultimo di sette [...] era molto diffusa nella cristianità medievale e che i suoi protagonisti erano anche loro organizzati in una società segreta (la ‘Setta d’Amore’) e utilizzavano come proprio linguaggio un codice amoroso (quello stesso di Dante), da cui poi, secondo ...
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SPINA, Bartolomeo
Maurizio Bertolotti
SPINA, Bartolomeo. – Nacque a Pisa da nobile famiglia nel 1476 o nel 1477, come si deduce dalla chiusa del suo Flagellum contro l’Apologia di Pietro Pomponazzi.
Nel [...] organo della caccia alle streghe nell’Europa moderna, nel quale erano sistematicamente trattati tutti i delitti della «setta delle streghe», queste opere si concentravano sul problema della realtà dei convegni notturni che, secondo i racconti ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] la colpevolezza del C. ed ha scagionato sia il Carandini sia Pio VI dalle accuse rivolte loro dall'Ademollo.
Il 1º sett. 1790 il C. abbandonò Roma, non intendendo sottoporsi a questo processo infamante. L'11 ott. 1790 emancipò il figlio Agostino e ...
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MISTRALI, Franco
Fiorenza Tarozzi
– Nato a Parma da Giovanni Giacomo e da Anna Di Franco il 27 luglio 1833, appartenne a una famiglia, nobilitata nel 1816, devota alla casa ducale; egli stesso mostrò [...] uno dei suoi primi scritti di genere gotico (I racconti del diavolo. Storia della paura, Milano 1861), narrava la storia di una setta segreta che praticava il culto del sangue.
Nel 1878, uscito di prigione, il M. fondò un nuovo giornale, La Stella d ...
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MINUTI, Luigi
Fulvio Conti
– Figlio di Giovanni, nacque a Firenze il 18 ag. 1851. Di modesta condizione economica, fu proprietario di una bottega a Firenze, in Borgo Ognissanti, dove esercitò il mestiere [...] Firenze 1912; Giuseppe Mazzini e i mazziniani. Mazzini e le sue dottrine. Articoli polemici e dottrinali, ibid. 1913; La setta dei «Moderati» e la parte avuta da essa negli avvenimenti politici d’Italia, ibid. 1913; Gli attentati politici mazziniani ...
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SANGIOVANNARA
Marcella Varriale
(Marianna De Crescenzo). – Nacque il 13 aprile 1817 a Napoli da Vincenzo, fruttivendolo, e da Maria Angela Feroce.
Secondo alcune fonti apparteneva al quartiere di pescatori [...] tavernaia, detta la Sangiovannara, addobbata alla brigantesca; la quale, tutta di D. Liborio, da invito co’ denari della setta aveva abbeverato di vino e carboneria quella ladronaia: ella con altre andava avanti come a trionfo, quasi ebbre, piene di ...
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RIDOLFI, Cosimo
Federica Favino
RIDOLFI, Cosimo. – Nacque a Firenze il 23 agosto 1570, da Pietro di Lorenzo, del ramo di Piazza, e da Maddalena Salviati.
Il padre era stato condannato a morte, nel 1575, [...] Galilei, 1908, pp. 316 s.). Come noto, il conseguente esame di Attavanti (additato anch’egli come membro della setta dei galileisti) da parte dell’inquisitore fiorentino avrebbe di fatto scagionato Galilei dalle accuse mossegli dai suoi oppositori ...
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BONARDI, Francesco
Arturo Bersano
Nacque in Villanova, presso Casale Monferrato, il 30 genn. 1767, da Domenico e da Caterina Demichelis; il padre era un piccolo proprietario e artigiano ed il nonno [...] più delicate controversie sui rapporti intercorrenti tra le varie sette rivoluzionarie all'inizio del secolo XIX.
Nei moti piemontesi movimento mazziniano e tentò di propagare in Italia la setta dei Veri Italiani, fondata dal Buonarroti.
Nel 1833 le ...
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NARDONI, Filippo
Ignazio Veca
– Figlio di Giovanni e Laura, nacque ad Ascoli Piceno il 9 novembre 1791.
Il 14 febbraio 1812, nello stato di «libero e studente» (Gennarelli, 1859, p. 68), venne condannato [...] Sentenza martedi 17 settembre 1850, della Sacra Consulta Romana di tentato assassinio con promessa di danaro indeterminata per ispirito di setta a danno del cavalier F. N., Roma 1850; Il principio d'Autorità e gli uomini d'autorità, in Gazzetta del ...
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BONA, Francesco Girolamo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ragusa di Dalmazia, da famiglia patrizia, l'8 novembre 1687, fu avviato alla carriera ecclesiastica, ricevendo l'ordinazione sacerdotale nel 1710. [...] futuro, appoggiandosi prevalentemente alla Francia. Clemente XII approvò pienamente la sua condotta e le sue proposte, lo creò il 24 sett. 1736 assistente al soglio pontificio e lo incaricò, l'anno dopo, di una missione a Parigi, perché ottenesse dal ...
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setta
sètta s. f. [dal lat. secta, propriam. «séguito», da sectus, part. pass. di sequi «seguire»]. – 1. a. Associazione di persone che seguono e difendono una particolare dottrina filosofica, religiosa o politica: le tre s. de la vita attiva,...
settare
v. tr. [adattamento dell’ingl. (to) set «impostare, predisporre, regolare»]. – 1. Predisporre un’apparecchiatura a funzionare secondo determinati parametri: s. il termostato a 20°. 2. Nel linguaggio informatico, specificare o stabilire...