PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] in circa nella distruzione di molti heretici di Vicenza d’Arzignano e di Schio e nella condennazione dell’autor di una setta di Angelicati e nella conversione di essi cavati di errore con quell’aiuto che Dio mi donava di poter apportare [...]» (ibid ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] disparte perché era stato presidente della Corte di Genova durante il periodo napoleonico, mosse agli uomini politici subalpini nei sette Opuscoli di un avvocato milanese originario piemontese, pubblicati a Milano anonimi fra il 1817 e il 1819, e di ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] . Lapis (A. Zeno, Venezia 1730).
Intermezzi: Parpagnacco (P. Pariati, Venezia 1708), Zamberlucco (ibid. 1709), In derisione della setta maomettana (G. Gigli, Roma 1717), Intermedi, con G. Bononcini (Dresda 1718), L'avaro (Venezia 1720), Zamberlucco e ...
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CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] , in Il Magistrato dell'ordine, 1924, n. 6, pp. 114-115; Popolo d'Italia, 17 giugno 1924, 14 sett. 1926; La Tribuna, 14 sett. 1926; I direttori generali della Pubblica Sicurezza, Roma 1963, ad Indicem; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia dell'Italia nel ...
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BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] che egli fosse in rapporto anche con quei più accesi piagnoni che si riunirono in una specie di conventicola settaria (la setta degli "unti") intorno a un giovane orafo fiorentino, il "profeta" Pietro Bernardo. Non a caso nel settembre dell'anno1501 ...
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CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] di "Reubarbaro, perle, stagno, porcellane e sete, drappi di ogni sorte lavorati, damaschi, rasi, broccati di molta perfettione".
Il 18 sett. 1517, due anni dopo aver scritto la lettera a Giuliano de' Medici, che nel frattempo era morto, il C. scrisse ...
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GAMBARA, Giovan Francesco (Francesco)
Francesca Brancaleoni
, Giovan Francesco (Francesco). - Nacque a Monticelli d’Ongina, nel Piacentino, il 21 dic. 1771 dal conte Alemanno, bresciano, e da Marianna [...] comici di grido, come F. Righetti e A. Bon, ma anche con letterati famosi: V. Monti, in una lettera del 23 sett. 1812, affermava di ritenersi onorato dell’intenzione del G. di intitolargli la tragedia Rosmunda; G.B. Niccolini, in quattro lettere a M ...
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BALAN, Pietro
Pietro Scoppola
Nato a Este (Padova) il 3 sett. 1840 da modesta famiglia, poté studiare nel seminario di Padova per il mecenatismo del concittadino F. Panella; studente del terzo anno [...] prevalentemente al lavoro di storico e dette mano alle sue maggiori opere: la Storia d'Italia, la cui prima edizione in sette volumi comparve a Modena fra il 1875 e il 189o, e la Continuazione alla storia universale della Chiesa cattolica dell'abate ...
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ORSINI, Camillo
Giampiero Brunelli
ORSINI, Camillo. – Nacque a Roma nel 1492 da Paolo e da Giulia Santacroce.
Dopo la morte del padre (fatto assassinare da Cesare Borgia nel 1503), si trasferì a Napoli. [...] , Alessandria 1998, pp. 64, 79, 104; A. Prosperi, L’eresia del Libro Grande. Storia di Giorgio Siculo e della sua setta, Milano, 2001 p. 197; G. Brunelli, «Sopra tutto fu inclinatissimo alla religione». La Vita dell’illustrissimo signor C. O. di ...
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GIGANTI (de Gigantibus), Girolamo
Anna Modigliani
Le notizie di questo personaggio, attivo a Roma presso la Curia papale fra il 1464 e il 1473, corrispondenti agli anni del pontificato di Paolo II e [...] 1467 per l'allestimento della pubblica condanna e della punizione esemplare di un gruppo di fraticelli "de opinione", appartenenti a una setta pauperistica e accusati di eresia. Il G. fu pagato per l'acquisto di vesti, attrezzi di ferro e legname e ...
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setta
sètta s. f. [dal lat. secta, propriam. «séguito», da sectus, part. pass. di sequi «seguire»]. – 1. a. Associazione di persone che seguono e difendono una particolare dottrina filosofica, religiosa o politica: le tre s. de la vita attiva,...
settare
v. tr. [adattamento dell’ingl. (to) set «impostare, predisporre, regolare»]. – 1. Predisporre un’apparecchiatura a funzionare secondo determinati parametri: s. il termostato a 20°. 2. Nel linguaggio informatico, specificare o stabilire...