DAGNINO, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova l'11 luglio 1834 da Giovanni e da Paola Graziano (sulla esatta data di nascita cfr. L. Carcereri, Quattordici lettere..., in Rass. st. del Risorg., [...] presidente, il D. non esitò a porre "la questione "o dimissione di Mosto o la sua"", (Quadrio a E. Nathan, 13 sett. 1873, in R. Ugolini, Nove lettere inedite dalla corrispondenza di M. Quadrio nell'archivio Nathan.... in Atti del Secondo Convegno su ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] tendenze ereticali negli "eruditi" (Muratori sarebbe stato uomo di sospette dottrine e addirittura iniziatore della setta dei Liberi Muratori!).
Uno scritto polemico del D., il Commentarium de Lutheranismi primordiis in Salisburgensi provincia ...
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GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] e propagandista di un'opera di rigenerazione religiosa collettiva capace di penetrare in tutto il popolo senza dividerlo in sette e chiesuole.
Eletto il 28 genn. 1850 consigliere comunale a Firenze, si rifiutò, per ragioni di coscienza, di prestare ...
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GUERRIERI, Basilio
Mario De Gregorio
Nacque a Chiusdino, presso Siena, da Tommaso, probabilmente all'inizio del XVI secolo. Fu a lungo al servizio della Balia senese come barbiere (barbitonsor). Testimonianze [...] data non si hanno più notizie del G., che non compariva nemmeno nella lista dei sospetti di eresia in Siena inviata, il 5 sett. 1558, dal capitano di Giustizia Nofri Camaiani a Cosimo I (Ciampi, p. 25; Cantù, pp. 148 s.).
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Vincenzo (1522-1604) di Domenico e Andriana di Girolamo Grimani, nacque a Venezia il 30 ag. 1546 e si sposò, nel 1605, con Paolina di [...] quali il C. fu provveditore a Salò e capitano del lago di Garda: nelle due lettere, del 22 dic. 1583 e del 19 sett. 1584, ai capi del Consiglio dei dieci il C. sottolinea la necessità di porre fine alle violenze e ai soprusi di un notorio assassino ...
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GUITERA DE' BOZZI, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 6 luglio 1809 su una fregata inglese in viaggio verso Malta, da Antonio, cittadino corso, e da Margherita Mifsud, nobile maltese.
All'epoca il [...] , il 27 apr. 1832, a un periodo di residenza coatta a Montepulciano per aver importato da Genova una fantomatica setta denominata I figli di Bruto, ne approfittò per diffondere cellule cospirative nella Val di Chiana.
Appunto nel quadro della incerta ...
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GUIDI, Michelangelo
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 19 marzo 1886, terzogenito di Ignazio, insigne semitista dell'Università di Roma, e di Carolina Guerrieri. I suoi studi iniziali furono classici e, [...] confutazione del manicheismo fatta dall'imām zaydita al-Qāsim ibn Ibrāhīm, fino all'ultimo da lui pubblicato in vita, sulla setta dei kharigiti. Nel manicheismo persiano, che egli tornò a studiare a più riprese, il G. riconosceva un'eresia sorella ...
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DE' COLTI, Alvise
Mauro Scremin
La vicenda del D. è strettamente legata alle vicissitudini dell'anabattismo veneto del Cinquecento. Gran parte delle notizie su costui infatti sono tratte dagli atti [...] di Vicenza aveva convocato un certo Francesco Portino, il quale aveva riferito sulle attività ereticali di alcuni membri della setta. Ciò indusse pertanto alcuni anabattisti vicentini a riparare altrove.
Taluni si rifugiarono a Padova come il D. il ...
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FERRARI, Giovan Francesco
Franco Pignatti
Le notizie intorno alla sua vita sono quanto mai scarse. Nella Biblioteca modenese G. Tiraboschi riporta la testimonianza dell'erudito Francesco Forciroli, [...] in quell'anno. Infine, un carme piuttosto lungo celebra il coraggio e la fede di Carlo IX nel combattere la setta eretica e nel pacificare il suo Regno confermando la partecipazione - dovuta però prevalentemente agli incoraggiamenti di protettori e ...
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PINDEMONTE, Leonida
Chiara Quaranta
PINDEMONTE, Leonida. – Nacque a Verona nel 1565, da Giuseppe, appartenente a un ramo collaterale del casato marchionale dei Pindemonte, e da Lucrezia Albertini. Nel [...] è il Discorso… nel quale si raccontano tutte le gloriose imprese fatte dagl’invitti e magnanimi eroi cristiani contra l’empia setta maumetana et com’hebbe principio et origine l’imperio Ottomano (Milano, G. Ferioli, 1596). In questo breve pamphlet l ...
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setta
sètta s. f. [dal lat. secta, propriam. «séguito», da sectus, part. pass. di sequi «seguire»]. – 1. a. Associazione di persone che seguono e difendono una particolare dottrina filosofica, religiosa o politica: le tre s. de la vita attiva,...
settare
v. tr. [adattamento dell’ingl. (to) set «impostare, predisporre, regolare»]. – 1. Predisporre un’apparecchiatura a funzionare secondo determinati parametri: s. il termostato a 20°. 2. Nel linguaggio informatico, specificare o stabilire...