GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] era insomma il rappresentante del governo presso gli eserciti. Il 20 sett. 1517 gli fu data licenza di tornare a Firenze su richiesta di libertà d'azione subì una pesante ipoteca da parte della "setta", la parte estremista che lo aveva votato e che ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] L'opera principale, più volte rimaneggiata, che portava il titolo KotTà Mocaaa?,tocvi""v (Contro i Massaliani) da un'antìca setta ereticale a cui B. polemicamente assimilava gli esicasti, ci è nota soltanto attraverso le citazioni degli avversari. Di ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] di S. Eufemia di Brescia, in Benedictina, XXVI (1979), pp. 39 s.; A. Prosperi, Un gruppo ereticale italo-spagnolo: la setta di Giorgio Siculo (secondo nuovi documenti), in Critica storica, XIX (1982), pp. 335-51; B. Collett, A Benedictine Scholar and ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] non fu peraltro iniziato mai né alle loro trame, nel suo giudizio troppo astratte o troppo innocenti, né ad alcuna setta e congiura: non soltanto per la sua inabilità pratica, per l'avversione al cospirare, per il suo carattere soverchiamente critico ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] 'egli sul continente, ed il duca del Monferrato era morto il 2 settembre) ebbe la carica di viceré di Sardegna (18 sett. 1799).
Privo non soltanto di esperienza politica ed amministrativa, ma anche di vera attrazione per l'esercizio del governo, C. F ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] C. al di fuori del corpus pseudoclementino, cioè la I e la II Clementis. La divisione della città di Roma in sette circoscrizioni ecclesiastiche (rispetto alle quattordici in cui la città era stata suddivisa da Augusto) è attestata almeno dal sec. V ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] gonzaghesco, 1473-1999, Firenze 1999, ad ind.; A. Prosperi, L'eresia del libro grande. Storia di Giorgio Siculo e della sua setta, Milano 2000, ad ind.; Enc. Italiana, XVII, sub voce; Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XXI, coll. 620-628 ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] tradizione costante di Roma. Si può congetturare, dato che subito dopo l'autore dell'Èlenchos viene a parlare della setta degli elchesaiti i quali amministravano un secondo battesimo per la remissione dei peccati, che egli voglia lanciare in forma ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] nome in Gregorio del beato Giuseppe (Calasanzio), che, nel 1757, quando questi fu santificato, divenne Gregorio di S. Giuseppe. L'8 sett. 1755 pronunciò i voti minori (Roma, Arch. gen. delle Scuole pie, Reg. Rel., Professioni, n. 81, p. 5).
Il corso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] degli uomini], temo che in vece della virtù insegneremo il fanatismo ed in vece di ordinar delle nazioni fonderemo delle sette ... (Saggio storico, cit., p. 578).
Il Platone in Italia e gli scritti milanesi
La conclusione del discorso è affidata al ...
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setta
sètta s. f. [dal lat. secta, propriam. «séguito», da sectus, part. pass. di sequi «seguire»]. – 1. a. Associazione di persone che seguono e difendono una particolare dottrina filosofica, religiosa o politica: le tre s. de la vita attiva,...
settare
v. tr. [adattamento dell’ingl. (to) set «impostare, predisporre, regolare»]. – 1. Predisporre un’apparecchiatura a funzionare secondo determinati parametri: s. il termostato a 20°. 2. Nel linguaggio informatico, specificare o stabilire...